lunedì 27 gennaio 2014

Dio mio Dio mio perchè mi hai abbandonato


Dal Vangelo secondo Marco (Mc 15, 33-37)
“Venuto mezzogiorno, si fece buio su tutta la terra, fino alle tre del pomeriggio. Alle tre Gesù gridò con voce forte: Eloi, Eloi, lema sabactàni? Che significa: Dio mio, Dio mio, perchè mi hai abbandonato?”. (…..) Ma Gesù, dando un forte grido, spirò..

Commento

“Dio mio, perchè mi hai abbandonato?”
Quante volte il grido di Gesù è il nostro grido? E’ il momento in cui ci sentiamo traditi proprio in ciò che abbiamo sempre considerato di più prezioso ed esclusivo: il nostro amore. Delusi e ingannati da chi dovrebbe essere l’Amore, siamo stati abbandonati a noi stessi! Siamo arrivati al fondo della nostra fede e laggiù sperimentiamo una distanza tanto grande dall’Amore da sembrare ormai incolmabile.
E’ il momento in cui viviamo l’abbandono insieme a Gesù.
Nella contemplazione del mistero dell’abbandono, e nel momento della conoscenza del fallimento, non potrò non sentirmi intimamente unito a chi, anche lui abbandonato, sta vivendo, solo con se stesso, i nostri medesimi sentimenti; di chi si sente tradito, angosciato; di chi lotta, giorno dopo giorno, per mantenere viva la speranza di poter diventare o ritornare a essere un figlio. Nell’oscurità dell’abbandono si potrà aprire una tenue penombra di luce: il nostro << Dio mio, Dio mio perchè ci hai abbandonato? >> inizia ad assumere i contorni opachi di una possibile risposta se incontra, nella dimensione della spiritualità, un altro e identico grido: << Mamma, perchè mi hai abbandonato? >>.
Due realtà di abbandono, che pur non conoscendosi, ignorando completamente l’esistenza l’una dell’altra, già si sentono intimamente unite da un sentimento comune: l’ansia nella ricerca di una diversa, nuova, umanamente impossibile fecondità, quella di essere padre, essere madre, essere figlio nonostante la realtà dell’abbandono, nonostante la realtà della sterilità.
E là su quella croce, proprio nell’istante della morte di Gesù, vi è un secondo grido, ancora più forte, più intenso del primo:
è il grido della speranza, la ferma e decisa fede di Gesù nel credere di essere ancora il Figlio del Padre, e da Lui amato e nuovamente accolto, nonostante la realtà dell’abbandono vissuto.

Frammenti di Cielo

S. Giovanni Damasceno ha detto:

"La preghiera è un'elevazione della mente a Dio".

GOCCE DI VITA



"Signore da chi andremo? 

Solo Tu hai parole di


vita eterna".


(Gv. 6,68)

La frase del giorno 27 Gennaio

Per dar valore alla tua vita, 
investila in qualcosa che vale.

La parola del giorno 27/01/2014

♥ Antifona d'ingresso____________
Cantate al Signore un canto nuovo,
cantate al Signore da tutta la terra;
splendore e maestà dinanzi a lui,
potenza e bellezza nel suo santuario. (Sal 96,1.6) 


† Lettura____________________ 2Sam 5,1-7.10
Tu pascerai il mio popolo Israele.

Dal secondo libro di Samuèle

In quei giorni, vennero tutte le tribù d’Israele da Davide a Ebron, e gli dissero: «Ecco noi siamo tue ossa e tua carne. Già prima, quando regnava Saul su di noi, tu conducevi e riconducevi Israele. Il Signore ti ha detto: “Tu pascerai il mio popolo Israele, tu sarai capo d’Israele”». Vennero dunque tutti gli anziani d’Israele dal re a Ebron, il re Davide concluse con loro un’alleanza a Ebron davanti al Signore ed essi unsero Davide re d’Israele.
Davide aveva trent’anni quando fu fatto re e regnò quarant’anni. A Ebron regnò su Giuda sette anni e sei mesi e a Gerusalemme regnò trentatré anni su tutto Israele e su Giuda.
Il re e i suoi uomini andarono a Gerusalemme contro i Gebusei che abitavano in quella regione. Costoro dissero a Davide: «Tu qui non entrerai: i ciechi e gli zoppi ti respingeranno», per dire: «Davide non potrà entrare qui». Ma Davide espugnò la rocca di Sion, cioè la Città di Davide.
Davide andava sempre più crescendo in potenza e il Signore, Dio degli eserciti, era con lui.

Parola di Dio


† Il Vangelo del giorno (Daily Gospel)_________________ 
Mc 3,22-30
Satana è finito.


Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, gli scribi, che erano scesi da Gerusalemme, dicevano: «Costui è posseduto da Beelzebùl e scaccia i demòni per mezzo del capo dei demòni».
Ma egli li chiamò e con parabole diceva loro: «Come può Satana scacciare Satana? Se un regno è diviso in se stesso, quel regno non potrà restare in piedi; se una casa è divisa in se stessa, quella casa non potrà restare in piedi. Anche Satana, se si ribella contro se stesso ed è diviso, non può restare in piedi, ma è finito.
Nessuno può entrare nella casa di un uomo forte e rapire i suoi beni, se prima non lo lega. Soltanto allora potrà saccheggiargli la casa.
In verità io vi dico: tutto sarà perdonato ai figli degli uomini, i peccati e anche tutte le bestemmie che diranno; ma chi avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo non sarà perdonato in eterno: è reo di colpa eterna».
Poiché dicevano: «È posseduto da uno spirito impuro».

Parola del Signore


† Salmo______________________ 
Sal 88
La mia fedeltà e il mio amore saranno con lui.

Un tempo parlasti in visione ai tuoi fedeli, dicendo:
«Ho portato aiuto a un prode,
ho esaltato un eletto tra il mio popolo.

Ho trovato Davide, mio servo,
con il mio santo olio l’ho consacrato;
la mia mano è il suo sostegno,
il mio braccio è la sua forza.

La mia fedeltà e il mio amore saranno con lui
e nel mio nome s’innalzerà la sua fronte.
Farò estendere sul mare la sua mano
e sui fiumi la sua destra».


Commento: Il regno del male vuole esercitare la sua influenza sull’intelligenza stessa dell’uomo. Quando gli scribi ebrei giudicano equivocamente la persona di Gesù, essi sono sottomessi a colui che semina nel cuore dell’uomo il sospetto sull’azione di Dio. E non si può impunemente chiamare lo Spirito di Dio spirito del male, senza rendersi colpevoli di ingiuria.
L’accusa contro Gesù, che si pretende posseduto dal demone e liberatore di Satana con il potere di Satana, non può reggersi per la sua assurdità e cattiveria. Cristo è più forte del principe di questo mondo e può immobilizzarlo, scacciarlo e distruggere la sua casa e i suoi demoni. Cristo è il vincitore che mette tutti i nemici ai suoi piedi. E con lui, anche noi siamo dei vincitori. Il Dio della pace presto distruggerà Satana.