venerdì 28 febbraio 2014

Ho la gioia in Gesù,


2013-07-10 20.20.00

Pace a tutti mi chiamo Anna. E’ da poco che ho  conosciuto il nostro Signore Gesù Cristo ,ma talmente e’ grande la gioia che provo nel mio cuore ,che sembrano anni che condivido il Suo Amore. Dio ha cambiato tanto la mia vita, Prima di conoscerLo ero una ragazza che non aveva voglia di vivere , ero piena di vizi , tra i quali il fumo,ed ero immensamente aggressiva nei confronti degli altri, ma non capivo il perché . Ma il 25 Marzo del 2013 Gesù , mi ha chiamata per nome ,” ANNA” e io l’ho accettato nella mia vita come mio salvatore .Adesso vi dico per la gloria di Dio che la mia vita è cambiata , io sono rinata, mi sento una nuova creatura, adesso con Dio,  col Dio Vivente e Vero posso ogni cosa, nel nome di Gesu’ ,nulla mi manca. Sto bene ho ricominciato a vivere, ma non per la carne ma per lo spirito credetemi a 4 mesi che ho gustato l’amore di Dio ma, ripeto è come se fosse una vita che lo conosco.
Dio cambia le nostre vite, portando la luce, perché prima eravamo tenebre ma con Lui adesso siamo luce la Sua luce risplende nei nostri volti, amen ,sia lodato Gesù Cristo gloria a te Signore, ti amooooooo .

Dalla criminalità a Cristo!


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Mi chiamo Walter ho 42 anni e sono di Taranto,e vi racconto di come la mia vita sia cambiata grazie al Signore Gesù. Sono nato e cresciuto nella città di Taranto e purtroppo in famiglia vi erano tanti problemi. Eravamo 3 fratelli e tutti noi per dare un aiuto alla famiglia abbiamo lasciato le scuole per andare a lavorare,ma nonostante questo non si riusciva mai a cambiare quella bruttissima aria che si respirava in casa, aria davvero pesante, e per noi bambini era un vero e proprio disagio.Crescendo in fretta, aumentavano le problematiche e iniziavamo a litigare spesso tra di noi, e vedevamo sempre la nostra mamma piangere, e questo mi toccava personalmente, iniziando a progettare un futuro diverso da quello che era la realtà della nostra vita. Un mio fratello che era più grande di me di un anno, si buttò nel mondo della tossicodipendenza e portò l’inferno in casa, mentre io decisi di buttarmi nel mondo della malavita, cioè la criminalità. Per la prima volta entrai in carcere nell’anno 1992, ed è stato qui che feci il cosiddetto “patto di sangue” e questo voleva dire essere membro di una famiglia mafiosa. Da quel giorno nella mia vita non si è capito più niente, perché la prigione divenne la mia casa. Ho trascorso 15 anni della mia vita nelle carceri, e ne ho viste di tutti i colori. Ho fatto uso di armi da fuoco, e in una occasione ho dovuto ferire a colpi di pistola proprio mio fratello perché per via della droga rubava sempre in casa. In una occasione hanno ferito anche me a colpi di pistola ferendomi ad una gamba. E’ stata una vita davvero infernale, ero entrato in un tunnel buio senza via d’uscita, sentivo che sopra la mia vita c’era una maledizione. I miei genitori poverini non riuscivano