mercoledì 3 dicembre 2014

AVVENTO

 
Questo termine significa: venuta, o verso la venuta. Deriva dal verbo venire. Il tempo di Avvento segna anche l'inizio del nuovo Anno liturgico.
Nel linguaggio religioso del paganesimo, adventusindicava la venuta periodica di Dio e la sua presenza  nel tempio. Significava, dunque: ritorno, o anniversario.
Dal punto di vista cristiano, il termine adventus ha un duplice significato, indica le due venute di Gesù. La prima è la venuta storica di Gesù a Betlemme, la seconda venuta sarà quella alla fine dei tempi. Queste due venute sono considerate come un'unica venuta, sdoppiata in due tappe. Questa duplice dimensione di attesa caratterizza tutto l'Avvento.
     Nella Storia:
L'Avvento è il tempo liturgico che precede, come preparazione, la festa di Natale. Sorse nel secolo IV con una durata di tre settimane, su imitazione della Quaresima, o delle tre settimane di preparazione alla Pasqua, richieste per i catecumeni.
 Profeta Isaia  Siccome la venuta di Cristo fu annunciata dai profeti, preparata dal Precursore, e compiuta dalla Vergine Maria, sono tre le figure centrali dell'Avvento: Isaia, Giovanni Battista e Maria. Durante tutto l'Avvento, tempo di speranza e di preparazione, si legge il libro di Isaia. La seconda e la terza domenica sono centrate sulla persona e sull'opera del Battista. Gli ultimi otto giorni di questo tempo sono dedicati a Maria, la Madre di Gesù, che visse intensamente l'Avvento durante i nove mesi in cui portò Gesù nel suo grembo. 
Nel IV secolo il tempo   pasquale e quaresimale avevano già assunto una configurazione vicinissima a quella attuale.
L'origine del tempo di Avvento è più tardiva, infatti viene individuata tra il IV e il VI secolo. La prima celebrazione del Natale a Roma è del 336, ed è proprio verso la fine del IV secolo che si riscontra in Gallia e in Spagna un periodo di preparazione alla festa del Natale.
Per quanto la prima festa di Natale sia stata celebrata a Roma, qui si verifica un tempo di preparazione solo a partire dal VI secolo. Senz'altro non desta meraviglia il fatto che l'Avvento nasca con una configurazione simile alla quaresima, infatti la celebrazione del Natale fin dalle origini venne concepita come la celebrazione della risurrezione di Cristo nel giorno in cui si fa memoria della sua nascita. Nel 380 il concilio di Saragozza impose la partecipazione continua dei fedeli agli incontri comunitari compresi tra il 17 dicembre e il 6 gennaio.
In seguito verranno dedicate sei settimane di preparazione alle celebrazioni natalizie. In questo periodo, come in quaresima, alcuni giorni vengono caratterizzati dal digiuno. Tale arco di tempo fu chiamato "quaresima di s. Martino", poiché il digiuno iniziava l'11 novembre. Di ciò è testimone s. Gregorio di Tours, intorno al VI secolo. 
     Secondo Avvento di Gesù:  la venuta del Cristo della gloria, il Re !

