giovedì 9 gennaio 2014

La parola del giorno 09/01/2014

♥ Antifona d'ingresso____________
Il popolo che camminava nelle tenebre
vide una grande luce
su coloro che abitavano una terra tenebrosa
sfolgorò il sole della vita. (Is 9,1)



† Lettura____________________ 1Gv 4,11-18
Se ci amiamo gli uni gli altri, Dio rimane in noi.
Dalla prima lettera di san Giovanni apostolo

Carissimi, se Dio ci ha amati così, anche noi dobbiamo amarci gli uni gli altri. Nessuno mai ha visto Dio; se ci amiamo gli uni gli altri, Dio rimane in noi e l’amore di lui è perfetto in noi.
In questo si conosce che noi rimaniamo in lui ed egli in noi: egli ci ha donato il suo Spirito. E noi stessi abbiamo veduto e attestiamo che il Padre ha mandato il suo Figlio come salvatore del mondo. Chiunque confessa che Gesù è il Figlio di Dio, Dio rimane in lui ed egli in Dio. E noi abbiamo conosciuto e creduto l’amore che Dio ha in noi. Dio è amore; chi rimane nell’amore rimane in Dio e Dio rimane in lui.
In questo l’amore ha raggiunto tra noi la sua perfezione: che abbiamo fiducia nel giorno del giudizio, perché come è lui, così siamo anche noi, in questo mondo. Nell’amore non c’è timore, al contrario l’amore perfetto scaccia il timore, perché il timore suppone un castigo e chi teme non è perfetto nell’amore.

Parola di Dio


† Il Vangelo del giorno (Daily Gospel)_________________
Mc 6,45-52
Videro Gesù camminare sul mare.

+ Dal Vangelo secondo Marco

[Dopo che i cinquemila uomini furono saziati], Gesù subito costrinse i suoi discepoli a salire sulla barca e a precederlo sull’altra riva, a Betsàida, finché non avesse congedato la folla. Quando li ebbe congedati, andò sul monte a pregare.
Venuta la sera, la barca era in mezzo al mare ed egli, da solo, a terra. Vedendoli però affaticati nel remare, perché avevano il vento contrario, sul finire della notte egli andò verso di loro camminando sul mare, e voleva oltrepassarli.
Essi, vedendolo camminare sul mare, pensarono: «È un fantasma!», e si misero a gridare, perché tutti lo avevano visto e ne erano rimasti sconvolti. Ma egli subito parlò loro e disse: «Coraggio, sono io, non abbiate paura!». E salì sulla barca con loro e il vento cessò.
E dentro di sé erano fortemente meravigliati, perché non avevano compreso il fatto dei pani: il loro cuore era indurito.

Parola del Signore


† Salmo______________________
Sal 71
Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra.
O Dio, affida al re il tuo diritto,
al figlio di re la tua giustizia;
egli giudichi il tuo popolo secondo giustizia
e i tuoi poveri secondo il diritto.

I re di Tarsis e delle isole portino tributi,
i re di Saba e di Seba offrano doni.
Tutti i re si prostrino a lui,
lo servano tutte le genti.

Perché egli libererà il misero che invoca
e il povero che non trova aiuto.
Abbia pietà del debole e del misero
e salvi la vita dei miseri.


Commento: Questo episodio del Vangelo dice bene la debolezza e la fragilità del nostro essere. Quando tutto sembra normale, ci crediamo forti. È quando sopraggiunge l’ostacolo, la tentazione, che rischiamo di cadere. La fede dà un’audacia inimmaginabile. Gesù ha vinto la paura con tutto il suo corteo di malattie, di mali, di peccato e di morte.
Forti della nostra fede, davanti alle meraviglie che Dio ha compiuto possiamo esclamare: “Veramente, tu sei il Figlio di Dio”.
Ricordiamo le prime parole di Giovanni Paolo II: “Non abbiate paura di aprire le porte a Cristo”. Possiamo dire con il Vangelo: apriamo le porte a Cristo e non avremo più paura, perché in lui saremo vincitori.
 
 

La frase del giorno 9 Gennaio

Fà dell'amore la tua motivazione,

 

la tua forza dietro ogni tuo atto.