tag:blogger.com,1999:blog-52924270933330235112024-03-05T16:11:18.138+01:00Pescatori di uominiHetevek' indz kstipi dzez dzknorsneri mardkants'(Mt.4,19)Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03801768588010593401noreply@blogger.comBlogger1094125tag:blogger.com,1999:blog-5292427093333023511.post-31819919965085574082016-03-28T10:06:00.000+02:002016-03-28T17:14:50.459+02:00(cfr. 1 Cor 15,14)<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: x-large;"><br /></span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="color: blue; font-size: x-large;"><i>Se Cristo non è risuscitato, </i></span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="color: blue; font-size: x-large;"><i>è vana la nostra fede.</i></span></b></div>
<br /></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03801768588010593401noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5292427093333023511.post-79858568131102909332015-05-04T10:47:00.000+02:002015-05-04T10:47:03.209+02:00Il Signore da’, il Signore toglie<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 19.2000007629395px; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: center;">
<img alt="Risultati immagini per il signore da il signore toglie" height="239" src="https://encrypted-tbn3.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcSKEAepIxrwVIQcJ2Fv4BOivlBiwljj8WlBedRBQTHihnbxwZdBrw" width="320" /></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 19.2000007629395px; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; line-height: 19.2000007629395px; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: center;">
<em style="font-size: 12pt; line-height: 19.2000007629395px;"><span style="font-family: Verdana; font-size: 10pt;">Un giorno, i figli di Dio andarono a presentarsi al Signore e anche Satana andò in mezzo a loro. Il Signore chiese a Satana: «Da dove vieni?». Satana rispose al Signore: «Dalla terra, che ho percorso in lungo e in largo». Il Signore disse a Satana: «Hai posto attenzione al mio servo Giobbe? Nessuno è come lui sulla terra: uomo integro e retto, timorato di Dio e lontano dal male». Satana rispose al Signore: «Forse che Giobbe teme Dio per nulla? Non sei forse tu che hai messo una siepe intorno a lui e alla sua casa e a tutto quello che è suo? Tu hai benedetto il lavoro delle sue mani e i suoi possedimenti si espandono sulla terra. Ma stendi un poco la mano e tocca quanto ha, e vedrai come ti maledirà apertamente!». Il Signore disse a Satana: «Ecco, quanto possiede è in tuo potere, ma non stendere la mano su di lui». Satana si ritirò dalla presenza del Signore.</span></em></div>
<em><span style="font-family: Verdana; font-size: 10pt;">Un giorno accadde che, mentre i suoi figli e le sue figlie stavano mangiando e bevendo vino in casa del fratello maggiore, un messaggero venne da Giobbe e gli disse: «I buoi stavano arando e le asine pascolando vicino ad essi. I Sabèi hanno fatto irruzione, li hanno portati via e hanno passato a fil di spada i guardiani. Sono scampato soltanto io per raccontartelo».<br />Mentre egli ancora parlava, entrò un altro e disse: «Un fuoco divino è caduto dal cielo: si è appiccato alle pecore e ai guardiani e li ha divorati. Sono scampato soltanto io per raccontartelo».<br />Mentre egli ancora parlava, entrò un altro e disse: «I Caldèi hanno formato tre bande: sono piombati sopra i cammelli e li hanno portati via e hanno passato a fil di spada i guardiani. Sono scampato soltanto io per raccontartelo».<br />Mentre egli ancora parlava, entrò un altro e disse: «I tuoi figli e le tue figlie stavano mangiando e bevendo vino in casa del loro fratello maggiore, quand’ecco un vento impetuoso si è scatenato da oltre il deserto: ha investito i quattro lati della casa, che è rovinata sui giovani e sono morti. Sono scampato soltanto io per raccontartelo».<br />Allora Giobbe si alzò e si stracciò il mantello; si rase il capo, cadde a terra, si prostrò e disse:<br />«Nudo uscii dal grembo di mia madre,<br />e nudo vi ritornerò.<br />Il Signore ha dato, il Signore ha tolto,<br />sia benedetto il nome del Signore!».<br />In tutto questo Giobbe non peccò e non attribuì a Dio nulla di ingiusto.</span></em><span style="font-family: Verdana; font-size: 10pt;"></span><br />
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana; font-size: 10pt;">Molti farisei di allora, e molti di oggi, dichiarano senza problemi che Giobbe non sia mai esistito, e il tutto si riduce ad una pia leggenda dovuta alla fantasia fervida di qualche antico veggente, il quale una volta scrisse la sua poesia con un bagliore moralmente oscuro proprio così come l'aveva compresa.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoBodyText" style="font-family: Verdana; font-size: 13px; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
Vediamo raffigurato un uomo estremamente giusto, del quale Dio Stesso si compiace molto; tuttavia Dio lascia in primo luogo che Satana tenti di persuaderLo che anche questo Giobbe cadrebbe qualora gli fosse concesso di mettergli la pazienza alla prova. In secondo luogo, Dio poi permette a Satana di eseguire il suo progetto nella maniera più abominevole possibile, e ciò finché il misero Giobbe finisce col perdere anch'egli la pazienza e col litigare vivacemente con Dio. Poi Dio gli manda un oratore che rimprovera in modo molto aspro il disgraziato Giobbe,e quando poi quest’ultimo si rassegna di nuovo completamente alla dura Volontà di Dio, Questi lo rimette nella propria Grazia.</div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana; font-size: 10pt;">Coloro che pongono molta più attenzione invece, vi possono trovare</span><span style="font-family: Verdana; font-size: 10pt;"> descritta la formazione interiore spirituale dell'uomo; non vi è forse chiarissimamente indicato come l'anima deve gradatamente liberarsi da tutto ciò che è del mondo e della carne?</span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana; font-size: 10pt;">Un individuo a cui non manca nulla sotto alcun aspetto, non fa grande fatica a lodare e glorificare Dio, perché in tale condizione egli si trova benissimo, ciò che però non giova molto alla sua anima; poi l'uomo viene messo alla prova per vedere in quale maniera si comporta di fronte a Dio anche nella miseria, ed appunto qui abbiamo in Giobbe un simbolo meraviglioso del come non soltanto nell'abbondanza Dio vada riconosciuto, lodato e glorificato, ma anche nella miseria estrema.</span><span style="font-family: Times-Roman;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoBodyText" style="font-family: Verdana; font-size: 13px; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
Questo è il caso anche di Giobbe. Giobbe era un uomo terrenamente molto felice e possedeva molti beni. Però egli era anche un uomo saggio, e molto sottomesso a Dio, che viveva rigidamente secondo la Legge. Il suo straordinario benessere, però, rese tuttavia la sua carne sempre più bramosa, e si mostrava sempre più esigente di fronte allo spirito in lui.</div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana; font-size: 10pt;">In modo simbolico, si potrebbe dire che gli spiriti impuri presenti nella carne facente parte del corpo dell’uomo dissero, in certo modo, all’anima: “vogliamo vedere se, per mezzo di tutte le nostre gioie e dolori terreni, riusciamo a strapparti via dal tuo Dio e se riusciamo a stancarti nella tua pazienza e infine se riusciamo a metterti entro il nostro stato di giudizio costrittivo!”.</span><span style="font-family: Times-Roman; font-size: 11.5pt;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana; font-size: 10pt;">Ciò costò a Giobbe una poderosa lotta, poiché da una parte gli stavano a disposizione tutte le gioie terrene, le quali egli bensì assaporò, ma le stesse non esercitarono sulla sua anima tuttavia alcun dominio, ed essa rimase in collegamento con lo spirito.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana; font-size: 10pt;">Dato però che lo spirito maligno della materia non riusciva, in questo modo, a concludere nulla con l’anima, allora l’anima di Giobbe veniva tentata attraverso ogni tipo di sgradevolezze corporali, le quali sono figurativamente rappresentate nel libro. Ma Giobbe le superò tutte con pazienza, nonostante egli qua e là mormorasse e si lamentasse sulle sue miserie, ma tuttavia alla fine riconosceva sempre apertamente che Dio prima gli aveva dato tutto, che ora glielo aveva tolto ma che avrebbe potuto ridarglielo addirittura in misura ancora più grande di come Egli glielo aveva tolto per il completo rafforzamento dell’anima nello spirito.</span><span style="font-family: Times-Roman; font-size: 11.5pt;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoBodyText2" style="font-family: Verdana; font-size: 13px; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
Se però così stanno le cose, chi fu poi il Satana che tentava così tanto il pio Giobbe? Ebbene, era lo spirito giudicato della sua carne, e ciò significa le costui varie brame.</div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana; font-size: 10pt;">Probabilmente anche noi verremo tentati quotidianamente da desideri non proprio conformi all’ordine; Giobbe ci mostra quindi come resistere, nella fiducia che Dio permette queste tentazioni per rafforzare la Forza e la Fede nostra anima, perché anche l’oro si pone nel crogiuolo per purificarlo.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 12pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<span style="font-family: Verdana; font-size: 10pt; text-align: justify;">Verrà il momento che le tentazioni verranno tolte, per poter assaporare la Grazia, rafforzati e temprati, per poter raggiungere le maggiori beatitudini alle quali, come Figli perfetti del Padre Celeste, siamo destinati</span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03801768588010593401noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5292427093333023511.post-45512540044558547152015-02-24T10:00:00.000+01:002015-02-24T09:48:05.366+01:00Dedica di un padre al proprio figlio.<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<h2>
</h2>
<h2>
<span style="color: red;">
</span></h2>
<span style="color: red;">
</span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="color: red;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhG8yerLkoPm4t32x2-BJhFCBzkOaDJ2uEA9GSJWpo0EsVXwI4YVCGhgWyONXDcUmDKx0yreofIEwdznE0EV20KqUEth_iATamrID_ocB9kH6repdClOXsQTgCdNJEcUA46UK69uN48hgc/s1600/papa'.jpeg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhG8yerLkoPm4t32x2-BJhFCBzkOaDJ2uEA9GSJWpo0EsVXwI4YVCGhgWyONXDcUmDKx0yreofIEwdznE0EV20KqUEth_iATamrID_ocB9kH6repdClOXsQTgCdNJEcUA46UK69uN48hgc/s1600/papa'.jpeg" /></a></span></div>
<div style="text-align: left;">
<b><span style="color: #0b5394;"><br /></span></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><span style="color: #0b5394;"><i>Figlio mio adorato,<br />se un giorno mi vedrai vecchio... se mi sporcherò quando mangio e non riuscirò a vestirmi... Abbi Pazienza!</i> <i><br />Ricorda il tempo che ho trascorso ad insegnartelo!</i> <i><br />Se
quando parlo con te ripeto sempre le stesse cose... non mi
interrompere... ti prego, ascoltami, ...perchè entrambi non smettiamo
mai, nell'amore, di crescere come padre e come figlio!</i> <i><br />Quando
eri piccolo, dovevo raccontarti ogni sera la stessa fiaba, finchè non ti
addormentavi... ed io, benedicendoti, vedevo che era valsa la pena di
faticare, di soffrire, di sperare!</i> <i><br />Quando vedi la mia ignoranza
anche delle nuove tecnologie, dammi il tempo necessario... e non
guardarmi con quel sorrisetto ironico... Vedi, io sono orgoglioso<br />del tuo sapere, del tuo conoscere... se questo ti da grandi ideali e ti insegna la fierezza di compiere i doveri quotidiani.<br /> Quando
ad un certo punto non riesco a ricordare o perdo il filo del
discorso... dammi il tempo necessario per ricordare... e, se vedi che
non ci riesco, non ti innervosire...<br />perdonami e abbi pazienza!</i> <i><br />Vedi,
figlio, la cosa più importante, non è quello che dico ma il bisogno di
essere con te ed averti lì che mi ascolti... stare finalmente un poco
insieme!</i> <i><br />Quando le mie gambe stanche non mi consentono di tenere
il tuo passo, non trattarmi come fossi un peso. Anch'io ho scoperto la
stanchezza e devo accettare me stesso, povero come sono, senza
tormentarmi su ciò che avrei potuto o voluto essere.<br />Vieni verso di me con le tue mani forti, nello stesso modo con cui io l'ho fatto con te, quando muovevi i tuoi primi passi...</i> <i><br />Quando dico che vorrei essere morto... non arrabbiarti! Un giorno comprenderai che cosa mi spinge a dirlo...</i> <i><br />Un
giorno scoprirai che, nonostante i miei errori, ho sempre voluto il
meglio per te e che ho sofferto... pregato... pianto... quando ti ho
visto nelle difficoltà... Ma... dovevo lasciartele vivere... superare...
per divenire adulto!</i> <i><br />Dammi un po' del tuo tempo, dammi un po'
della tua pazienza, dammi una spalla su cui poggiare la testa, allo
stesso modo in cui l'ho fatto per te!</i> <i><br />Non ignorarmi, aiutami a
camminare, aiutami a finire i miei giorni con amore e pazienza.