a capire il perché io avessi fatto quella scelta di vita, e l’immagine che avevo preso ara proprio quella del criminale. Nell’anno 1998 mentre ero nel carcere di lecce, mi arrivò un telegramma da parte di mia madre dove mi diceva che mio fratello era morto per un’overdose di eroina, e per me fu un vero dolore. Chiamai subito un dottore per essere visitato dato che mi sentii male, e come al solito mi fecero una puntura di calmanti,erano pochi probabilmente già i medicinali che mi davano ogni giorno. Prendevo 150 gocce di Minias al giorno perché solo così riuscivo a dormire. Partecipai al funerale di mio fratello ammanettato e con la scorta della polizia, ed appena arrivai in chiesa vidi il volto di mia madre distrutto dal dolore, era una donna ormai morta dentro,e restai scioccato. Venne da me e scoppiò a piangere, dicendomi: un figlio mi è morto, e il prossimo sarai tu…. No mamma le dissi, questo non succederà. Ritornai in carcere nella mia cella, e ritornai alla mia vita di sempre, cercando di reagire a quel brutto destino che mi seguiva come un’ombra. Dopo qualche giorno, una mattina mi sveglia piangendo, e trovai la forza di aggrapparmi alle sbarre della finestra guardando il cielo, e con gli occhi piene di lacrime mi rivolsi a quel Dio che mi avevano detto
esistere, gli dissi: Signore, se è vero che tu esisti e puoi cambiare la mia vita, fallo ora perché io sono stanco di vivere così. In quel momento sentii cambiare qualcosa dentro di me, sentivo che questo Dio aveva risposto alla mia preghiera. In quel momento non capivo cosa mi stesse accadendo, ma sentivo un cambiamento interiore. Da quel giorno il Signore cominciò a parlarmi tramite la bibbia, facendomi comprendere tante cose.Iniziai una nuova vita,pregavo, leggevo la bibbia, e pian piano il Signore mi liberò da tanti vizi. Non fumavo più,non assumevo più psicofarmaci, non dicevo più parolacce, ecc. Questa era la prova evidente che Gesù stava trasformando la mia vita. Nessuno credeva nella mia nuova vita,ma ero determinato ad andare avanti nel mio cammino di fede, perché non volevo deludere il Signore. Nel 2001 uscii dal carcere per decorrenza dei termini, e iniziai a frequentare una chiesa evangelica. Mi battezzai in acqua, e il Signore mi battezzò con il suo Santo Spirito, gloria a Dio nell’anno 2004 però dovetti ritornare in carcere per scontare la mia condanna di 11 anni e 9 mesi, e fui condotto nel carcere di Secondigliano (NA) dove ho espiato 7 anni, mentre 4 anni e 9 mesi li ho goduti di indulto e buona condotta. Sono uscito nell’agosto del 2011, e grazie a Dio ho finito tutta la mia condanna terrena.In questi 2 anni mi sono sposato, mia moglie da 5 mesi è in dolce attesa, e il Signore in questo periodo mi ha provveduto anche un lavoro, il Signore provvede ad ogni nostro bisogno. Oggi sono un uomo veramente felice ed appagato, e questo solo grazie al Signore Gesù che vive nel mio cuore. Ho scritto anche un libro autobiografico dal titolo “sarò un mafioso”.
Dio vi benedica tutti.