Il secondo avvento di Gesù nella gloria, può avvenire in qualunque momento della storia, e a partire dalla sua Ascensione   sono cominciati i cosiddetti “ultimi tempi”, il suo ritorno dunque è sempre da considerarsi  imminente.
Dopo l'Ascensione, la venuta di Cristo nella gloria è imminente (cf Ap 22,20), anche se non spetta a noi " conoscere i tempi e i momenti che il Padre ha riservato alla suascelta " (At 1,7; cf Mc 13,32). Questa venuta escatologica può compiersi in qualsiasi momento (cf Mt 24,44; 1 Ts 5,2) .
Prima avverrà il riconoscimento del Messia da parte di " tutto Israele ".
La venuta del Messia glorioso è sospesa in ogni momento della storia al riconoscimento di lui da parte di " tutto Israele " (Rm 11,26; Mt 23,39) a causa dell'" indurimento di una parte " (Rm 11,25) nella " Mancanza di fede " verso Gesù (cf Rm 11,20).
Sempre prima dell'Avvento di Cristo si verificheranno: la prova finale per la sua Chiesa scossa nella fede di molti, l'impostura del " mistero d'iniquità ", l' " Anticristo " e il falso messianismo, con apostasia della verità e autoglorificazione dell'uomo di fronte a Dio.
Prima della venuta di Cristo, la Chiesa deve passare attraverso una prova finale che scuoterà la fede di molti credenti (cf Lc 18,8; Mt 24,12). La persecuzione che accompagna il suo pellegrinaggio sulla terra (cf Lc 21,12; Gv 15,19-20) svelerà il " Mistero di iniquità " sotto la forma di una impostura religiosa che offre agli uomini una soluzione apparente ai loro problemi, al prezzo dell'apostasia dalla verità. La massima impostura religiosa è quella dell'Anti-Cristo, cioè di uno pseudo-messianismo in cui l'uomo glorifica se stesso al posto di Dio e del suo Messia venuto nella carne (cf 2 Ts 2,4-12; 1 Ts 5,2-3; 2 Gv 7; 1 Gv 2,18.22).
La Chiesa raggiungerà il regno, non attraverso un trionfo storico, ma per la vittoria di Dio sul male e dopo aver seguito il Signore nella sua morte e risurrezione.
La Chiesa non entrerà nella gloria del Regno che attraverso quest'ultima Pasqua, nella quale seguirà il suo Signore nella sua morte e Risurrezione (cf Ap 19,1-9). Il Regno non si compirà dunque attraverso un trionfo storico della Chiesa (cf Ap 13,8) secondo un progresso ascendente, ma attraverso una vittoria di Dio sullo scatenarsi ultimo del male (cf Ap 20,7-10) che farà discendere dal cielo la sua Sposa (cf Ap 21,2-4). Il trionfo di Dio sulla rivolta del male prenderà la forma dell'ultimo Giudizio (cf Ap 20,12) dopo l'ultimo sommovimento cosmico di questo mondo che passa (cf 2 Pt 3,12- 13).

Novena di Natale


INVITATORIO

DISCENDE IL RE DAL CIELO, VENITE, ADORIAMO.

Rallegrati, popolo di Dio, esulta città di Sion
Ecco il Signore viene - e in quel giorno splenderà una grande luce †
Dai monti e dai colli le acque scenderanno gioiose -
perché viene il grande profeta † che rinnoverà Gerusalemme.

DISCENDE IL RE DAL CIELO, VENITE, ADORIAMO.

Ecco viene il Dio fatto uomo e siederà sul trono di Davide †
voi lo vedrete e il vostro cuore proverà una grande gioia.

DISCENDE IL RE DAL CIELO, VENITE, ADORIAMO.

Ecco viene il nostro protettore, il Santo d'Israele - con la corona regale sul Suo capo †
dominerà da un mare all'altro - fino agli ultimi confini della terra.

DISCENDE IL RE DAL CIELO, VENITE, ADORIAMO.

Il Signore l'ha promesso: Egli sta per venire †
se ancora indugia, vigilate, ecco viene per salvarci.

DISCENDE IL RE DAL CIELO, VENITE, ADORIAMO.

Il Signore scenderà come pioggia feconda †
nei suoi giorni fiorirà la giustizia e la pace †
tutti i re lo adoreranno -
gli saranno soggette tutte le nazioni della terra.

DISCENDE IL RE DAL CIELO, VENITE, ADORIAMO.

Nascerà per noi un Bambino e il Suo nome sarà Dio potente †
siederà sul trono di Davide suo padre e sarà nostro sovrano †
a Lui appartengono la forza, la salvezza e il regno eterno.

DISCENDE IL RE DAL CIELO, VENITE, ADORIAMO.

Betlemme città dell'Altissimo, da te uscirà il Signore d'Israele †
Le sue origini son eterne, fin dai giorni più lontani †
Egli sarà grande su tutta la terra -
E la sua venuta porterà tra noi la pace.

DISCENDE IL RE DAL CIELO, VENITE, ADORIAMO.

(Nella vigilia si aggiunge:)
Domani verrà distrutta l'iniquità della terra †
E inizierà il suo regno fra noi il Salvatore di ogni uomo.

DISCENDE IL RE DAL CIELO, VENITE, ADORIAMO.