Accompagnami anche negli ultimi istanti... sappi leggere, nei miei occhi
stanchi e nelle mie mani tremanti, tutto l'amore immenso che ho sempre
avuto per te.<br />In cambio io ti darò un sorriso e, benedicendoti, eleverò a Dio il mio grazie più profondo!</i></span></b></div>
<b><span style="color: #0b5394;"><i>
Ti amo, figlio mio, e prego per te.<br />Tuo Papà</i></span></b></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03801768588010593401noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5292427093333023511.post-37298529913986907162015-02-24T09:30:00.000+01:002015-02-24T09:41:37.352+01:00Chi è senza peccato scagli la prima pietra.., <div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<i style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img class="rg_i" data-src="https://encrypted-tbn3.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcSI4AJP33jPweesR7JMFDfqCS8jYS_TORTRkuiJA9SupGCntA0g" data-sz="f" name="3CEblYRAgAjC_M:" src="https://encrypted-tbn3.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcSI4AJP33jPweesR7JMFDfqCS8jYS_TORTRkuiJA9SupGCntA0g" style="height: 187px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: -8px; width: 258px;" /> </i><span style="color: blue;"><span style="background-color: white;"></span></span><br />
<span style="color: blue;"><span style="background-color: white;"><i>In quel tempo, Gesù si avviò verso il monte
degli Ulivi. Ma all'alba si recò di nuovo nel tempio e tutto il popolo
andava da lui ed egli, sedutosi, li ammaestrava.<br />Allora gli scribi e i
farisei gli conducono una donna sorpresa in adulterio e, postala nel
mezzo, gli dicono: "Maestro, questa donna è stata sorpresa in flagrante
adulterio. Ora Mosè, nella legge, ci ha comandato di lapidare donne come
questa. Tu che ne dici?". Questo dicevano per metterlo alla prova e per
avere di che accusarlo.<br />Ma Gesù, chinatosi, si mise a scrivere col dito per terra.<br />E
siccome insistevano nell'interrogarlo, alzò il capo e disse loro: "Chi
di voi è senza peccato, scagli per primo la pietra contro di lei". E
chinatosi di nuovo, scriveva per terra. Ma quelli, udito ciò, se ne
andarono uno per uno, cominciando dai più anziani fino agli ultimi.<br />Rimase
solo Gesù con la donna là in mezzo. Alzatosi allora Gesù le disse:
"Donna, dove sono? Nessuno ti ha condannata?". Ed essa rispose:
"Nessuno, Signore". E Gesù le disse: "Neanch'io ti condanno; va' e d'ora
in poi non peccare più".<br />(Vangelo di Giovanni 8, 1-11)</i></span></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03801768588010593401noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5292427093333023511.post-82577612745542665582015-02-13T09:50:00.004+01:002015-02-13T09:50:23.023+01:00Grazie Signore<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="background-color: white; font-family: 'Comic Sans MS'; font-size: x-large; text-align: -webkit-center;"><span style="color: #cc0000;">Preghiera di lode e ringraziamento</span></span><br />
<span style="background-color: white; font-family: 'Comic Sans MS'; font-size: x-large; text-align: -webkit-center;"><span style="color: #cc0000;"><br /></span></span>
<div style="text-align: center;">
<img alt="Risultati immagini per grazie signore grazie" height="400" src="https://encrypted-tbn3.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcTiQtXBgKV6k475WBM6Tc0FGCS8Je-5TLzONaNsEDxnKjP8xupc" width="400" /></div>
<div align="center" style="background-color: white; font-family: Arial; text-align: -webkit-center;">
<span style="color: #cc0000;"><br /></span></div>
<div align="center" style="background-color: white; font-family: Arial; text-align: -webkit-center;">
<span style="color: #cc0000;">Onnipotente, santissimo, altissimo, sommo Dio,<br />Padre santo e giusto,<br />Signore Re del cielo e della terra,<br />ti rendiamo grazie per il fatto stesso che tu esisti,<br />ed anche perché con un gesto della tua volontà,<br />per l'unico tuo Figlio e nello Spirito Santo,<br />hai creato tutte le cose visibili ed invisibili<br />e noi, fatti a tua immagine e somiglianza,<br />avevi destinato a vivere felici in un paradiso<br />dal quale unicamente per colpa nostra<br />siano stati allontanati. </span></div>
<div align="center" style="background-color: white; font-family: Arial; text-align: -webkit-center;">
<br /></div>
<div align="center" style="background-color: white; font-family: Arial; text-align: -webkit-center;">
<span style="color: #cc0000;">E ti rendiamo grazie, perché,<br />come per il Figlio tuo ci creasti,<br />così a causa del vero e santo amore<br />con il quale ci hai amati,<br />hai fatto nascere lo stesso vero Dio e vero uomo<br />dalla gloriosa sempre vergine beatissima santa Maria<br />e hai voluto che per mezzo della croce,<br />del sangue e della morte di lui<br />noi fossimo liberati dalla schiavitù del peccato. </span></div>
<div align="center" style="background-color: white; font-family: Arial; text-align: -webkit-center;">
<br /></div>
<div align="center" style="background-color: white; font-family: Arial; text-align: -webkit-center;">
<span style="color: #cc0000;">E ti rendiamo grazie, perché<br />lo stesso tuo Figlio ritornerà nella gloria<br />della sua maestà,<br />per mandare nel fuoco eterno<br />gli empi che non fecero penitenza<br />e non vollero conoscere il tuo amore<br />e per dire a quelli che ti conobbero,<br />adorarono, servirono<br />e si pentirono dei loro peccati. </span></div>
<div align="center" style="background-color: white; font-family: Arial; text-align: -webkit-center;">
<br /></div>
<div align="center" style="background-color: white; font-family: Arial; text-align: -webkit-center;">
<span style="color: #cc0000;">Venite Benedetti del Padre mio:<br />entrate in possesso del regno<br />che è stato preparato per voi,<br />fin dalla creazione del mondo! (Mt. 25, 34). </span></div>
<div align="center" style="background-color: white; font-family: Arial; text-align: -webkit-center;">
<br /></div>
<div align="center" style="background-color: white; font-family: Arial; text-align: -webkit-center;">
<span style="color: #cc0000;">E poiché noi, miseri e peccatori,<br />non siamo nemmeno degni di nominarti<br />ti preghiamo e ti supplichiamo,<br />perché il Signore nostro Gesù Cristo,<br />il Figlio che tu ami<br />e che a te basta sempre e in tutto,<br />per il quale hai concesso a noi cose così grandi,<br />insieme con lo Spirito Santo Paraclito,<br />ti renda grazie per ogni cosa<br />in modo degno e a te gradito. </span></div>
<div align="center" style="background-color: white; font-family: Arial; text-align: -webkit-center;">
<br /></div>
<div align="center" style="background-color: white; font-family: Arial; text-align: -webkit-center;">
<span style="color: #cc0000;">E umilmente preghiamo in nome del tuo amore<br />la beatissima Maria sempre vergine,<br />i beati Michele, Gabriele, Raffaele<br />e tutti gli angeli,<br />i beati Giovanni Battista e Giovanni evangelista,<br />Pietro e Paolo,<br />i beati patriarchi, profeti, innocenti,<br />apostoli, evangelisti, discepoli,<br />martiri, confessori, vergini,<br />i beati Elia ed Enoc,<br />e tutti i santi che furono, che sono e che saranno,<br />perché, come essi possono fare,<br />rendano grazie a te,<br />per tutto il bene che ci hai fatto,<br />o sommo Dio, eterno e vivo,<br />con il Figlio tuo diletto,<br />Signore nostro Gesù Cristo<br />e con lo Spirito Paraclito<br />nei secoli dei secoli.<br />Amen.</span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial; text-align: center;">
<span style="color: #cc0000;"><br /></span></div>
<div align="center" style="background-color: white; font-family: Arial; text-align: -webkit-center;">
<br /></div>
<div align="center" style="background-color: white; font-family: Arial; text-align: -webkit-center;">
<span style="color: #cc0000;"><img border="0" height="20" src="http://www.preghiereperlafamiglia.it/images/g10.gif" width="183" /></span></div>
<div align="center" style="background-color: white; font-family: Arial; text-align: -webkit-center;">
<span style="color: grey; font-size: x-small;">San Francesco d'Assisi</span></div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03801768588010593401noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5292427093333023511.post-33333425763418968712015-01-27T14:32:00.002+01:002015-01-27T14:32:27.535+01:00Non dimenticare<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<h2 style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; font-family: lora, Georgia, serif; font-size: 28px; font-weight: normal; line-height: 1.2; margin: 50px 0px 10px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: center;">
</h2>
<h2 style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; font-family: lora, Georgia, serif; font-size: 28px; font-weight: normal; line-height: 1.2; margin: 50px 0px 10px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: center;">
<img height="300" src="http://ilmondodiaura.altervista.org/STORIA/olocausto.jpg" width="400" /></h2>
<h2 style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; font-family: lora, Georgia, serif; font-size: 28px; font-weight: normal; line-height: 1.2; margin: 50px 0px 10px; outline: 0px; padding: 0px;">
Shoa</h2>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; font-family: lora, Georgia, serif; font-size: 18px; line-height: 1.5; margin-bottom: 15px; outline: 0px; padding: 0px;">
"Difficile da riconoscere, ma era qui.<br style="box-sizing: border-box;" />Qui bruciavano la gente.<br style="box-sizing: border-box;" />Molta gente è stata bruciata qui.<br style="box-sizing: border-box;" />Si, questo è il luogo.<br style="box-sizing: border-box;" />Nessuno ripartiva mai di qui.<br style="box-sizing: border-box;" /><br style="box-sizing: border-box;" />I camion a gas arrivavano là...<br style="box-sizing: border-box;" />C'erano due immensi forni...<br style="box-sizing: border-box;" />e dopo, gettavano i corpi in quei forni,<br style="box-sizing: border-box;" />e le fiamme salivano fino al cielo.<br style="box-sizing: border-box;" /><br style="box-sizing: border-box;" />Fino al cielo?<br style="box-sizing: border-box;" /><br style="box-sizing: border-box;" />Si.<br style="box-sizing: border-box;" />Era terribile.<br style="box-sizing: border-box;" />Questo non si può raccontare.<br style="box-sizing: border-box;" />Nessuno può<br style="box-sizing: border-box;" />immaginare quello che è successo qui.<br style="box-sizing: border-box;" />Impossibile. E nessuno può capirlo.<br style="box-sizing: border-box;" />e anche io, oggi...<br style="box-sizing: border-box;" /><br style="box-sizing: border-box;" />Non posso credere di essere qui.<br style="box-sizing: border-box;" />No, questo non posso crederlo.<br style="box-sizing: border-box;" />Qui era sempre così tranquillo. Sempre.<br style="box-sizing: border-box;" />Quando bruciavano ogni giorno 2000 persone, ebrei,<br style="box-sizing: border-box;" />era altrettanto tranquillo.<br style="box-sizing: border-box;" />Nessuno gridava. Ognuno faceva il proprio lavoro.<br style="box-sizing: border-box;" />Era silenzioso. Calmo.<br style="box-sizing: border-box;" />Come ora."<br style="box-sizing: border-box;" /><b style="border: 0px; box-sizing: border-box; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px;">tratto da 'SHOAH' di CLAUDE LANZMANN</b><br style="box-sizing: border-box;" /> </div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03801768588010593401noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5292427093333023511.post-25530509746471771892015-01-24T15:13:00.001+01:002015-01-24T15:13:26.054+01:00Papa Francesco: La Riconciliazione è incontro con il Signore che riconcilia <div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<img alt="La Riconciliazione è incontro con il Signore che riconcilia" src="http://www.papafrancesco.net/wp-content/uploads/2015/01/La-Riconciliazione-%C3%A8-incontro-con-il-Signore-che-riconcilia.jpg" /></div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
La prima Lettura del giorno (Eb 8, 6-13) è stata di ispirazione durante l’omelia di Papa Francesco per parlare della Confessione: il sacramento della Riconciliazione non è un giudizio ma un “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">incontro con il Signore che riconcilia</em>“.<span id="more-6136" style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"></span></div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
La prima cosa che dobbiamo avere a mente nel momento in cui ci confessiamo, ha spiegato Bergoglio, è che “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Dio Perdona sempre! Non di stanca mai di perdonare</em>“. Questo non lo dice Francesco, ma fu Gesù stesso a dirlo a Pietro: “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Quando Pietro chiese a Gesù: “Quante volte io devo perdonare? Sette volte?” – “Non sette volte: settanta volte sette”. </em>- ha ricordato il Santo Padre – <em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Cioè sempre. Così perdona Dio: sempre</em>“.</div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
È l’uomo, piuttosto, che si stanca di chiedere perdono per tanti motivi, non ultimo quello di ritenere certi peccati imperdonabili: non è così “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">se tu hai vissuto una vita di tanti peccati, di tante cose brutte,</em> – ha detto – <em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">ma alla fine, un po’ pentito, chiedi perdono, ti perdona subito! Lui perdona sempre</em>“. E ancora ha continuato “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Non c’è peccato che Lui non perdoni. Lui perdona tutto. ‘Ma, padre, io non vado a confessarmi perché ne ho fatte tante brutte, tante brutte, tante di quelle che non avrò perdono…’ No. Non è vero. Perdona tutto. Se tu vai pentito, perdona tutto</em>“.</div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
E questo perdono, ha aggiunto il Pontefice, lo si percepisce nella confessione stessa: “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">tante volte non ti lascia parlare! Tu incominci a chiedere perdono</em> – ha raccontato – <em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">e Lui ti fa sentire quella gioia del perdono prima che tu abbia finito di dire tutto.</em>“</div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
L’importante, per giungere a percepire questo contatto con Dio è che la Confessione non sia una formalità: “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Tante volte le confessioni sembrano una pratica, una formalità… E l’incontro dov’è?</em> – ha quindi concluso Papa Francesco –<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">L’incontro con il Signore che riconcilia, ti abbraccia e fa festa: andare a confessarsi non è andare alla tintoria perché ti tolgono una macchia. No! È andare a incontrare il Padre, che riconcilia, che perdona e che fa festa</em>“.</div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03801768588010593401noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5292427093333023511.post-40806756286146079992015-01-02T09:49:00.002+01:002015-01-02T09:49:38.899+01:00Papa Francesco: Non è possibile amare Cristo, ma non la Chiesa<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<img alt="Non è possibile amare Cristo, ma non la Chiesa" height="640" src="http://www.papafrancesco.net/wp-content/uploads/2015/01/Non-%C3%A8-possibile-amare-Cristo-ma-non-la-Chiesa-333x500.jpg" width="425" /></div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Papa Francesco nella Solennità di Maria, Santissima Madre di Dio, ha voluto ricordare come Gesù e Maria siano inseparabili, dalla concezione al Calvario, così come la Chiesa e Cristo sono inseparabili: “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">non è possibile «amare il Cristo, ma non la Chiesa, ascoltare il Cristo, ma non la Chiesa, appartenere al Cristo, ma al di fuori della Chiesa»</em>“<span id="more-5908" style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"></span></div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">“La Chiesa</em> – ha precisato Bergoglio nel corso dell’omelia – <em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">è la grande famiglia di Dio, che ci porta Cristo</em>“. Se ci pensiamo, infatti, “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">la nostra fede non è una dottrina astratta o una filosofia</em>” ma nasce e si sviluppa proprio nella comunità, dai genitori, dai nonni e si trasforma poi in una “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">la relazione vitale e piena con una persona: Gesù Cristo, il Figlio unigenito di Dio fattosi uomo, morto e risorto per salvarci e vivo in mezzo a noi</em>“.</div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
La Chiesa non serve, però, solo per far sviluppare la fede: essa è importante durante tutto il cammino cristiano. Infatti domandiamoci: dove possiamo incontrare Gesù? “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Lo incontriamo nella Chiesa, nella nostra Santa Madre Chiesa Gerarchica.</em> – ha risposto il Santo Padre – <em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">È la Chiesa che dice oggi: “Ecco l’agnello di Dio”; è la Chiesa che lo annuncia; è nella Chiesa che Gesù continua a compiere i suoi gesti di grazia che sono i Sacramenti</em>“.</div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