Gesù Cristo mi ha guarito….Alleluia!!!!


PAOLOBASSO

Vorrei con dividere con voi quello che ho ricevuto dal Signore . GESÙ CRISTO MI HA GUARITO! E vorrei raccontarvi la mia esperienza. Per che mi conosce sa che erano 20 anni che io soffrivo di una grave forma di allergia (in realtà avevo una iperproduzione o eccessiva produzione di istamina) avevo 11 anni quando mi ammalai e quasi tutta la mia adolescenza l’ho trascorsa in ospedale. Quando questa malattia si scatenava mi veniva sulla pelle l’orticaria, grosse piaghe purulenti, mi si gonfiavano le mani, i piedi,  gli occhi, le labbra, la lingua e l’interno della gola. In realtà non potevo mangiare niente (a meno che ero sotto massicce dosi di cortisone ed antistaminici) faccio prima ad dirvi cosa potevo mangiare: pasta e riso con olio di oliva, pollo o tacchino, patate, fette biscottate, the, zucchero, sale tutto il resto era veleno per me, ero allergico alla polvere e alle graminacee della campagna. Non esisteva cura. L’unica terapia era assumere antistaminici tutti i giorni e il cortisone in caso di reazione e a volte anche l’adrenalina in caso di shock anafilattico o di edema della glottide. Il problema non si risolveva come una classica allergia, anche si io a volte non mangiavo gli alimenti proibiti io avevo spesse volte delle reazione, perché solo di recente io tramite le ultime visite i medici in questi anni indietro mi dessero che non era una vera allergia ma una iperproduzione di istamina e che era una condizione genetica e non sarei mai guarito. Ho anche una cartella clinica grande come una enciclopedia. molte volte chiesi al Signore di guarirmi, ma non riuscivo a ricevere la guarigione, pregavo molto in veglie e digiuni in tutti questi anni, molte volte ho richiesto l’unzione d’olio.  Non so cosa ma la mia fede era traballante non succedeva niente. alla fine mi sono rassegnato e non chiesi al Signore di guarirmi, e così andavo avanti a cortisone, antistaminici e adrenalina ai caso grave. MA IL SIGNORE E’ FEDELE ALLELUIA!. Qualche mese prima che ricevessi la guarigione qualcosa era cambiato in me e chiedevo sempre al Signore che mi potesse dare dare una rivincita sulla malattia e su qualunque spirito di infermità, dicevo Signore dimostra a me stesso e agli alti che tu sei con me, umilia il diavolo guarendomi. La settimana scorsa un fratello mi diceva che a traviso era venuto un pastore missionario dalla America che faceva delle riunioni per la guarigione e che domenica (dom. 3 nov.) era a vicenza. così con dei fratelli decidemmo di andarci. quando cominciò la riunione fremevo dentro di me, sentivo che qualcosa stava succedendo. Il pastore predica su Giov. 5:1-16 il paralitico di betesda. Dopo circa 45/50 minuti di predica il pastore fa l’appello e chiama avanti gli ammalati e comincia a pregare. Quando giunse il mio turno io spiegai all’interprete il mio problema e dopo cominciarono a pregare per me e mentre pregavano scacciavano la malattia, io sentivo la presenza di Dio in modo particolare e cominciai anch’io a pregare in lingue, ero tutto tramante sentivo bene la presenza del Signore e soprattutto ho sentito la guarigione in me. Erano già 3 giorni prima di domenica 3 novembre che io non assumevo antistaminici. quindi è più di una settimana che io non assumo più antistaminici senza aver avuto gonfiori o orticaria. ORA SONO LIBERO DA OGNI MALATTIA PER LE LIVIDURE DI GESÙ.
GESÙ HA AVUTO PIETÀ DI ME E MI HA GUARITO COMPLETAMENTE, ALLELUIA.
ISAIA 53.5 Mediante le sue lividure noi siamo stati guariti.
Paolo Basso

Ero pronto a morire… ma un giorno ho conosciuto dentro di me il fuoco che arde, che purifica e che salva!!!