POLISALMO
Si rallegrino i cieli ed esulti la terra †
o monti acclamate, inneggiate.
Ecco, il nostro Dio viene e ci salva †
avrà compassione dei suoi poveri.
O cieli mandate la rugiada †
le nuvole piovano il Giusto.
La, terra si apra e spunti il Salvatore †
e faccia germogliare la Giustizia.
Tu che ami il tuo popolo, ricordati di noi †
Facci visita nel tuo Salvatore.
Dimostraci, Signore, la tua misericordia †
e donaci la Tua salvezza.
Signore degli eserciti vieni a liberarci †
illumina il Tuo volto e noi saremo salvi.
Così verrà conosciuta sulla terra la Tua via †
in tutte le nazioni la Tua salvezza.
O Pastore d'Israele, ascolta il nostro grido †
vieni e risveglia la Tua forza.
Vieni, Signore, vieni e non tardare †
sciogli i peccati del tuo popolo.
GLORIA AL PADRE E AL FIGLIO -
E ALLO SPIRITO SANTO.
COME ERA IN PRINCIPIO ORA E SEMPRE -
NEI SECOLI DEI SECOLI. AMEN.

INNO
Grida una voce agli uomini, a Dio convertitevi; †
il Suo regno è in mezzo a noi, dall'alto splende ormai Gesù.
Ecco l'Agnello viene a noi, per cancellare il debito, †
chiediamo con le lacrime, perdono a Dio Altissimo.
Il Creator dei secoli, discende in mezzo agli uomini, †
si incarna per redimere l'umanità colpevole.
Celeste grazia riempì Maria, la Purissima, †
e il seno di una Vergine portò un mistero altissimo.
Nel suo cuore umile Iddio volle scendere: †
Maria resta vergine, diventa madre di Gesù.
Onore, lode, gloria al Padre e all'Unigenito, †
con il Divino Spirito, nei secoli dei secoli. Amen

C. Stillate cieli dall'alto e le nubi piovano il Giusto.
T. Si apra la terra e germogli il Salvatore.

ANTIFONE AL MAGNIFICAT

16 dic.
Ecco, verrà il Re, Signore della terra,
e toglierà il giogo della nostra schiavitù.

17 dic.
O Sapienza,
che esci dalla bocca dell'Altissimo, ti estendi ai confini del
mondo, e tutto disponi con soavità e con forza, vieni, insegnaci
la via della saggezza.

18 dic.
O Signore, guida della casa d'Israele,
che sei apparso a Mosè nel fuoco del roveto, e sul monte Sinai
gli hai dato la legge: vieni a liberarci con braccio potente.

19 dic.
O Germoglio di Jesse,
che ti innalzi come segno per i popoli:
tacciono davanti a te i re della terra, e le nazioni t'invocano:
vieni a liberarci, non tardare.

20 dic.
O Chiave di Davide,
scettro della casa d'Israele, che apri, e nessuno può chiudere,
chiudi, e nessuno può aprire: vieni, libera l'uomo prigioniero,
che giace nelle tenebre e nell'ombra di morte.

21 dic.
O Astro che sorgi,
splendore della luce eterna, sole di giustizia: vieni, illumina
chi giace nelle tenebre e nell'ombra di morte.

22 dic.
O Re delle genti,
atteso da tutte le nazioni, pietra angolare che riunisci i
popoli in uno, vieni, e salva l'uomo che hai formato dalla
terra.

23 dic.
O Emmanuele, nostro re e legislatore,
speranza e salvezza dei popoli:
vieni a salvarci, o Signore nostro Dio.

24 dic.
Quando sorgerà il sole,
vedrete il Re dei re:
come lo sposo dalla stanza nuziale
egli viene dal Padre.


MAGNIFICAT
L'anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l'umiltà della sua serva. *
D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente *
e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri, *
adAbramo e alla sua discendenza per sempre.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

ADORIAMO IL SACRAMENTO
Adoriamo il Sacramento
che Dio Padre ci donò.
Nuovo patto, nuovo rito
nella fede si compì.
Al mistero è fondamento
la Parola di Gesù
la parola di Gesù.
Gloria al Padre Onnipotente,
gloria al Figlio Redentor;
lode grande, sommo onore
all'Eterna Carità.
Gloria immensa, eterno amore
alla Santa Trinità
alla Santa Trinità.
Amen.