“<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Questa azione e missione della Chiesa esprime la sua maternità</em>“, ha quindi spiegato il Vescovo di Roma “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Infatti essa è come una madre che custodisce Gesù con tenerezza e lo dona a tutti con gioia e generosità. Nessuna manifestazione di Cristo, neanche la più mistica, può mai essere staccata dalla carne e dal sangue della Chiesa, dalla concretezza storica del Corpo di Cristo. Senza la Chiesa, Gesù Cristo finisce per ridursi a un’idea, a una morale, a un sentimento. Senza la Chiesa, il nostro rapporto con Cristo sarebbe in balia della nostra immaginazione, delle nostre interpretazioni, dei nostri umori</em>“.</div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03801768588010593401noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5292427093333023511.post-85988212706188255122014-12-23T09:54:00.001+01:002014-12-23T09:54:36.121+01:00Ti ringraziamo, Signore<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<img height="240" src="https://encrypted-tbn1.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcSpeKI-WZ9Crhb83llbQJgzj75FxvTBFHwffdbBMhflU58Crv_T" width="400" /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>Ti ringraziamo, Signore, perché tu vuoi che non solo le</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>nostre bocche ti lodino, ma tutta la nostra vita canti e</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>danzi al tuo Amore. Ti ringraziamo per questa giornata,</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>perché, quando ci sei tu nella nostra vita, non c’è timore</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>di nulla, anzi c’è solo certezza, perché questa scelta del</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>nostro cuore è fede sulla tua Parola. Ti ringraziamo e ti</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>benediciamo, perché oggi è una giornata di festa</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>insieme a te. Noi scegliamo di vivere insieme a te,</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>quindi la nostra vita diventa un corteo festante insieme</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>al tuo Amore.</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>La nostra vita diventi un canto e una danza d’Amore a</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>te. Questa è la testimonianza, che vogliamo portare</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>come Cristiani, come generazione festante sulla Terra.</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>Grazie per la tua Presenza. Amen! Alleluia!</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="color: #cc0000;"><br /></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>Ti ringraziamo, Signore, per averci chiamato, oggi, perché tu hai qualche cosa</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>di nuovo da regalarci, tu hai un progetto, che da sempre hai pensato per</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>ciascuno di noi. Siamo qui, perché vogliamo entrare nella consapevolezza</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>della nostra identità regale, Signore, del nome che hai dato a ciascuno nel</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>momento in cui ci hai pensato. Tu ci hai pensato, come figli: questo ci rende</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>degni di stare in questo mondo da figli di Dio. Ti adoriamo, Signore, perché</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>nessuno poteva pensare questo per noi. Benedetto sei tu!</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="color: #cc0000;"><br /></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>Durante il canto pensavo quanto è bella la Chiesa di Dio. Signore Gesù,</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>vogliamo lodarti e benedirti, perché è bello stare qui a fare festa. Ho chiamato</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>questo giorno “IL GIORNO DELLA BELLEZZA”, perché sono figlia amata, bella,</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>poiché tu, Padre, sei bello. Tu hai pensato il meglio per ciascuno di noi. Tu,</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>Padre, hai pensato parole d’Amore per ciascuno di noi. Il nostro cuore</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>trabocca di gioia, perché il Risorto è in mezzo a noi. Vogliamo uscire da quella</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>mentalità, che ci tiene legati alla legge. Il Signore Gesù Risorto è con noi e non</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>possiamo non fare festa. Il tempo del lutto è finito. Siamo qui, per lodare il</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>tuo Nome, Signore Gesù. Tu sei il Signore della nostra vita! Alleluia!</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="color: #cc0000;"><br /></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>Grazie, Signore Gesù, perché mi hai fatto vedere un</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>temperino e una punta di matita. Grazie, perché, oggi, ci</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>aiuti nuovamente a scrivere una pagina nella Storia della</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>nostra vita. Grazie, Signore, perché, oggi, viviamo questo</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>tempo, che è tempo di grazia. Vogliamo vivere al di là del</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>tempo fisico e del tempo limitato. Oggi, ci hai chiamato da</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>varie parti; ti benediciamo, Signore, anche per questa</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>neve, che non ha bloccato nulla, non ha bloccato in noi il</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>desiderio di essere qui. Sappiamo</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>che ogni incontro con te trasforma,</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>rinnova. Sappiamo, Signore, che stai</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>temperando la punta della nostra</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>matita e la nostra capacità di vedere cambierà e</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>potremo scrivere cose nuove! Ti lodiamo e ti</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>benediciamo per le novità, che oggi porti nel nostro</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>cuore: è già annuncio di primavera! Lode! Lode! Lode!</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="color: #cc0000;"><br /></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>A me continua a venire in mente “Alice nel Paese delle meraviglie”, che fa</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>questo viaggio, dove tutto è fantasioso. Gesù, ti chiedo di venire a convincere</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>il nostro cuore che questo è un momento bello, non solo fantasioso, è un</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>momento, in cui ci prendi per mano, perché la nostra vita diventi</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>meravigliosa. Ti chiedo, Gesù, di venire ad infiammare i</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>nostri cuori, ti chiedo di venire a farci sentire amati,</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>protetti, voluti. Ti chiedo di farci sentire potentemente la</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>tua Presenza, che si prende cura delle nostre esigenze, dei</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>nostri sogni, dei nostri desideri. Ti chiedo di farci sentire</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>amati nel profondo, con quell’Amore, che è capace di</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>smuovere ogni cosa e di andare oltre. Vieni, Spirito Santo,</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>vieni a incendiare i nostri cuori!</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="color: #cc0000;"><br /></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>Ti invito a toglierti i calzari, perché questa è Terra Santa e anche tu sei</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>Creatura Santa. Ho chiesto un passo e il Signore mi ha dato Giovanni 1, 1-3:</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>In principio era il Verbo, il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio. Egli era</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>in principio presso Dio; tutto è stato fatto per mezzo di Lui, e senza di Lui</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>niente è stato fatto di tutto ciò che esiste. Il Signore ci vuole portare</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>all’essenza che noi siamo. Per sentire forte il suo Amore, dobbiamo tornare</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>all’essenza, a quell’attimo in cui Lui ha donato vita ed eravamo immersi in</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>questo tutto, in questa Luce. Signore, oggi voglio togliere tutto ciò che non mi</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>fa vivere la Luce, che tu sei. Amen!</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="color: #cc0000;"><br /></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>Ti invito a scendere nel profondo del tuo cuore, per abbandonare tutte le</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>maschere, che hai dovuto indossare, per affrontare alcune situazioni. Ti invito</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>a ricentrarti su te stesso e a ritornare all’origine. Grazie, Signore Gesù!</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="color: #cc0000;"><br /></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>Isaia 41, 9-10: Sei tu che io ho preso dalle estremità della Terra e ho</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>chiamato dalle regioni più lontane e ti ho detto: - Mio servo tu sei, ti ho</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>scelto, non ti ho rigettato.- Non temere, perché io sono con te; non smarrirti,</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>perché io sono il tuo Dio. Ti rendo forte e anche ti vengo in aiuto e ti sostengo</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>con la destra vittoriosa. Grazie, Padre!</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="color: #cc0000;"><br /></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>Giovanni 1, 7-8: Egli venne come testimone, per rendere testimonianza alla</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>luce, perché tutti credessero per mezzo di lui. Egli non era la luce, ma doveva</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>rendere testimonianza alla luce. Grazie, Signore Gesù!</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="color: #cc0000;"><br /></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>A te, che ti senti avvilito/a, perché, uscendo da questi incontri, in cui il tuo</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>cuore si riempie d’Amore e la tua vita si riempie di gioia, torni a casa e</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>vorresti trasmettere ciò che hai vissuto alla tua famiglia, ai tuoi amici, al tuo</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>mondo e ricevi in cambio un sorriso di sufficienza, a volte, una battuta di</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>spirito, e così ti sembra di non convincere nessuno, dico: - L’esperienza non</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>può essere comunicata, può essere solo vissuta. Ti</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>invito a raccontare quello che Gesù ha fatto per te e a</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>non aspettarti di essere compreso/a. Il tuo racconto</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>scava nel cuore, scava nella vita di chi ascolta e sono</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>io, il Padre, a far germogliare questo seme, al</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>momento opportuno. Stai lieto/a!-</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="color: #cc0000;"><br /></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>Confermo questa profezia, perché nella Preghiera preparatoria, abbiamo</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>avuto il passo di Siracide 38, 9: Figlio, non avvilirti nella malattia; prega il</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>tuo Signore ed Egli ti guarirà. Ti ringraziamo, Signore, per questa coerenza</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>nel tuo modo di parlarci. Ti ringraziamo, Signore, per il dono meraviglioso</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>dello Spirito Santo, che oggi sembra una cosa nuova, ma che tu, Signore, hai</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>sempre messo a nostra disposizione. Ti ringraziamo, Signore, per questo</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>aiuto. Oggi, vogliamo invocare lo Spirito con forza, perché sappiamo che con</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>lo Spirito tutto ciò che hai detto si realizzerà. Anche in questo torpore della</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>Storia, la tua Parola si realizzerà. Noi, Signore, vogliamo credere che questo si</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>realizzerà a partire dalla nostra Storia personale.4</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>Questo è il Progetto di salvezza e il tuo Piano per ciascuno</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>di noi, perché possiamo vivere pienamente la ricchezza</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>del regno.</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>Ti ringraziamo, ti lodiamo e ti benediciamo, Signore</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>Gesù, per tutte le persone, che hai chiamato a iniziare</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>questo cammino, che porterà a vedere il tuo volto, faccia</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>a faccia, in quel momento in cui noi potremo dire: - Ti</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>conoscevo per sentito dire, ora ti vedo.- Grazie,</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>infinitamente grazie!</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="color: #cc0000;"><br /></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>Ogni vita avrà il suo canto. Ogni vita dentro di noi, oggi, vuole cantare.</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>Spirito Santo, tu hai parlato della meraviglia, che vuoi compiere dentro di noi,</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>affinchè noi possiamo, uscendo da qui, avere la certezza di quella punta</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>nuova, per poter scrivere un inizio nuovo. Sento</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>che dobbiamo fare ancora un canto nello</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>Spirito, nel quale ci rivediamo piccoli, all’inizio,</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>per essere consapevoli di questa guarigione, di</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>questa grazia che avverrà. Noi vogliamo</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>accogliere questa guarigione, che sappiamo</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>certa, perché tu sei la verità. Per essere</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>testimoni di luce, dobbiamo liberare il nostro</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>cuore dalle ombre. Ti consegniamo il cuore di</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>noi piccoli, di noi, che avevamo bisogno di sentire un calore, che non abbiamo</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>sentito, ma ora, Signore, non è più il tempo dell’ignoranza. Ci dici che</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>dobbiamo essere figli felici, contenti. In questo canto, Signore, noi vogliamo</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>abbandonarci piccoli, lì, dove deve avvenire la guarigione. Ti presentiamo noi</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>stessi, il prodigio che siamo. Rendici certi della preziosità che noi siamo, per</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>essere testimoni di te. Amen!</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="color: #cc0000;"><br /></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>Ebrei 5, 5: Mio figlio tu sei: oggi ti ho generato!</b></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial;"><i><b>Grazie, Signore Gesù!</b></i></span></div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03801768588010593401noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5292427093333023511.post-58613269020169794772014-12-13T15:27:00.004+01:002014-12-13T15:35:22.113+01:00Signore Gesù ascoltami<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div align="center" style="background-color: white; font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif;">
<img height="299" src="https://encrypted-tbn3.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcQopTBdhC6Y-o-8WO6GkEBKQvoCgjJL-ICnPRibZL7YxOJzrYU2" width="400" /></div>
<div align="center" style="background-color: white; font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif;">
<br /></div>
<div align="center" style="background-color: white;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><i><strong><span style="color: blue; font-size: x-large;">Un giovane disse:</span></strong><span style="color: #cc0000; font-size: large;"> SIGNORE TI STO CERCANDO PERCHE' NON RISPONDI?</span></i></span></div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><i><span style="color: #cc0000; font-size: large;"><br style="background-color: white;" /></span>
</i></span><br />
<div align="center" style="background-color: white;">
<span style="color: #cc0000; font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;"><i>Il Signore gli rispose: Non mi credere lontano, insensibile, assente.. Sono con te, accanto a te, anzi dentro di te.</i></span></div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><i><span style="color: #cc0000; font-size: large;"><br style="background-color: white;" /></span>
</i></span><br />
<div align="center" style="background-color: white;">
<span style="color: #cc0000; font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;"><i>Ascolto ogni tua parola, sento ogni tuo palpito, comprendo i gemiti del tuo cuore angosciato.</i></span></div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><i><span style="color: #cc0000; font-size: large;"><br style="background-color: white;" /></span>
</i></span><br />
<div align="center" style="background-color: white;">
<span style="color: #cc0000; font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;"><i>Raccolgo ad una ad una le lacrime che irrorano il tuo volto.</i></span></div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><i><span style="color: #cc0000; font-size: large;"><br style="background-color: white;" /></span>
</i></span><br />
<div align="center" style="background-color: white;">
<span style="color: #cc0000; font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;"><i>Anche il mio figlio Gesù, sulla croce, mi gridò Dio, Dio mio perché mi hai abbandonato? ed io dov'ero? Ero li, e Lui pur sapendolo, non mi sentiva. Ebbe un momento di vuoto terrificante, ma poi si riprese, e pur non vedendomi, avvertì che ero lì, in quel momento con Lui, e si gettò fra le mie braccia Signore nelle tue mani depongo il mio spirito.</i></span></div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><i><span style="color: #cc0000; font-size: large;"><br style="background-color: white;" /></span>
</i></span><br />
<div align="center" style="background-color: white;">
<span style="color: #cc0000; font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;"><i>Abbi dunque fiducia e non dubitare mai.</i></span></div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><i><span style="color: #cc0000; font-size: large;"><br style="background-color: white;" /></span>
</i></span><br />
<div align="center" style="background-color: white;">
</div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><i><span style="color: #cc0000; font-size: large;"><br style="background-color: white;" /></span>
</i></span><br />
<div align="center" style="background-color: white;">
</div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><i><span style="color: #cc0000; font-size: large;"><br style="background-color: white;" /></span>