 ERO PRONTOXWWEEFE

Mi chiamo Francesco, sono nato in una famiglia di fede cattolica, molto religiosa e tradizionalista…frequentavo assiduamente e l’andare in Chiesa era per me diventata una regola da non trasgredire. Fin da piccolo, il Signore mi aveva dato la possibilità di conoscerlo; mi ricordo, che da bambino vedevo la Bibbia come un libro molto potente un libro per grandi e  pensavo che i bambini non potessero toccarlo, lo temevo molto, ma nello stesso tempo averlo accanto quel libro per me era la mia felicità…Da bambino mi piaceva molto giocare a fare il prete, infatti, costringevo come pupazzi mamma e papa e fratelli a fare il popolo di Dio ed io il prete… Ma questo gioco cresceva con me… allora crescendo cominciai a frequentare la Chiesa cattolica come ministrante e dopo poco tempo, finalmente, iniziai a leggere la parola di Dio e la tenevo sempre con me. Un giorno avevo preso la mia decisione: “volevo diventare frate francescano”. Frequentai conventi e vi ho abitavo pure li ma mi sentivo vuoto… sentivo la soddisfazione umana ma mi mancava la felicità che viene da Dio… allora, mollai tutto e iniziai a frequentare una normale chiesa cattolica… diventai ministro straordinario dell’eucaristia feci tanta strada ma il vuoto c’era ancora. Un giorno chiedevo al Signore luce nella preghiera ma attraverso la sua parola DIO mi rimproverava ed io non sapevo cosa fare e cosa dire e cominciai ad abbandonarmi a lui… ma il diavolo è molto astuto, ecco che dopo un po’ di tempo piombarono su di me accuse che mi lacerarono il cuore e mi ferirono amaramente…io tentati il suicidio, mi ricordo molto bene e non potrò mai dimenticare che mentre che mi stavo suicidando una voce mi ferma e mi disse fermati non mollare…mi girai ma non c’era nessuno accanto a me…allora tornai a casa, piangevo giorno e notte ma il Signore ascoltava il mio grido di aiuto.
Continuai a frequentare per altri due anni la Chiesa cattolica ma poi un giorno, all’improvviso, mentre, mi affrettavo per andare dal dottore passai da una piccola Chiesa evangelica pentecostale e il mio cuore batteva fortissimo e avevo un gran desiderio di entrare ma fuggi perché io li definivo pazzi, stolti..ma il vero pazzo e lo stolto ero io… pensate che una ragazza la sorella Sabrina di Palmi che ho conosciuto in una chat, pensate in una chat, si mise a parlare dell’ Evangelo di Cristo e del suo amore per Lui ed io non gli volevo credere a quello che mi diceva ma Gesù stava lavorando per me…
Un altro giorno ancora, passai di nuovo di lì ma non  pensavo più a quello che mi era accaduto nei giorni passati e mentre camminavo il mio cuore stava scoppiando e il desiderio era così grande di entrare che non riuscii a controllarmi.. allora decisi di parlare prima con una persona che conoscevo di quella Chiesa, la sorella Cettina, e mentre girai l’angolo di una via, vicino a quella Chiesa, ecco c’era lei, proprio davanti i miei occhi ed io rimasi fermo senza dire una parola. Poi la chiamai e gli raccontai tutte le mie disavventure e lei commossa e piena di Gioia mi presento’ il pastore e li quel giorno abbiamo parlato, pregato e gioito assieme; mi ricordo che mi misi in ginocchio e cominciai a lodare Dio con tutto il cuore. Ma il nemico era lì che aspettava un passo falso per farmi cadere, allora la ragazza che frequentavo in quel tempo assieme alla sua famiglia che erano testimoni di Geova mi hanno convinto ad andare con loro…Un mese sono stato con loro e mi sentivo solo più di prima…non avevo più la gioia…ma solo tristezza..mi mancava la preghiera, la pace e la gioia… allora, lasciai la ragazza e i loro credi.  Non volevo sapere più nulla ne di lei ne di religioni ne di DIO e volevo starmene in pace…ma Gesù è venuto subito in mio soccorso.
Ed un bel giorno una ragazza si presentò nella mia vita la sorella Emilia che adesso è la mia attuale fidanzata; anche lei non frequentava ma era una sorella che Gesù mi aveva messo accanto… ed un giorno mentre eravamo usciti per le vie di Palermo vidi su un prato dei fratelli e delle sorelle che cantavano e davano gloria a DIO! Ed io dentro di me sentii una grande gioia e soprattutto un fuoco che ardeva, come se si fosse acceso qualcosa dentro di me… corsi subito in Chiesa mi gettati in ginocchio davanti ai fratelli e alle sorelle e pregai DIO di avere pietà di me chiedendo perdono dei miei peccati! Da quel giorno quel fuoco che ho conosciuto arde sempre  dentro di me ed è sempre più acceso. Ora anche  la mia ragazza frequenta regolarmente i culti… ed io ho imparato a non farmi cambiare dall’uomo ma a farmi cambiare solo da DIO e ogni giorno sia a lui gloria e onore!!
Francesco Ruggero

Ho visto la luce. Da serva di satana a figliola di Dio!