</i></span><br />
<div align="center" style="background-color: white;">
<span style="color: #cc0000; font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;"><i>_ Impara ad attendere pazientemente. Attendi e spera, anche se tutto ti sembra irrimediabilmente perduto. Talvolta il dolore pare che ci schiacci, eppure quando tutto sembra morire, nasce qualcosa di insperato in noi.</i></span></div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><i><span style="color: #cc0000; font-size: large;"><br style="background-color: white;" /></span>
</i></span><br />
<div align="center" style="background-color: white;">
<span style="color: #cc0000; font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;"><i>E la vita tornerà a sorriderti più bella e affascinante di prima.</i></span></div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><i><span style="color: #cc0000; font-size: large;"><br style="background-color: white;" /></span>
</i></span><br />
<div align="center" style="background-color: white;">
<span style="color: #cc0000; font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;"><i>Spera sempre, spera molto, anche contro ogni umana previsione.</i></span></div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><i><span style="color: #cc0000; font-size: large;"><br style="background-color: white;" /></span>
</i></span><br />
<div align="center" style="background-color: white;">
<span style="color: #cc0000; font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;"><i>Al Signore non costa nulla premiare con 1 miracolo la fede di chi crede in Lui</i></span></div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><i><span style="color: #cc0000; font-size: large;"><br style="background-color: white;" /></span>
</i></span><br />
<div align="center" style="background-color: white;">
</div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><i><span style="color: #cc0000; font-size: large;"><br style="background-color: white;" /></span>
</i></span><br />
<div align="center" style="background-color: white;">
</div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><i><span style="color: #cc0000; font-size: large;"><br style="background-color: white;" /></span>
</i></span><br />
<div align="center" style="background-color: white;">
<span style="color: #cc0000; font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;"><i>_Quando sei colpito dal dolore, quando esperimenti la traffittura delle spine, lo strazio di una ferita, l'onta di uno schiaffo, lo spasimo dei fori alle mani e ai piedi, l'umiliazione di un insulto o di una calunnia, NON ACCUSARE NESSUNO, NON INCOLPARE I TUOI FRATELLI, le circostanze, gli eventi della vita...ESSI NON SONO CHE STRUMENTI.</i></span></div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><i><span style="color: #cc0000; font-size: large;"><br style="background-color: white;" /></span>
</i></span><br />
<div align="center" style="background-color: white;">
<span style="color: #cc0000; font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;"><i>E il Divino Crocifisso che ti invita a seguirLo, a Imitarlo, a continuare in te la grande legge della salvezza nella sofferenza. Ad ogni tua croce corrisponde un Suo aiuto.</i></span></div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><i><span style="color: #cc0000; font-size: large;"><br style="background-color: white;" /></span>
</i></span><br />
<div align="center" style="background-color: white;">
<span style="color: #cc0000; font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;"><i>Ad ogni tuo dolore, per quanto umanamente intollerabile, una Sua Grazia Particolare.</i></span></div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><i><span style="color: #cc0000; font-size: large;"><br style="background-color: white;" /></span>
</i></span><br />
<div align="center" style="background-color: white;">
</div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><i><span style="color: #cc0000; font-size: large;"><br style="background-color: white;" /></span>
</i></span><br />
<div align="center" style="background-color: white;">
</div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><i><span style="color: #cc0000; font-size: large;"><br style="background-color: white;" /></span>
</i></span><br />
<div align="center" style="background-color: white;">
</div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><i><span style="color: #cc0000; font-size: large;"><br style="background-color: white;" /></span>
</i></span><br />
<div align="center" style="background-color: white;">
<span style="color: #cc0000; font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;"><i>_Dice la Bibbia: Non abbandonarti alla tristezza, non tormentarti con i tuoi pensieri. La gioia del cuore è vita per l'uomo. Gelosia e ira accorciano i giorni, la preoccupazione anticipa la vecchiaia.</i></span></div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><i><span style="color: #cc0000; font-size: large;"><br style="background-color: white;" /></span>
</i></span><br />
<div align="center" style="background-color: white;">
</div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><i><span style="color: #cc0000; font-size: large;"><br style="background-color: white;" /></span>
</i></span><br />
<div align="center" style="background-color: white;">
</div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><i><span style="color: #cc0000; font-size: large;"><br style="background-color: white;" /></span>
</i></span><br />
<div align="center" style="background-color: white;">
<span style="color: #cc0000; font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;"><i>_ Permetto il buio e la burrasca perché voglio provare la tua fede. Ricorda che il mio sguardo è perennemente fisso su di te e non ti abbandona un solo momento, anche quando tu mi tradisci e mi offendi. E lo sguardo dell'unica persona che ti ama infinitamente, e ti segue ti apre la strada, ti protegge, ti accarezza, ti sorride, ti consola...</i></span></div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><i><span style="color: #cc0000; font-size: large;"><br style="background-color: white;" /></span>
</i></span><br />
<div align="center" style="background-color: white;">
<span style="color: #cc0000; font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;"><i>Ascoltami, perchè ti parlo continuamente, attraverso infinite voci e nei modi più impensatati.</i></span></div>
<div>
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03801768588010593401noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5292427093333023511.post-91073690579165784412014-12-13T14:59:00.002+01:002014-12-13T14:59:33.505+01:00l'indifferenza è peggio dell'odio<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="MsoTitle" style="text-align: right;">
<img height="297" src="https://encrypted-tbn1.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcS00VsMOvwaSgPByKD37ty2dtKCdrh76-c-qiXVPxZwPC5xP1zIrw" width="400" /></div>
<div class="MsoTitle" style="text-align: right;">
<br /></div>
<div class="MsoTitle" style="text-align: center;">
<span style="font-size: medium;"><b>I PECCATI CONTRO L’AMORE DEL PROSSIMO<o:p></o:p></b></span></div>
<div align="center" class="MsoTitle">
<span style="font-size: medium;"><b><br /></b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;">I peccati contro il prossimo rappresentano un'offesa contro l'amore. Tale amore viene addirittura negato al prossimo, in maniera totale, con il disinteresse, l'odio e l'invidia.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;">Vediamo ora quali sono i peccati, che si oppongono in maniera particolare all'amore del prossimo.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;">Poiché l'amore del prossimo è il principio fondamentale del retto comportamento verso il prossimo, ogni peccato con cui noi manchiamo nei confronti di questi è un peccato contro l'amore. Per esempio, una bugia sta direttamente in contraddizione con la veracità, un omicidio o un furto contraddicono direttamente la giustizia, in fondo però si dirigono contro l'amore del prossimo.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;">Altri peccati, come lo scandalo, il traviamento, il rifiuto del soccorso materiale ad un bisognoso, rappresentano offese dirette dell'amore, nei primi due casi sul piano della responsabilità per la salvezza del prossimo, nell'ultimo sul piano dell'amministrazione dei beni materiali affidatici.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoBodyText">
<span style="font-size: medium;">Alcuni peccati si dirigono in maniera speciale e complessiva contro l'amore del prossimo. Con essi neghiamo al prossimo l'amore dovutogli, non solo in determinate circostanze e sotto un determinato aspetto, bensì in linea di principio e in maniera totale. Tali peccati sono: il disinteresse nei confronti del prossimo, l'odio e l'invidia.</span></div>
<div class="MsoBodyText">
<span style="font-size: medium;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><span style="font-size: medium;">1 ° Il disinteresse nei confronti del prossimo.<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><span style="font-size: medium;"><br /></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;">Mentre la sollecitudine è l'atteggiamento tipico di colui che nutre vero amore verso il prossimo, il disinteresse (verso un determinato individuo oppure una classe di individui o un popolo) è espressione di mancanza di amore e di rifiuto di amare.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;">Ciò è in contrasto con l'esplicita esortazione di san Paolo: «Guardatevi dal rendere male per male ad alcuno; ma cercate sempre il bene tra voi e con tutti» (1 Ts 5,15).<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;">Il disinteresse cosciente e volontario è colpevole. La colpa è tanto più grave quanto più il prossimo avrebbe diritto al nostro interesse. Così, ad esempio, l'indifferenza di un coniuge verso l'altro, dei genitori verso i figli, è peggiore dell'indifferenza manifestata verso un altro uomo.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><span style="font-size: medium;">2° L'odio.<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><span style="font-size: medium;"><br /></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;">«L'odio volontario è contrario alla carità. L'odio del prossimo è un peccato quando l'uomo vuole, deliberatamente, per lui del male. L'odio del prossimo è un peccato grave quando deliberatamente si desidera per lui un grave danno» (CCC, n. 2303). Gesù ci esorta: «[ ...] amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori, perché siate figli del Padre vostro celeste, che fa sorgere il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti» (Mt 5,44-45).<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;">L'odio consiste nel detestare, con libera decisione, la persona del prossimo e nel considerarla come una disgrazia non dovrebbe esistere. Non possiamo parlare di odio nei seguenti casi:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;">- quando si prova un'antipatia spontanea verso una persona, senza assentirvi liberamente;<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;">- quando si condanna il male che è nel prossimo e che viene da lui compiuto, senza però riprovare la sua persona;<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;">- quando ci adiriamo contro qualcuno, perché ci ha fatto un'ingiustizia, e ne desideriamo la punizione, senza condannare e rifiutare la sua persona.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><span style="font-size: medium;">3° L'invidia.<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><span style="font-size: medium;"><br /></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;">«Consiste nella tristezza che si prova davanti ai beni altrui e nel desiderio smodato di appropriarsene, sia pure indebitamente. Quando arriva a volere un grave male per il prossimo, l'invidia diventa un peccato mortale. L'invidia rappresenta [...] un rifiuto della carità» (CCC, 2539-2540).<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;">L'invidia non e una mancanza contro l'amore grave quanto l’odio.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;">Essa si oppone alla gioia disinteressata per il bene e i vantaggi del prossimo. L'invidioso si rammarica per il fatto che l'altro è in possesso di determinati beni che lui non ha.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;">Dall'invidia vanno distinti alcuni moti e atteggiamenti che a prima vista le sono simili, ma che di fatto ne sono più o meno distinti. Non si tratta di invidia quando uno prova dispiacere o tristezza per il fatto di essere meno provvisto di beni di un altro, fintanto che non vede di malocchio quel che l'altro possiede. Né può essere definita invidia l'indignazione per la mancanza di una giusta ripartizione delle ricchezze tra i pooli o più semplicemente tra gli uomini.</span></div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03801768588010593401noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5292427093333023511.post-84564180326021423072014-12-05T16:06:00.004+01:002014-12-05T16:09:58.379+01:00Gesù è nato anche per te?<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div style="background-color: white; border: 0px rgb(238, 238, 238); color: #15110d; font-family: 'Droid Sans'; font-stretch: inherit; line-height: 20.7999992370605px; margin-bottom: 20px; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<div style="text-align: center;">
<strong style="border: 0px rgb(238, 238, 238); font-family: inherit; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><img height="215" src="https://encrypted-tbn0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcTh_-4kXSJ9KaprZLzHzURxTIV7XLbq4VudkoE-_2JH37LxGQohhw" width="400" /></strong></div>
<div style="text-align: center;">
<strong style="border: 0px rgb(238, 238, 238); font-family: inherit; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></strong></div>
</div>
<div style="background-color: white; border: 0px rgb(238, 238, 238); color: #15110d; font-family: 'Droid Sans'; font-stretch: inherit; line-height: 20.7999992370605px; margin-bottom: 20px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px rgb(238, 238, 238); font-family: inherit; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Non c’era posto per Lui nell’albergo; (Vangelo di Luca cap. 2 vers7)</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px rgb(238, 238, 238); color: #15110d; font-family: 'Droid Sans'; font-stretch: inherit; line-height: 20.7999992370605px; margin-bottom: 20px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Mancano ormai pochi giorni e quasi tutti ci stiamo preparando per festeggiare il Natale, vediamo paesi e città che si vestono di luci colorate, vetrine addobbate, musiche che allietano le giornate, si respira aria di festa, il Natale purtroppo per molti è solo una tradizione, una ricordanza, io credo che sia qualcosa di più . Perché si festeggia il Natale? Che cos’è per te?</div>
<div style="background-color: white; border: 0px rgb(238, 238, 238); color: #15110d; font-family: 'Droid Sans'; font-stretch: inherit; line-height: 20.7999992370605px; margin-bottom: 20px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Il Vangelo di Luca così ci narra la nascita di Gesù: “ Maria diede alla luce il suo figlio primogenito, lo fasciò e lo coricò in una mangiatoia, perché non c’era posto per loro nell’albergo “ ( Vangelo di Luca cap. 2 vers. 7 ).</div>
<div style="background-color: white; border: 0px rgb(238, 238, 238); color: #15110d; font-family: 'Droid Sans'; font-stretch: inherit; line-height: 20.7999992370605px; margin-bottom: 20px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
“ Non c’era posto “ non c’era posto per Lui, né tra il clero di quel tempo, né tra i grandi di questo mondo; non c’era posto in nessun <nobr style="border-color: rgb(238, 238, 238);">albergo</nobr>; non c’era posto in nessuno alloggio, non c’è posto oggi nei cuori delle persone, non è stato accettato e continua a non esserlo, perché? La luce è venuta nel mondo ma l’uomo non l’ha riconosciuta, ed ancora più triste che gli uomini, che era venuto a salvare, un giorno gridarono: “Crocifiggilo, crocifiggilo”.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px rgb(238, 238, 238); color: #15110d; font-family: 'Droid Sans'; font-stretch: inherit; line-height: 20.7999992370605px; margin-bottom: 20px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Eppure Gesù è il dono di Dio per tutti gli uomini, Egli è il Dio che si è fatto uomo, allo scopo di parlare direttamente ai loro cuori, di pagare il prezzo delle loro colpe e giustificarli davanti al Padre celeste.. Non dimentichiamoci che se la vita terrena di Gesù è iniziata nella mangiatoia di una stalla, è finita con una condanna a morte su una croce, con il rifiuto totale da parte di coloro ai quali si era donato, che aveva amato, guarito,salvato.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px rgb(238, 238, 238); color: #15110d; font-family: 'Droid Sans'; font-stretch: inherit; line-height: 20.7999992370605px; margin-bottom: 20px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Cristo Gesù, pure essendo in <nobr style="border-color: rgb(238, 238, 238);">forma</nobr> di Dio,”…. Spogliò se stesso, prendendo forma di servo, divenendo simile agli uomini;… umiliò se stesso, facendosi ubbidiente fino alla morte, e alla morte della croce. Perciò Dio lo ha sovranamente innalzato,.. affinché nel nome di Gesù si pieghi ogni ginocchio nei cieli, sulla terra e sotto la terra, e ogni lingua confessi che Gesù Cristo è il Signore, alla gloria di Dio Padre.” Filippesi cap. 2 vers. 5-11”<em style="border: 0px rgb(238, 238, 238); font-family: inherit; font-stretch: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">.</em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px rgb(238, 238, 238); color: #15110d; font-family: 'Droid Sans'; font-stretch: inherit; line-height: 20.7999992370605px; margin-bottom: 20px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Tu stai per festeggiare il Natale, ma sei convinto che Gesù è nato, è morto,è risorto proprio per te? Sei convinto di aver bisogno del Suo amore, della Sua pace, della Sua gioia; in questo Natale sei pronto a confessare che Gesù è il tuo Salvatore personale e a piegare le tue ginocchia di fronte a Lui? Prima di festeggiare davanti ad una tavola imbandita, con panettoni e spumanti, rifletti se questa non è altro che ipocrisia, o se veramente ti stai rallegrando perché 2000 anni fa, “Dio ci ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in Lui non perisca, ma abbia vita eterna” Vangelo di Giovanni cap. 3 vers. 16. Non accontentarti di festeggiare il Natale una volta all’anno, Gesù se è nato nel tuo cuore è natale tutti i giorni.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px rgb(238, 238, 238); color: #15110d; font-family: 'Droid Sans'; font-stretch: inherit; line-height: 20.7999992370605px; margin-bottom: 20px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px rgb(238, 238, 238); font-family: inherit; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">C’è posto nel tuo cuore per Gesù il figlio di Dio ?</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px rgb(238, 238, 238); color: #15110d; font-family: 'Droid Sans'; font-stretch: inherit; line-height: 20.7999992370605px; margin-bottom: 20px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Se non c’è ancora, ricordati che tutta la nostra vita terrena passa e tramonta come un fiore, ma un giorno <strong style="border: 0px rgb(238, 238, 238); font-family: inherit; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">tutti </strong>dovremo comparire davanti al tribunale celeste per rendere conto di cosa abbiamo fatto di quel dono di Dio.</div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03801768588010593401noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5292427093333023511.post-80302216587522484532014-12-04T19:51:00.002+01:002014-12-04T19:53:56.181+01:00Gesù continua a guarire. Anche noi.<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div style="text-align: center;">
<img height="320" src="https://encrypted-tbn1.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcQ8wSJBKFFoflWGrFpzCwV9km2AztYwI9rwhf2k1dSFbWPOLYg7" width="320" /></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="color: #cc0000; font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="color: #cc0000; font-size: x-large;">Solo se davvero vogliamo guarire </span></div>
<span style="color: #cc0000; font-size: x-large;">con tutte le nostre forze possiamo</span><br />
<span style="color: #cc0000; font-size: x-large;">ottenere ciò che desideriamo. Spesso</span><br />
<span style="color: #cc0000; font-size: x-large;">siamo noi stessi il maggiore ostacolo</span><br />
<span style="color: #cc0000; font-size: x-large;">alla nostra guarigione profonda!</span><br />
<span style="color: #cc0000; font-size: x-large;">vorremmo guarire, ma senza sforzo.</span><br />
<span style="font-size: x-large;"><span style="color: #cc0000;"><br /></span>
<span style="color: #cc0000;">Non possiamo farlo se non siamo</span></span><br />
<span style="color: #cc0000; font-size: x-large;">disponibili a cambiare.</span><br />
<span style="color: #cc0000; font-size: x-large;">Dio non agisce se non torniamo ad</span><br />
<span style="color: #cc0000; font-size: x-large;">essere uomini.</span><br />
<span style="color: #cc0000; font-size: x-large;">Se non facciamo la nostra parte.</span><br />
<span style="color: #cc0000; font-size: x-large;">Se non accettiamo le conseguenze</span><br />
<span style="color: #cc0000; font-size: x-large;">di un radicale cambiamento. </span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03801768588010593401noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5292427093333023511.post-678039165705518712014-12-03T10:51:00.000+01:002014-12-03T10:53:17.009+01:00AVVENTO<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div align="justify" style="font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 15.6000003814697px;">
<div style="text-align: center;">
<img height="200" src="https://encrypted-tbn0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcT2UtYmmBWhBLc8ez37X2c7sVeki0SMH53z5RTsPB6r3YrwTaRNRQ" style="line-height: 15.6000003814697px; text-align: left;" width="400" /></div>
<blockquote>
<span style="background-color: white; color: red; font-family: times new roman,times; font-size: 18px; line-height: 18pt;">Questo termine significa: venuta, o verso la venuta. Deriva dal verbo venire. Il tempo di Avvento segna anche l'inizio del nuovo Anno liturgico.</span></blockquote>
</div>
<div align="justify" style="font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 15.6000003814697px;">
<blockquote>
<span style="background-color: white; color: red; font-family: times new roman,times; font-size: 18px; line-height: 18pt;">Nel linguaggio religioso del paganesimo, <em>adventus</em>indicava la venuta periodica di Dio e la sua presenza nel tempio. Significava, dunque: ritorno, o anniversario.</span></blockquote>
</div>
<div style="font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 15.6000003814697px;">
<div align="justify">
<blockquote>
<span style="background-color: white; color: red; font-family: times new roman,times; font-size: 18px; line-height: 18pt;">Dal punto di vista cristiano, il termine <em>adventus </em>ha un duplice significato, indica le due venute di Gesù. La prima è la venuta storica di Gesù a Betlemme, la seconda venuta sarà quella alla fine dei tempi. Queste due venute sono considerate come un'unica venuta, sdoppiata in due tappe. Questa duplice dimensione di attesa caratterizza tutto l'Avvento.</span></blockquote>
</div>
<div align="right">
<blockquote>
<span style="color: red; font-family: 'times new roman', times; line-height: 15.6000003814697px; text-align: left;"><a href="http://pescatoridifede.blogspot.com/2014/12/novena-di-natale.html" style="background-color: white;"> (Vedi anche la Novena di Natale)</a></span></blockquote>
</div>
<span style="background-color: white; color: red;"><span style="font-family: times new roman,times;"> </span><span style="font-family: times new roman,times; font-size: 18px; line-height: 18pt;">Nella Storia:</span></span><br />
<blockquote>
</blockquote>
</div>
<div align="justify" style="font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 15.6000003814697px;">
<blockquote>
<div style="margin-bottom: 5px;">
<span style="background-color: white; color: red; font-family: times new roman,times; font-size: 18px; line-height: 18pt;">L'Avvento è il tempo liturgico che precede, come preparazione, la festa di Natale. Sorse nel secolo IV con una durata di tre settimane, su imitazione della Quaresima, o delle tre settimane di preparazione alla Pasqua, richieste per i catecumeni.</span></div>
</blockquote>
</div>
<div align="justify" style="font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 15.6000003814697px;">
<blockquote>
<div style="margin-bottom: 5px;">
<span style="background-color: white; color: red; font-family: times new roman,times; font-size: 18px; line-height: 18pt;"> </span><img align="left" alt="Profeta Isaia" border="0" src="http://www.esserecristiani.com/images/stories/natale/cappella-sistina-profeta-isaia.jpg" height="154" hspace="15" style="border: 0px none;" width="154" /><span style="background-color: white; color: red; font-family: times new roman,times; font-size: 18px; line-height: 18pt;"> Siccome la venuta di Cristo fu annunciata dai profeti, preparata dal Precursore, e compiuta dalla Vergine Maria, sono tre le figure centrali dell'Avvento: Isaia, Giovanni Battista e Maria. </span><img align="right" border="0" src="http://www.esserecristiani.com/images/stories/natale/san_giovanni_battista_bramante.jpg" height="263" hspace="15" style="border: 0px none;" width="146" /><span style="background-color: white; color: red;"><span style="font-family: times new roman,times; font-size: 18px; line-height: 18pt;">Durante tutto l'Avvento, tempo di speranza e di preparazione, si legge il libro di Isaia. La seconda e la terza domenica sono centrate sulla persona e sull'opera del Battista. Gli ultimi otto giorni di questo tempo sono dedicati a Maria, la Madre di Gesù, che visse intensamente l'Avvento durante i nove mesi in cui portò Gesù nel suo grembo.</span> </span><img align="left" border="0" src="http://www.esserecristiani.com/images/stories/natale/maria%20e%20ges.jpg" height="186" hspace="15" style="border: 0px none;" width="121" /></div>
<div style="margin-bottom: 5px;">
<span style="background-color: white; color: red; font-family: times new roman,times; font-size: 18px; line-height: 18pt;">Nel IV secolo il tempo pasquale e quaresimale avevano già assunto una configurazione vicinissima a quella attuale.</span></div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 5px;">
<span style="background-color: white; color: red; font-family: times new roman,times; font-size: 18px; line-height: 18pt;">L'origine del tempo di Avvento è più tardiva, infatti viene individuata tra il IV e il VI secolo. La prima celebrazione del Natale a Roma è del 336, ed è proprio verso la fine del IV secolo che si riscontra in Gallia e in Spagna un periodo di preparazione alla festa del Natale.</span></div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 5px;">
<span style="background-color: white; color: red; font-family: times new roman,times; font-size: 18px; line-height: 18pt;">Per quanto la prima festa di Natale sia stata celebrata a Roma, qui si verifica un tempo di preparazione solo a partire dal VI secolo. Senz'altro non desta meraviglia il fatto che l'Avvento nasca con una configurazione simile alla quaresima, infatti la celebrazione del Natale fin dalle origini venne concepita come la celebrazione della risurrezione di Cristo nel giorno in cui si fa memoria della sua nascita. Nel 380 il concilio di Saragozza impose la partecipazione continua dei fedeli agli <nobr>incontri</nobr> comunitari compresi tra il 17 dicembre e il 6 gennaio.</span></div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 5px;">
<span style="background-color: white; color: red; font-family: times new roman,times;"><span style="font-family: 'Times New Roman'; font-size: 18px; line-height: 18pt;">In seguito verranno dedicate sei settimane di preparazione alle celebrazioni natalizie. In questo periodo, come in quaresima, alcuni giorni vengono caratterizzati dal digiuno. Tale arco di tempo fu chiamato "quaresima di s. Martino", poiché il digiuno iniziava l'11 novembre. Di ciò è testimone s. Gregorio di Tours, intorno al VI secolo.</span> </span></div>
</blockquote>
</div>
<blockquote style="font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 15.6000003814697px;">
<div style="margin-bottom: 5px;">
</div>
<div style="margin-bottom: 5px;">
</div>
</blockquote>
<div align="center" style="font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 15.6000003814697px; margin-bottom: 5px;">
<span style="background-color: white; color: red;"><span style="font-family: times new roman,times;"><strong> </strong></span><span style="font-family: times new roman,times; font-size: 18px; line-height: 18pt;"> Secondo Avvento di Gesù: la venuta del Cristo della gloria, il Re !</span></span></div>
<blockquote style="font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 15.6000003814697px;">
<div style="margin-bottom: 5px;">
<span style="background-color: white;"><span style="color: red;"><br /></span></span></div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 5px;">
<span style="background-color: white; color: red; font-family: times new roman,times; font-size: 18px; line-height: 18pt;">Il secondo avvento di Gesù nella gloria, può avvenire in qualunque momento della storia, e a partire dalla sua Ascensione sono cominciati i cosiddetti “ultimi tempi”, il suo ritorno dunque è sempre da considerarsi imminente.</span></div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 5px;">
<span style="background-color: white; color: red; font-family: times new roman,times; font-size: 18px; line-height: 18pt;">Dopo l'Ascensione, la venuta di Cristo nella gloria è imminente (cf Ap 22,20), anche se non spetta a noi " conoscere i tempi e i momenti che il Padre ha riservato alla sua<nobr>scelta</nobr> " (At 1,7; cf Mc 13,32). Questa venuta escatologica può compiersi in qualsiasi momento (cf Mt 24,44; 1 Ts 5,2) .</span></div>
<div style="margin-bottom: 5px;">
<span style="background-color: white; color: red; font-family: times new roman,times; font-size: 18px; line-height: 18pt;">Prima avverrà il riconoscimento del Messia da parte di " tutto Israele ".</span></div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 5px;">
<span style="background-color: white; color: red; font-family: times new roman,times; font-size: 18px; line-height: 18pt;">La venuta del Messia glorioso è sospesa in ogni momento della storia al riconoscimento di lui da parte di " tutto Israele " (Rm 11,26; Mt 23,39) a causa dell'" indurimento di una parte " (Rm 11,25) nella " Mancanza di fede " verso Gesù (cf Rm 11,20).</span></div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 5px;">
<span style="background-color: white; color: red; font-family: times new roman,times; font-size: 18px; line-height: 18pt;">Sempre prima dell'Avvento di Cristo si verificheranno: la prova finale per la sua Chiesa scossa nella fede di molti, l'impostura del " mistero d'iniquità ", l' " Anticristo " e il falso messianismo, con apostasia della verità e autoglorificazione dell'uomo di fronte a Dio.</span></div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 5px;">
<span style="background-color: white; color: red; font-family: times new roman,times; font-size: 18px; line-height: 18pt;">Prima della venuta di Cristo, la Chiesa deve passare attraverso una prova finale che scuoterà la fede di molti credenti (cf Lc 18,8; Mt 24,12). La persecuzione che accompagna il suo pellegrinaggio sulla terra (cf Lc 21,12; Gv 15,19-20) svelerà il " Mistero di iniquità " sotto la forma di una impostura religiosa che offre agli uomini una soluzione apparente ai loro problemi, al prezzo dell'apostasia dalla verità. La massima impostura religiosa è quella dell'Anti-Cristo, cioè di uno pseudo-messianismo in cui l'uomo glorifica se stesso al posto di Dio e del suo Messia venuto nella carne (cf 2 Ts 2,4-12; 1 Ts 5,2-3; 2 Gv 7; 1 Gv 2,18.22).</span></div>
<div style="margin-bottom: 5px;">
<span style="background-color: white; color: red; font-family: times new roman,times; font-size: 18px; line-height: 18pt;">La Chiesa raggiungerà il regno, non attraverso un trionfo storico, ma per la vittoria di Dio sul male e dopo aver seguito il Signore nella sua morte e risurrezione.</span></div>
<div align="justify">
<span style="font-family: times new roman,times; font-size: 18px; line-height: 18pt;"><span style="color: red;"><span style="background-color: white;">La Chiesa non entrerà nella gloria del Regno che attraver</span><span style="background-color: white;">so quest'ultima Pasqua, nella quale seguirà il suo Signore nella sua morte e Risurrez</span><span style="background-color: white;">ione (cf Ap 19,1-9). Il Regno non si compirà dunque attraverso un trionfo storico della Chiesa (cf Ap 13,8) secondo un progresso ascendente, ma attraverso una vittoria di Dio sullo scatenarsi ultimo del male (cf Ap 20,7-10) che farà discendere dal cielo la sua Sposa (cf Ap 21,2-4). Il trionfo di Dio sulla rivolta del male prenderà la forma dell'ultimo Giudizio (cf Ap 20,12) dopo l'ultimo sommovimento cosmico</span></span><span style="background-color: white;"><span style="color: red;"> di questo mondo che passa (cf 2 Pt 3,12- 13).</span></span></span></div>
</blockquote>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03801768588010593401noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5292427093333023511.post-34715683358369775842014-12-03T10:37:00.000+01:002014-12-03T10:38:28.212+01:00Novena di Natale<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div style="text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: center;">
<img height="223" src="https://encrypted-tbn1.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcQaQ1khdcXul3P1HI-6lU7-5YzIZOrbVoeBNIxL6EuAq1ubero4" width="400" /></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<span style="background-color: white;"><span style="font-family: Arial; text-align: justify;"><b>INVITATORIO</b></span></span><br />
<span style="background-color: white;"><b><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">DISCENDE IL RE DAL CIELO, VENITE, ADORIAMO.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">Rallegrati, popolo di Dio, esulta città di Sion</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">Ecco il Signore viene - e in quel giorno splenderà una grande luce †</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">Dai monti e dai colli le acque scenderanno gioiose -</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">perché viene il grande profeta † che rinnoverà Gerusalemme.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">DISCENDE IL RE DAL CIELO, VENITE, ADORIAMO.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">Ecco viene il Dio fatto uomo e siederà sul trono di Davide †</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">voi lo vedrete e il vostro cuore proverà una grande gioia.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">DISCENDE IL RE DAL CIELO, VENITE, ADORIAMO.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">Ecco viene il nostro protettore, il Santo d'Israele - con la corona regale sul Suo capo †</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">dominerà da un mare all'altro - fino agli ultimi confini della terra.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">DISCENDE IL RE DAL CIELO, VENITE, ADORIAMO.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">Il Signore l'ha promesso: Egli sta per venire †</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">se ancora indugia, vigilate, ecco viene per salvarci.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">DISCENDE IL RE DAL CIELO, VENITE, ADORIAMO.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">Il Signore scenderà come pioggia feconda †</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">nei suoi giorni fiorirà la giustizia e la pace †</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">tutti i re lo adoreranno -</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">gli saranno soggette tutte le nazioni della terra.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">DISCENDE IL RE DAL CIELO, VENITE, ADORIAMO.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">Nascerà per noi un Bambino e il Suo nome sarà Dio potente †</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">siederà sul trono di Davide suo padre e sarà nostro sovrano †</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">a Lui appartengono la forza, la salvezza e il regno eterno.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">DISCENDE IL RE DAL CIELO, VENITE, ADORIAMO.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">Betlemme città dell'Altissimo, da te uscirà il Signore d'Israele †</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">Le sue origini son eterne, fin dai giorni più lontani †</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">Egli sarà grande su tutta la terra -</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">E la sua venuta porterà tra noi la pace.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">DISCENDE IL RE DAL CIELO, VENITE, ADORIAMO.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">(Nella vigilia si aggiunge:)</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">Domani verrà distrutta l'iniquità della terra †</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">E inizierà il suo regno fra noi il Salvatore di ogni uomo.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">DISCENDE IL RE DAL CIELO, VENITE, ADORIAMO.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">POLISALMO</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">Si rallegrino i cieli ed esulti la terra †</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">o monti acclamate, inneggiate.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">Ecco, il nostro Dio viene e ci salva †</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">avrà compassione dei suoi poveri.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">O cieli mandate la rugiada †</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">le nuvole piovano il Giusto.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">La, terra si apra e spunti il Salvatore †</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">e faccia germogliare la Giustizia.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">Tu che ami il tuo popolo, ricordati di noi †</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">Facci visita nel tuo Salvatore.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">Dimostraci, Signore, la tua misericordia †</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">e donaci la Tua salvezza.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">Signore degli eserciti vieni a liberarci †</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">illumina il Tuo volto e noi saremo salvi.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">Così verrà conosciuta sulla terra la Tua via †</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">in tutte le nazioni la Tua salvezza.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">O Pastore d'Israele, ascolta il nostro grido †</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">vieni e risveglia la Tua forza.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">Vieni, Signore, vieni e non tardare †</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">sciogli i peccati del tuo popolo.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">GLORIA AL PADRE E AL FIGLIO -</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">E ALLO SPIRITO SANTO.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">COME ERA IN PRINCIPIO ORA E SEMPRE -</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">NEI SECOLI DEI SECOLI. AMEN.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">INNO</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">Grida una voce agli uomini, a Dio convertitevi; †</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">il Suo regno è in mezzo a noi, dall'alto splende ormai Gesù.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">Ecco l'Agnello viene a noi, per cancellare il </span><nobr style="font-family: Arial; text-align: justify;">debito</nobr><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">, †</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">chiediamo con le lacrime, perdono a Dio Altissimo.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">Il Creator dei secoli, discende in mezzo agli uomini, †</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">si incarna per redimere l'umanità colpevole.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">Celeste grazia riempì Maria, la Purissima, †</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">e il seno di una Vergine portò un mistero altissimo.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">Nel suo cuore umile Iddio volle scendere: †</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">Maria resta vergine, diventa madre di Gesù.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">Onore, lode, gloria al Padre e all'Unigenito, †</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">con il Divino Spirito, nei secoli dei secoli. Amen</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">C. Stillate cieli dall'alto e le nubi piovano il Giusto.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">T. Si apra la terra e germogli il Salvatore.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">ANTIFONE AL MAGNIFICAT</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><i style="font-family: Arial; text-align: justify;">16 dic.<br />Ecco, verrà il Re, Signore della terra,<br />e toglierà il giogo della nostra schiavitù.<br /><br />17 dic.<br />O Sapienza,<br />che esci dalla bocca dell'Altissimo, ti estendi ai confini del<br />mondo, e tutto disponi con soavità e con forza, vieni, insegnaci<br />la via della saggezza.<br /><br />18 dic.<br />O Signore, guida della casa d'Israele,<br />che sei apparso a Mosè nel fuoco del roveto, e sul monte Sinai<br />gli hai dato la legge: vieni a liberarci con braccio potente.<br /><br />19 dic.<br />O Germoglio di Jesse,<br />che ti innalzi come segno per i popoli:<br />tacciono davanti a te i re della terra, e le nazioni t'invocano:<br />vieni a liberarci, non tardare.<br /><br />20 dic.<br />O Chiave di Davide,<br />scettro della casa d'Israele, che apri, e nessuno può chiudere,<br />chiudi, e nessuno può aprire: vieni, libera l'uomo prigioniero,<br />che giace nelle tenebre e nell'ombra di morte.<br /><br />21 dic.<br />O Astro che sorgi,<br />splendore della luce eterna, sole di giustizia: vieni, illumina<br />chi giace nelle tenebre e nell'ombra di morte.<br /><br />22 dic.<br />O Re delle genti,<br />atteso da tutte le nazioni, pietra angolare che riunisci i<br />popoli in uno, vieni, e salva l'uomo che hai formato dalla<br />terra.<br /><br />23 dic.<br />O Emmanuele, nostro re e legislatore,<br />speranza e salvezza dei popoli:<br />vieni a salvarci, o Signore nostro Dio.<br /><br />24 dic.<br />Quando sorgerà il sole,<br />vedrete il Re dei re:<br />come lo sposo dalla stanza nuziale<br />egli viene dal Padre.</i><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">MAGNIFICAT</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">L'anima mia magnifica il Signore *</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">perché ha guardato l'umiltà della sua serva. *</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente *</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">e Santo è il suo nome:</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">di generazione in generazione la sua misericordia *</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">si stende su quelli che lo temono.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">Ha spiegato la potenza del suo braccio, *</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">ha rovesciato i potenti dai troni, *</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">ha innalzato gli umili;</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">ha ricolmato di beni gli affamati, *</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">ha rimandato i ricchi a mani vuote.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">Ha soccorso Israele, suo servo, *</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">ricordandosi della sua misericordia,</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">come aveva promesso ai nostri padri, *</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">adAbramo e alla sua discendenza per sempre.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">Gloria al Padre e al Figlio *</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">e allo Spirito Santo.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">Come era nel principio e ora e sempre, *</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">nei secoli dei secoli. Amen.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">ADORIAMO IL SACRAMENTO</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">Adoriamo il Sacramento</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">che Dio Padre ci donò.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">Nuovo patto, nuovo rito</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">nella fede si compì.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">Al mistero è fondamento</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">la Parola di Gesù</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">la parola di Gesù.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">Gloria al Padre Onnipotente,</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">gloria al Figlio Redentor;</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">lode grande, sommo onore</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">all'Eterna Carità.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">Gloria immensa, eterno amore</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">alla Santa Trinità</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">alla Santa Trinità.</span><br style="font-family: Arial; text-align: justify;" /><span style="font-family: Arial; text-align: justify;">Amen.</span></b></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03801768588010593401noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5292427093333023511.post-37754927920015693752014-11-07T15:41:00.001+01:002014-11-07T15:41:20.354+01:00Riscopriamo il vero significato del Natale<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div style="text-align: center;">
<img height="252" src="https://encrypted-tbn1.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcRHaXH-6ewPCrGMiWHFZ5QGgq9fCkam1sIUejyIur45Jmko1gvm" width="400" /></div>
<span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;"><br /></span>
<span style="color: blue;"><b><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;">Hanno accompagnato il mio cammino di questi mesi prima del Natale i brani di alcune lettere che S. Ignazio di Antiochia ha scritto ad alcune Chiese dell’Asia minore e a quella di Roma nel suo cammino verso il martirio, da lui amato come termine del suo personale rapporto di amore con il Signore. Questa grande personalità ecclesiale, che la tradizione cristiana ha considerato per secoli un quasi-apostolo e che, secondo le ultime indagini della scienza storica, pare abbia esercitato proprio nei lunghi mesi del suo avvicinamento a Roma, la funzione di Papa della Chiesa universale, scrive ai cristiani di Tralle un brano di assoluta chiarezza e di perentoria attualità. È da questo che intendo partire per introdurmi all’attualità del Natale.</span><br style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;" /><em style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;">«Chiudete le orecchie quando qualcuno vi parla d’altro che di Gesù Cristo, della stirpe di David, figlio di Maria, che realmente nacque, mangiava e beveva, che fu veramente perseguitato sotto Ponzio Pilato, che fu veramente crocifisso e morì al cospetto del cielo, della terra e degli inferi, e che poi realmente è risorto dai morti. Lo stesso Padre suo lo fece risorgere dai morti e farà risorgere nella stessa maniera in Gesù Cristo anche noi, che, crediamo in lui, al di fuori del quale non possiamo avere la vera vita».</em><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;">Il Natale 2014, come del resto il Natale 2013, sarà per tanti cristiani e non cristiani, quindi per l’intera società, il ritorno di una consuetudine largamente prevista e addirittura tollerata nella struttura impietosa e disumana di questa società. Una parentesi, nella quale cristiani e no si prodigano a ritrovare i sentimenti della loro infanzia, i sentimenti e le aspirazioni dimenticati da anni, qualche residuo di bontà che fa aprire almeno il giorno di Natale le case e le istituzioni ai poveri, come se il problema fosse un pasto dignitoso a Natale.</span><br style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;" /><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;">Il Natale come una caramella: la si assapora, la si succhia, si scioglie e qualche istante dopo non rimane più niente. Non dico che non ci siano cose buone o momenti significativi o testimonianze di benevolenza contro l’orrore dei rapporti quotidiani, retti solo da logiche di potere e di sopraffazione, ma il Natale cristiano non è questo.</span><br style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;" /><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;">Il Natale è la venuta di Dio nella carne: e Dio non è venuto “nella nostra carne mortale”, come dice sant’Agostino, per costruire una precaria parentesi buonista in una società rigida e ferrigna ma per costruire in sé l’uomo nuovo ed il mondo nuovo.</span><br style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;" /><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;">Perché accettiamo che il Natale diventi questa piccola e meschina caricatura? Perché il nostro cuore è malato o meglio perché, come dicevano i profeti, “il nostro cuore è lontano da Dio”.</span><br style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;" /><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;">Il popolo cristiano è quasi “costretto” a partecipare, impotente, a un fenomeno terribile che dura da secoli e che si sta compiendo sotto i nostri occhi. Benedetto XVI ha avuto il coraggio di chiamarlo con il suo nome e cognome: l’APOSTASIA DA GESÙ CRISTO.</span><br style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;" /><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;">Il peccato mortale della cristianità di oggi è la mancanza di fede, non come intenzione morale o sentimentale, ma come </span><em style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;">mentalità</em><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;">. Dove la fede raggiunge la sua pienezza e la sua maturità: quando diviene cultura.</span><br style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;" /><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;">Quanti cristiani di oggi, ecclesiastici e laici, vecchi e giovani, proclamano con orgoglio ed entusiasmo quel numero 423 del Catechismo della Chiesa Cattolica, in cui è stato genialmente sintetizzato il contenuto reale ed esauriente della fede? </span><br style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;" /><em style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;">«Noi crediamo e professiamo che Gesù di Nazareth, nato ebreo da una figlia d’Israele, a Betlemme, al tempo del re Erode il Grande e dell’imperatore Cesare Augusto, di mestiere carpentiere, morto crocifisso a Gerusalemme, sotto il procuratore Ponzio Pilato, mentre regnava l’imperatore Tiberio, è il Figlio eterno di Dio fatto uomo, il quale è «venuto da Dio» (Gv 13,3), «disceso dal cielo» (Gv 3,13; 6,33), venuto nella carne; infatti «il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi; e noi vedemmo la sua gloria, gloria come di unigenito dal Padre, pieno di grazia e di verità. [...] Dalla sua pienezza noi tutti abbiamo ricevuto e grazia su grazia» (Gv 1,14.16)».</em><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;">Gesù Cristo non è uno dei contenuti fondamentali della fede, che trova la sua collocazione in rapporto ad altre certezze o valori che gli sono equivalenti: Gesù Cristo è il contenuto fondamentale e totalizzante della fede. </span><em style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;">Credere vuol dire credere in Gesù Cristo Figlio di Dio</em><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;">.</span><br style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;" /><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;">I Padri dei primi concili, quelli del IV e del V secolo, hanno formulato in modo diverso una grande verità nella quale si riconosceva tutto il popolo cristiano: chiunque nega che uno di noi (cioè l’uomo Gesù Cristo) è Uno della Trinità, sia scomunicato.</span><br style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;" /><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;">Il Cristianesimo è dunque l’incarnazione di Dio nell’uomo Gesù Cristo; non Dio che si collega ad un uomo ma che diventa un uomo, in un’unica persona in cui vivono in piena comunione la totalità della divinità e la totalità dell’umanità.</span><br style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;" /><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;">Ma poiché un uomo diventa uomo perché nasce dal ventre di una donna, il Natale ci ricorda con puntualità e precisione anagrafica e carnale che il Figlio di Dio, Gesù Cristo, è nato a Betlemme, dalla Vergine Maria. E quella nascita, piccola e casuale come tutte le nascite umane, segnata da precisi condizionamenti, come il rifiuto a poter nascere in una casa di uomini, è già l’inizio dell’unico grande sconvolgimento della storia e del cosmo: la venuta di Dio sulla terra.</span><br style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;" /><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;">Nel </span><em style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;">Bambino Gesù</em><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;">, verso cui va da 2000 anni l’affezione profonda e totale di tante generazioni cristiane, è già contenuta l’identità del Redentore: così che ogni gesto, anche faticoso, dell’inizio della vita di un uomo si carica della pienezza e della definitività del mondo nuovo di Dio, che nasce nel mondo vecchio e miserevole degli uomini.</span><br style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;" /><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;">La Madre del Signore comprese tutto questo: dopo averlo generato dolorosamente dalla profondità del suo cuore e della sua carne e dopo averlo deposto nella mangiatoia e avvolto in poveri panni si prostrò ad adorare quel Dio cui aveva dato carne mortale. </span><em style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;">«La mira Madre in poveri / panni il Figliol compose, / e nell’umil presepio / soavemente il pose; / e l’adorò: beata! / innanzi al Dio prostrata, / che il puro sen le aprì» </em><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;">(A. Manzoni, Il Natale).</span><br style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;" /><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;">San Luca con grande attenzione e tenerezza ci ricorda l’infanzia del Signore, questo suo crescere e diventare uomo, in questa misteriosa comunione di una umanità che cresce nel tempo e nello spazio, unita ad una divinità che è da sempre e per sempre.</span><br style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;" /><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;">Che cosa mi aspetto per il mio Natale e per il Natale di tutti i cristiani? Che possiamo recuperare la radicale semplicità e la totalità della fede nel Bambino Gesù, cioè della </span><em style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;">fede nell’inizio della pienezza del mistero cristiano</em><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;">.</span><br style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;" /><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;">Solo così potremo cercare di opporci efficacemente alla terribile conseguenza dell’apostasia da Gesù Cristo, che è, ed è ancora Benedetto XVI ad insegnarcelo, l’APOSTASIA DELL’UOMO DA SE STESSO.</span><br style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;" /><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;">Il mondo è malato, assistiamo ogni giorno alle spaventose degenerazioni di questa multiforme malattia, che si possono sintetizzare in un’unica espressione: la bruttezza della vita.</span><br style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;" /><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;">Gli uomini sono costretti ad una vita brutta, senza dignità, senza responsabilità, senza creatività. Questa bruttezza non è vinta da qualche particolare “aggiustamento”: qualche impegno buonistico che rompa per qualche istante la logica devastante dell’egoismo e dell’istintivismo; qualche momento di solidarietà che riduca la logica ferrea dell’egoismo e della violenza. Dio non è venuto per qualche aggiustamento, Dio in Cristo è venuto per costruire quella bellezza che “sola salverà il mondo” (Norwid). La fede, ci ricordava Giovanni Paolo II, non è una appendice preziosa ma inutile della vita, ma la verità definitiva dell’esistenza.</span><br style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;" /><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;">Questo è tutto quello che la mia coscienza cristiana dice a me stesso e a tutti i cristiani e agli uomini di buona volontà per questo Natale 2008.</span><br style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;" /><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;">Un’ultima preghiera vorrei fare al Signore che nasce bambino: che aiuti la cristianità, ma soprattutto l’ecclesiasticità, a non essere complice di quel terribile fenomeno di gnosticizzazione della fede che è purtroppo in atto.</span><br style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;" /><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;">L’aveva già previsto, con tragica lucidità profetica, il grande Papa Paolo VI: </span><em style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;">«Ciò che mi colpisce, quando considero il mondo cattolico, è che all’interno del cattolicesimo sembra talvolta predominare un pensiero di tipo non cattolico, e può avvenire che questo pensiero non cattolico all’interno del cattolicesimo diventi domani il più forte. Ma esso non rappresenterà mai il pensiero della Chiesa. Bisogna che sussista un piccolo gregge, per quanto piccolo esso sia».</em><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;">Ci siamo dentro in pieno, solo la misericordia di Dio può salvarci. Ma la misericordia di Dio è la nostra forza. E nessuno ci fermerà in questa quotidiana testimonianza.</span></b></span><br />
<span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;"><span style="color: blue;"><b><br /></b></span></span>
<span style="color: blue;"><b><span style="background-color: #efeff5; font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;">Autore:</span><span style="background-color: #efeff5; font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;"> Mons. L. Negri </span></b></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03801768588010593401noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5292427093333023511.post-69244483987115462492014-10-22T11:12:00.003+02:002014-10-22T11:12:36.519+02:00Contro l'intemperanza del linguaggio<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div style="text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhhw4vVC6ivp1qVTyfLcR6gFhcAz0WjsSSQT6IYEfdTRXEQtwXOqRbF94Xe5MGNvyt65cTiC4CzB1GirvxF25o352bhnx9hsFE9_kyJ8uAEEmAa-Kl_eGEapbDlVC2z2YXaHkkMhEoTVXg/s1600/IMG024.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhhw4vVC6ivp1qVTyfLcR6gFhcAz0WjsSSQT6IYEfdTRXEQtwXOqRbF94Xe5MGNvyt65cTiC4CzB1GirvxF25o352bhnx9hsFE9_kyJ8uAEEmAa-Kl_eGEapbDlVC2z2YXaHkkMhEoTVXg/s1600/IMG024.jpg" height="400" width="300" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: left;">
<b style="text-align: justify;"><span style="color: maroon; font-family: 'Book Antiqua';">[1]</span></b><span style="color: maroon; font-family: 'Book Antiqua'; text-align: justify;">Fratelli miei, non vi fate maestri in molti, sapendo che noi riceveremo un giudizio più severo, <b>[2]</b>poiché tutti quanti manchiamo in molte cose. Se uno non manca nel parlare, è un uomo perfetto, capace di tenere a freno anche tutto il corpo. <b>[3]</b>Quando mettiamo il morso in bocca ai cavalli perché ci obbediscano, possiamo dirigere anche tutto il loro corpo. <b>[4]</b>Ecco, anche le navi, benché siano così grandi e vengano spinte da venti gagliardi, sono guidate da un piccolissimo timone dovunque vuole chi le manovra.<b>[5]</b>Così anche la lingua: è un piccolo membro e può vantarsi di grandi cose. Vedete un piccolo fuoco quale grande foresta può incendiare! <b>[6]</b>Anche la lingua è un fuoco, è il mondo dell'iniquità, vive inserita nelle nostre membra e contamina tutto il corpo e incendia il corso della vita, traendo la sua fiamma dalla Geenna. <b>[7]</b>Infatti ogni sorta di bestie e di uccelli, di rettili e di esseri marini sono domati e sono stati domati dalla razza umana, <b>[8]</b>ma la lingua nessun uomo la può domare: è un male ribelle, è piena di veleno mortale. <b>[9]</b>Con essa benediciamo il Signore e Padre e con essa malediciamo gli uomini fatti a somiglianza di Dio. <b>[10]</b>E' dalla stessa bocca che esce benedizione e maledizione. Non dev'essere così, fratelli miei!<b>[11]</b>Forse la sorgente può far sgorgare dallo stesso getto acqua dolce e amara? <b>[12]</b>Può forse, miei fratelli, un fico produrre olive o una vite produrre fichi? Neppure una sorgente salata può produrre acqua dolce.</span></div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03801768588010593401noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5292427093333023511.post-75552694448336721002014-10-13T08:10:00.001+02:002014-10-13T08:10:26.438+02:00Papa Francesco: La bontà di Dio non ha confini e non discrimina nessuno<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<img alt="La bontà di Dio non ha confini e non discrimina nessuno" src="http://www.papafrancesco.net/wp-content/uploads/2014/10/La-bont%C3%A0-di-Dio-non-ha-confini-e-non-discrimina-nessuno-500x332.jpg" /></div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Nella riflessione del 12 ottobre 2014, prima della preghiera dell’Angelus, Papa Francesco prendendo spunto dal Vangelo di questa domenica (Mt 22,1-14) ha fatto notare come l’atteggiamento degli invitati al banchetto di nozze del Re descritto nella parabola di Gesù è molto simile a quello di ciascuno di noi che “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">quando il Signore ci chiama, tante volte sembra che ci dia fastidio</em>“.<span id="more-5198" style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"></span></div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
“<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Gli invitati sono tanti, ma avviene qualcosa di sorprendente: nessuno dei prescelti accetta di prendere parte alla festa</em> – ha commentato il Pontefice -<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">dicono che hanno altro da fare; anzi alcuni mostrano indifferenza, estraneità, perfino fastidio</em>“. Il Re della parabola è Dio, il quale “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">è buono verso di noi, ci offre gratuitamente la sua amicizia, ci offre gratuitamente la salvezza, la sua gioia</em>” tuttavia nonostante questo noi “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">tante volte non accogliamo i suoi doni, mettiamo al primo posto le nostre preoccupazioni materiali, i nostri interessi</em>“.</div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
È così che alcuni invitati, infastiditi per l’invito al banchetto del Re, “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">addirittura maltrattano e uccidono i servi che recapitano l’invito</em>” ma questo non frena Dio dal proseguire comunque nel suo progetto. È proprio questo quanto vediamo nella storia del Popolo di Dio: fin dall’inizio Dio invita il Suo popolo a partecipare della Sua gioia ma il Popolo non sempre aderisce e spesso tradisce la fiducia che Dio aveva riporto in questi.</div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
E così, terminati i preparativi, e giunto il momento della festa Dio, come il Re della parabola, “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">ripropone l’invito allargandolo oltre ogni ragionevole limite</em> – ha detto –<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">e manda i suoi servi nelle piazze e ai crocicchi delle strade a radunare tutti quelli che trovano</em>“. Quanto è vero questo, ha intercalato Bergoglio: “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">il Vangelo, respinto da qualcuno, trova un’accoglienza inaspettata in tanti altri cuori.</em>“</div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
La parabola di oggi ci dice proprio che “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">la bontà di Dio non ha confini e non discrimina nessuno: per questo il banchetto dei doni del Signore è universale, per tutti</em>“. Ma, ha concluso Papa Francesco, “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">c’è una condizione: indossare l’abito nuziale cioè testimoniare la carità verso Dio e verso il prossimo</em>“.</div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03801768588010593401noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5292427093333023511.post-81209476058370687582014-09-21T13:29:00.001+02:002014-09-21T13:32:19.047+02:00Sulla Tua Parola - Gv 3, 13-17<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="270" src="//www.youtube.com/embed/_8SyHY430Xs" width="480"></iframe>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03801768588010593401noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5292427093333023511.post-11421557228366154942014-09-20T11:15:00.000+02:002014-09-20T11:15:00.533+02:00Papa Francesco: Non abbiamo paura della resurrezione dei corpi<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<img alt="Non abbiamo paura della resurrezione dei corpi" src="http://www.papafrancesco.net/wp-content/uploads/2014/06/Ges%C3%B9-era-un-pastore-che-parlava-la-lingua-del-suo-popolo.jpg" /></div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
La resurrezione dei morti è stato il tema trattato da Papa Francesco nell’omelia della Messa celebrata oggi, 19 settembre 2014, a Casa Santa Marta. Prendendo spunto dalla Prima Lettura (1 Cor 15, 12-20) il Pontefice ha parlato della Resurrezione e della “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">paura della nostra risurrezione</em>” che ogni cristiano prova e che agisce da freno che non permette di credere fino in fondo.<span id="more-5008" style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"></span></div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Questa paura della resurrezione dei morti è la stessa che provavano, ai tempi di San Paolo, in Grecia, tanto che quando l’Apostolo inizia parlare loro della resurrezione questi si spaventano: <em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">“la resurrezione dei cristiani è uno scandalo, non possono capirlo.</em> – ha detto Bergoglio -<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> E per questo Paolo fa questo ragionamento, ragiona così, tanto chiaro: ‘Se Cristo è risorto, come possono dire alcuni tra voi che non vi è resurrezione dai morti? Se Cristo è risorto, anche i morti risusciteranno’.</em>” il nostro linguaggio dice: “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">‘Ma, io voglio andare in Cielo, non voglio andare all’Inferno’,</em> – ha detto il Santo Padre – <em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">ma ci fermiamo lì. Nessuno di noi dice: ‘Io resusciterò come Cristo’: no. Anche a noi è difficile capire questo</em>“.</div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Eppure dobbiamo essere in grado di superare questa resistenza verso la resurrezione poiché “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">questo è il futuro che ci aspetta</em>“. Non credere alla resurrezione dei corpi è non riconoscere la nostra “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">identità cristiana</em>” ed è strano questo perché “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">forse non abbiamo tanta paura dell’Apocalisse del Maligno, dell’Anticristo che deve venire prima</em>” o ancora “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">forse non abbiamo tanta paura della voce dell’Arcangelo o del suono della tromba” ma abbiamo “paura della nostra resurrezione</em>“.</div>
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<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
</div>
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<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: normal; margin: 0px 0px 1.4em; orphans: auto; padding: 0px; text-align: justify; text-indent: 0px; text-transform: none; vertical-align: baseline; white-space: normal; widows: auto; word-spacing: 0px;">
<em style="background: transparent; border: 0px; font-style: italic; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">“L’identità cristiana è una strada, è un cammino dove si sta con il Signore;</em> – ha concluso Papa Francesco – <em style="background: transparent; border: 0px; font-style: italic; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">come quei due discepoli che ‘stettero con il Signore’ tutta quella serata, anche tutta la nostra vita è chiamata a stare con il Signore per – alla fine, dopo la voce dell’Arcangelo, dopo il suono della tromba – rimanere, stare con il Signore</em>“.</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03801768588010593401noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5292427093333023511.post-60500458589482284392014-09-17T22:22:00.001+02:002014-09-17T22:22:16.581+02:00Papa Francesco: Nel Credo si dice che la Chiesa è cattolica e apostolica.<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
</div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<img alt="10712884_10152391884382843_1919658638848012918_n" src="http://www.papafrancesco.net/wp-content/uploads/2014/09/10712884_10152391884382843_1919658638848012918_n.jpg" /></div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Nell’Udienza Generale di oggi, mercoledì 17 settembre 2014, Papa Francesco ha proseguito nella propria catechesi settimanale sulla Chiesa spiegando il significato dei termini “cattolica” e “apostolica” nonché cosa significa per ciascun cristiano essere membri di una Chiesa cattolica e apostolica: “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">significa prendersi a cuore la salvezza di tutta l’umanità, non sentirsi indifferenti o estranei di fronte alla sorte di tanti nostri fratelli, ma aperti e solidali verso di loro</em>” e “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">significa inoltre avere il senso della pienezza, della completezza, dell’armonia della vita cristiana, respingendo sempre le posizioni parziali, unilaterali, che ci chiudono in noi stessi</em>” sentendosi “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">sempre inviati,… mandati, in comunione con i successori degli Apostoli, ad annunciare, con il cuore pieno di gioia, Cristo e il suo amore a tutta l’umanità</em>“.<span id="more-4984" style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"></span></div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Nel Credo si dice che la Chiesa è cattolica e apostolica. – ha spiegato il Santo Padre – È cattolica perché è universale: ha la missione di annunciare la Buona Novella dell’amore di Dio fino agli estremi confini del mondo, insegnando tutto quanto è necessario per la salvezza.</div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
È apostolica perché è missionaria: come gli apostoli e in continuità con loro, è stata inviata per preparare la venuta del Signore, accompagnando la sua parola con i segni della tenerezza e della potenza di Dio.</div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
La Chiesa, cattolica e apostolica, è assistita dallo Spirito Santo, che continuamente la fa uscire da se stessa per incontrare i fratelli e parlare le lingue del mondo, per comunicare a tutti la gioia del Signore Risorto.</div>
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<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
</div>
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<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: normal; margin: 0px 0px 1.4em; orphans: auto; padding: 0px; text-align: justify; text-indent: 0px; text-transform: none; vertical-align: baseline; white-space: normal; widows: auto; word-spacing: 0px;">
Come membri della Chiesa, anche noi condividiamo la sua missione: siamo responsabili della salvezza di tutti gli uomini, e, quindi, non possiamo essere indifferenti o ignari del destino dei nostri fratelli; Inoltre, lo Spirito Santo opera anche in noi in modo che non ci chiudiamo su posizioni unilaterali e affinché sempre cerchiamo la comprensione, l’armonia, la “sinfonia”, nella vita cristiana.</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03801768588010593401noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5292427093333023511.post-29327071013095746602014-09-16T10:38:00.001+02:002014-09-16T10:42:18.947+02:00Il Cammino Cristiano<span style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: white; color: black; font-family: Times New Roman, Times, serif; font-size: x-small; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: normal; orphans: auto; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; widows: auto; word-spacing: 0px;"></span><br />
<div align="left" style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: white; color: black; font-family: 'Times New Roman'; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: normal; orphans: auto; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; widows: auto; word-spacing: 0px;">
<h2 align="center">
<span style="color: #000066; font-family: Verdana, Arial, Helvetica, Tahoma; font-size: x-large;">Cristiano o Cattolico?</span></h2>
<div style="font-size: medium; text-align: center;">
<img src="https://encrypted-tbn3.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcSZM0yapVRSF8m1raUXsrBUUOwZGwIVZQzYcwEXDJflqWrmJDUOZQ" /></div>
<div align="center" style="font-size: medium;">
<br /></div>
<table align="center" border="1" cellpadding="5" cellspacing="0" style="font-size: medium;"><tbody>
<tr align="left" bgcolor="#BBDDFF" bordercolor="#000033" valign="top"><td width="51%"><b><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, Tahoma; font-size: x-small;">Gesù Cristo e la Bibbia insegnano che:</span></b></td><td width="50%"><b><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, Tahoma; font-size: x-small;">La religione cattolica insegna che:</span></b></td></tr>
<tr align="left" bordercolor="#000033" valign="top"><td height="15" width="51%"><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, Tahoma; font-size: x-small;">Siamo salvati per grazia, non per opere (Efesini 2:8-9). Le buone opere <i><span style="color: #000066;">seguono</span></i> la salvezza (Efesini 2:10).</span></td><td height="15" width="50%"><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, Tahoma; font-size: x-small;">Siamo <i><span style="color: #000066;">salvati</span></i> per la fede più le opere (Concilio di Trento, sessione VI, canone 9).</span></td></tr>
<tr align="left" bordercolor="#000033" valign="top"><td width="51%"><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, Tahoma; font-size: x-small;">Gesù purifica dal peccato (1 Giovanni 1:7-9, 2:12, Ebrei 9:14-15).</span></td><td width="50%"><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, Tahoma; font-size: x-small;">Il <a href="http://camcris.altervista.org/purgat.html" target="_blank"><u>purgatorio</u></a> purifica dal peccato (Concilio di Trento, sess. VI, can. 30).</span></td></tr>
<tr align="left" bordercolor="#000033" valign="top"><td width="51%"><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, Tahoma; font-size: x-small;">La salvezza si riceve nel momento stesso in cui ci si ravvede e si accetta il Vangelo (Efesini 1:13).</span></td><td width="50%"><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, Tahoma; font-size: x-small;">La salvezza è un processo che comincia col battesimo e continua attraverso il purgatorio.</span></td></tr>
<tr align="left" bordercolor="#000033" valign="top"><td width="51%"><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, Tahoma; font-size: x-small;">Il sacrificio di Gesù è stato compiuto una volta per sempre (Giovanni 19:30, Ebrei 7:27).</span></td><td width="50%"><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, Tahoma; font-size: x-small;">Il sacrificio di Gesù si ripete nella <a href="http://camcris.altervista.org/butmessa.html" target="_blank"><u>Messa</u></a> che viene celebrata tutti i giorni.</span></td></tr>
<tr align="left" bordercolor="#000033" valign="top"><td width="51%"><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, Tahoma; font-size: x-small;">Gesù Cristo è l'unico mediatore tra Dio e gli uomini (1 Timoteo 2:5, Ebrei 7:25).</span></td><td width="50%"><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, Tahoma; font-size: x-small;">La <a href="http://camcris.altervista.org/madonna.html" target="_blank"><u>Madonna</u></a> e i <a href="http://camcris.altervista.org/santi.html" target="_blank"><u>santi</u></a> defunti sono mediatori tra gli uomini e il Signore.</span></td></tr>
<tr align="left" bordercolor="#000033" valign="top"><td width="51%"><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, Tahoma; font-size: x-small;">Credendo in Cristo, confessandoGli le nostre colpe e avendo fede solo nel Suo sacrificio siamo perdonati e salvati in vita eterna (Apocalisse 1:5, 1 Pietro 1:18-21). Possiamo avere la certezza di essere perdonati (Atti 10:43, 1 Giovanni 1:9) e salvati (1 Giovanni 5:13).</span></td><td width="50%"><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, Tahoma; font-size: x-small;">"..a nessuno che ostenti fiducia e certezza della remissione dei propri peccati e che si abbandoni in essa soltanto, vengono rimessi o sono stati rimessi i peccati, mentre fra gli eretici.. viene predicata.. questa fiducia vana e lontana da ogni vera pietà" (Concilio di Trento, sess. VI, cap. IX).</span></td></tr>
<tr align="left" bordercolor="#000033" valign="top"><td width="51%"><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, Tahoma; font-size: x-small;">Nessuno può in alcun modo redimere il fratello, né dare a Dio il prezzo del suo riscatto (Salmo 49:7).</span></td><td width="50%"><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, Tahoma; font-size: x-small;">Le Messe di suffragio, le indulgenze, ecc. liberano i defunti dalle sofferenze del purgatorio.</span></td></tr>
<tr align="left" bordercolor="#000033" valign="top"><td width="51%"><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, Tahoma; font-size: x-small;">I santi sono tutti i veri cristiani.</span></td><td width="50%"><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, Tahoma; font-size: x-small;">I santi sono solo quei defunti che la Chiesa Cattolica decide di dichiarare santi dopo un particolare processo.</span></td></tr>
<tr align="left" bordercolor="#000033" valign="top"><td width="51%"><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, Tahoma; font-size: x-small;">Solo in Gesù c'è la salvezza (Atti 4:12). Egli è l'unico capo della Chiesa Cristiana (Efesini 1:22-23, 4:15, 5:23; Colossesi 1:17-18).</span></td><td width="50%"><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, Tahoma; font-size: x-small;">Solo nella Chiesa Cattolica Romana c'è la salvezza (papi Bonifacio VIII, Innocenzo III, Gregorio XVI, Pio IX, Paolo VI, Eugenio IV e <a href="http://camcris.altervista.org/salvezza.html"><u>altri</u></a>).</span></td></tr>
<tr align="left" bordercolor="#000033" valign="top"><td width="51%"><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, Tahoma; font-size: x-small;">Solo attraverso Cristo si va a Dio (Giovanni 14:6), si ottiene ogni cosa, si è salvati, si è preservati dal maligno, e Lui solo ha il dominio su tutto ciò che esiste nei cieli, sulla terra e sotto la terra (Efesini 1:10, 1:22-23, Filippesi 2:10, Apocalisse 5:13, ecc).</span></td><td width="50%"><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, Tahoma; font-size: x-small;">Solo attraverso la Madonna si va al Signore, si ottiene ogni cosa, si è salvati, si è preservati dal maligno, e lei ha il dominio su tutto ciò che esiste nei cieli, sulla terra e sotto la terra (papi Pio IX, Pio X, Pio XI, Leone XIII, Benedetto XV, ecc.).</span></td></tr>
<tr align="left" bordercolor="#000033" valign="top"><td width="51%"><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, Tahoma; font-size: x-small;">Parlare con i defunti, siano essi santi credenti o meno, è un'abominazione che Dio condanna severamente (Isaia 8:19, Deuteronomio 18:10-12).</span></td><td width="50%"><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, Tahoma; font-size: x-small;">I <a href="http://camcris.altervista.org/santi.html" target="_blank"><u>defunti</u></a> possono aiutarci, intercedono per noi e possono essere pregati e venerati.</span></td></tr>
</tbody></table>
<div>
<span style="color: #3366cc; font-family: Verdana, Arial, Helvetica, Tahoma;"><br /><b><span style="font-size: large;">Alla luce di ciò che Gesù Cristo ha detto nel Vangelo, puoi dire di essere un Cristiano, cioè, un discepolo di Cristo?</span></b></span> <span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, Tahoma;"><br /><br /><span style="color: #003366;"><br /><span style="font-size: large;"><i>Gesù disse:</i><br /><br />Perché mi chiamate: "Signore, Signore!" e non fate quello che dico?<br /><small>(Luca 6:46).</small><br /><br />Non chiunque mi dice: Signore, Signore! entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli.<br /><small>(Matteo 7:21).</small></span></span></span></div>
<div>
<span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, Tahoma; font-size: large;"><br />Se non hai ancora ricevuto Gesù nel tuo cuore come tuo Salvatore e come Signore, rivolgiti a Lui oggi stesso. Gesù è vivente, e ti ama; se tu lo cerchi con tutto il cuore Egli si farà trovare da te.<br /><br />Se non hai un Vangelo, visita <a href="http://camcris.altervista.org/opusc.html"><u>questa pagina</u></a> per riceverlo gratuitamente per posta.</span></div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03801768588010593401noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5292427093333023511.post-38727506202596531722014-09-16T10:18:00.004+02:002014-09-16T10:18:52.025+02:00Papa Francesco: Senza Maria non vi sarebbe stato Gesù Cristo<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<img alt="Senza Maria non vi sarebbe stato Gesù Cristo" src="http://www.papafrancesco.net/wp-content/uploads/2014/09/Senza-Maria-non-vi-sarebbe-stato-Ges%C3%B9-Cristo-e1410798753679.jpg" /></div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
La riflessione mattutina di Papa Francesco, nella Cappella di Casa Santa Marta, è stata focalizzata sul ruolo di Maria e della Chiesa nel portare speranza ai cristiani: in occasione della ricorrenza della Beata Vergine Addolorata, il Pontefice ha detto che “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">senza Maria, non sarebbe stato Gesù Cristo; senza la Chiesa, non possiamo andare avanti</em>“.<span id="more-4965" style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"></span></div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Entrambe queste donne, la Chiesa e Maria, sono madri per i cristiani: Maria “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">la nuova Eva, come lo stesso Paolo la chiama, partecipa di questa strada del Figlio: imparò, soffrì e obbedì. E diventa Madre</em>” essendo unta dallo stesso Cristo, sulla croce, come Madre di tutti i cristiani nel momento in cui Gesù «<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">disse al discepolo: “Ecco la tua madre”!</em>» (Gv 19,27).</div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Allo stesso modo “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">anche la Chiesa è Madre e anche la Chiesa, quando fa la medesima strada di Gesù e di Maria, è unta Madre</em> – ha detto il Santo Padre – <em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">la strada della sofferenza, la strade della obbedienza e quando ha quell’atteggiamento di imparare continuamente il cammino del Signore</em>“.</div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
E quale è questo cammino del Signore? Ha spiegato Bergoglio che “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Gesù è venuto al mondo per imparare a essere uomo, ed essendo uomo, camminare con gli uomini</em>“. Ma non solo, Gesù “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">è venuto al mondo per obbedire, e ha obbedito.</em> – ha aggiunto – <em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Ma questa obbedienza l’ha imparata dalla sofferenza</em>“.</div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Gesù completa la promessa di Adamo: “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Adamo è uscito dal Paradiso con una promessa, la promessa che è andata avanti per tanti secoli.</em> – ha quindi spiegato il Vescovo di Roma – <em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Oggi, con questa obbedienza, con questo umiliarsi, con questo annientare se stesso, di Gesù, quella promessa diventa speranza. E il popolo di Dio cammina con una speranza che è certa</em>“.</div>
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<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
</div>
<br />
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: normal; margin: 0px 0px 1.4em; orphans: auto; padding: 0px; text-align: justify; text-indent: 0px; text-transform: none; vertical-align: baseline; white-space: normal; widows: auto; word-spacing: 0px;">
“<em style="background: transparent; border: 0px; font-style: italic; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">E questa è anche la nostra speranza. Noi non siamo orfani, abbiamo Madri…due donne – Maria e la Chiesa – che portano avanti la speranza che è Cristo, ci danno Cristo, generano Cristo in noi. Senza Maria, non sarebbe stato Gesù Cristo; senza la Chiesa, non possiamo andare avanti</em>“.</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03801768588010593401noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5292427093333023511.post-83696138542293352102014-09-15T18:42:00.004+02:002014-09-15T18:42:50.371+02:00Papa Francesco: L’amore che sgorga dalla Croce guarisce tradimenti e infedeltà<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<img alt="L'amore che sgorga dalla Croce guarisce tradimenti e infedeltà" src="http://www.papafrancesco.net/wp-content/uploads/2014/09/Lamore-che-sgorga-dalla-Croce-guarisce-tradimenti-e-infedelt%C3%A0.jpg" /></div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Il cammino del Popolo di Dio nel deserto, descritto nella prima Lettura del Giorno, ha spiegato Papa Francesco nel corso dell’omelia durante la Santa Messa in occasione della Festa della Esaltazione della Santa Croce, “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">fa pensare alla Chiesa in cammino nel deserto del mondo di oggi</em>” e in particolare alle famiglie.<span id="more-4960" style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"></span></div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Il richiamo alle famiglie è stato particolarmente forte, in una celebrazione nella quale il Pontefice ha anche celebrato il Sacramento del Santo Matrimonio per 20 nuovi sposi: il racconto biblico, infatti, racconta le difficoltà che il Popolo ha trovato durante il viaggio nel deserto che sono le stesse difficoltà che le famiglie incontrano oggi.</div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
“<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">A un certo punto «il popolo non sopportò il viaggio» (Nm 21,4). Sono stanchi, manca l’acqua e mangiano solo la “manna”</em>- ha spiegato Bergoglio -<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> un cibo prodigioso, donato da Dio, ma che in quel momento di crisi sembra troppo poco.</em>” Anche noi oggi, nel deserto moderno, ha spiegato il Vescovo di Roma siamo messi alla prova allo stesso modo: quando il cammino si fa più difficile appare <em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">“la tentazione di tornare indietro, di abbandonare il cammino.</em>“</div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
In particolare le “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">coppie di sposi</em>” sono esposte a questa continua tentazione: arriva un momento in cui si rendono conto che “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">non sopportano il viaggio, il viaggio della vita coniugale e familiare</em>” e quando accade questo “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">la fatica del cammino diventa una stanchezza interiore</em>“. Queste persone “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">perdono il gusto del Matrimonio</em>” e questo perché “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">non attingono più l’acqua dalla fonte del Sacramento. La vita quotidiana diventa pesante, e tante volte, nauseante</em>” e proprio nel momento dello sconforto, come nel racconto Biblico, “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">arrivano i serpenti velenosi che mordono la gente, e tanti muoiono.</em>“</div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Tuttavia, il racconto della Bibbia ci dice che nel momento più difficile Dio interviene, non cacciando i serpenti ma inviando “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">un rimedio</em>“: “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">un serpente di bronzo, appeso ad un’asta; chiunque lo guarda, viene guarito dal veleno mortale dei serpenti</em>“.</div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Questo serpente, ci dice il Vangelo di oggi, è Cristo: Gesù è l’ “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">antidoto</em>” che permette di scacciare i serpenti moderni. Per questo “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">chi si affida a Gesù crocifisso riceve la misericordia di Dio che guarisce dal veleno mortale del peccato.</em> – ha spiegato il Pontefice – <em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Il rimedio che Dio offre al popolo vale anche, in particolare, per gli sposi che “non sopportano il cammino” e vengono morsi dalle tentazioni dello scoraggiamento, dell’infedeltà, della regressione, dell’abbandono…</em> – ha quindi concluso Papa Francesco – <em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Anche a loro Dio Padre dona il suo Figlio Gesù, non per condannarli, ma per salvarli: se si affidano a Lui, li guarisce con l’amore misericordioso che sgorga dalla sua Croce, con la forza di una grazia che rigenera e rimette in cammino sulla strada della vita coniugale e familiare</em>“.</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03801768588010593401noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5292427093333023511.post-74606315633173235702014-09-06T22:03:00.003+02:002014-09-06T22:03:50.636+02:00Papa Francesco: Maria Madre ci insegna a rallegrarci, alzarci e perseverare<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<img alt="Maria Madre ci insegna a rallegrarci, alzarci e perseverare" src="http://www.papafrancesco.net/wp-content/uploads/2014/09/Maria-Madre-ci-insegna-a-rallegrarci-alzarci-e-perseverare-e1410023989919.jpg" /></div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Papa Francesco, in un messaggio inviato ai cristiani di Cuba in occasione della Festa della Vergine della Carità del Cobre, ha ricordato la figura di Maria quale Maestra di Vita e di Fede soffermandosi su tre verbi fondamentali utilizzati nei Vangeli: rallegrarsi, alzarsi, perseverare.<span id="more-4901" style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"></span></div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Il primo di questi tre verbi, ovvero rallegrarsi, è utilizzato dall’arcangelo Gabriele che le dice “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Rallegrati, piena di grazia, il Signore è con te</em>“: si tratta della gioia che prova chi incontra Cristo nella propria vita. È una gioia tanto salda che nessuno può rubare, è una gioia tanto forte che da al cristiano la forza necessaria per non abbattersi né rattristarsi di fronte agli ostacoli della vita perché il cristiano ha la certezza che non ci sono problemi ai quali non ci sia una soluzione.”<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Sostenuto da questa verità</em> – scrive il Pontefice - <em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">il cristiano non dubita che ciò che si fa con amore crea una gioia serena, sorella di quella speranza che rompe la barriera della paura ed apre le porte ad un futuro promettente</em>“.</div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Il secondo verbo che viene utilizzato dai Vangeli è alzarsi: “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">con Gesù, nel suo grembo, dice San Luca, Maria si è alzata e con prontezza è andata ad aiutare sua cugina Elisabetta</em>“. Maria ci insegna a non rimanere fermi una volta che incontriamo Cristo ma a passare sopra alle nostre stesse difficoltà donandoci agli altri. Nella vita bisogna continuamente alzarsi e ri-alzarsi, anche dalle delusioni e dalle sconfitte, con spirito di servizio, aiutando gli altri. Tuttavia non è necessario fare grandi atti, ma basta fare quello che possiamo fare con umiltà, come Maria, senza scansare i pesi perché altri facciano quello che è nostra responsabilità.</div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #444444; font-family: 'Trebuchet MS', Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 1.4em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Infine il terzo verbo che i Vangeli utilizzano per descrivere Maria è perseverare: anche nel momento più difficile, ovvero quello della morte del proprio figlio, Maria non ha mai perso la fede, ha perseverato e questo perché “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">non ha confidato nelle proprie forze, ma in Dio, il cui amore non ha fine</em>“. Anche in questo caso la Vergine Maria ci insegna a rimanere nell’amore di Dio e a rimanere nell’amore verso gli altri: Maria ci incoraggia ad “<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">essere uomini e donne costanti nel fare del bene, che mantengano la parola e siano sempre fedeli.</em> – ha concluso -<em style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> E questo perché confidiamo in Dio e poniamo in Lui il centro della nostra vita e quella dei nostri cari”</em>.</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03801768588010593401noreply@blogger.com0