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Voglio testimoniare al mondo intero e a te, ciò che il Signore ha fatto nella mia vita. Sai, io un po’ di tempo fa’ ero una che praticava occultismo, sedute spiritiche, andavo da maghi e facevo cartomanzia. Sono cresciuta in una famiglia che crede a tutto questo, sono la 7ma e ultima figlia concepita; ero morta, e cosa ho visto nemmeno tu ci crederesti, fin quando non gridai a DIO…
Satana voleva la mia anima, ero morta nel peccato ma Dio mi strappò dalla morte facendomi vedere la verità… E’ una lunga storia la mia, ma adesso non intendo più tornare indietro, perché Dio si è fatto conoscere da me. Sin da bambina vedevo spiriti vagare intorno a me, questi mi chiamavano e vedevo che mi facevano dei segni… All’età di dieci anni circa, ero ancora piccola, mi spinsi a fare una seduta a invocare certi spiriti di defunti come un certo profeta Joseph Smith, ricordo che subito dopo averlo invocato, con le mani sul tavolo, lui mi fece segno che era lì, ma oggi ho capito, grazie a Dio, che non avevo chiamato un defunto ma satana. Le manifestazioni furono sconvolgenti: vidi tremare il passamano della scala internata di casa mia, sentii forti rumori di scarpe che salivano le scale e oggetti muoversi e sagome nere d’uomo. E continuarono anche in seguito, spessissime volte, queste presenze mi bloccavano sul letto e non mi facevano più alzare dal letto.
Ma io diventavo sempre più brava nella magia ed acquisivo una forza sovraumana anche a livello fisico. Nel 2008 una spiritista mi diede il comando di spiriti!  Sì è proprio così, mi ero pure attrezzata per queste pratiche, comprai nastro bianco, rosso, croce e idolo appeso, due forbici, incenso e bibbia. La spiritista una mattina doveva venire a casa mia per darmi quell’investitura e comando; lei era piena di spiriti immondi ed io ancora non conoscevo Dio credevo praticando magia e occultismo che potevo aiutare la gente in questo modo.
Mentre andavo a prenderla con la mia macchina, pregai a Dio dicendo se era giusto tutto ciò che stavo facendo e all’improvviso mi cadde a terra la marmitta della macchina, era un segno Dio ma io non compresi, non avevo capito perché ero stordita da satana. Arrivati  a casa mia per ricevere l’investitura ma all’improvviso aveva assunto una faccia strana come se avesse paura di me e non volesse darmi il comando… Poi io le dissi signora mimma, allora? E lei mi disse: “Dai facciamo tutto e dopo ti lascio tanti di quelli miei, cioè gli spiriti immondi, è lo fece”.  Mi disse di aprire la bocca, affinché me li sistemasse tutti al punto giusto, in tutto corpo.
M’insegnò anche certi rituali che non voglio più ricordare, li provai su qualcuno e vidi che funzionavano davvero. Un giorno ricordo che, ipnotizzai, pure una donna, poverina, questa cadde a terra svenuta, perse conoscenza e mi spaventai, ma grazie a Dio poi riprese i sensi.
Arrivai al punto di non avere più bisogno di leggere tarocchi o fare sedute spiritiche, perché il diavolo mi faceva vedere tutto quello che volevo…… Ho visto la sua faccia! Ho visto la morte!  E tante volte ho tentato di uccidermi e di uccidere. Ma Dio non ha voluto che io procedessi in quell’intento, perché ha visto il mio cuore così buono; la cosa strana è che prima di mettermi in contatto con i demoni che a me sembravano i nostri defunti ma che in verità non è assolutamente così, pregavo a Dio. Ma il vero DIO un giorno ha visto quello che c’era realmente nel mio cuore e mi ha mostrato la verità, quella verità che salva, che purifica e guarisce.
Ora sappi che non è possibile servire due padroni, Dio e nello stesso tempo satana, poiché il Signore ci insegna ad amare solo Lui e a odiare il diavolo, che è bugiardo e omicida. Così non possiamo essere veri Cristiani di Cristo e poi fare il male, sei d’accordo amico/a?  Chi fa la volontà di satana e non di Dio sarà condannato per l’eternità all’inferno, tormentato giorno e notte (Luca 16:22-24).
Quando sembrava che io avessi raggiunto il potere occulto che mi mancava, il Signore, invece, iniziavala sua opera dentro di me! Subito iniziai ad avere sdegno e pentimento per quello che stavo facendo alla mia vita e agli altri. Presi tutto quello che mi aveva dato quella spiritista demoniaca e lo bruciai. Questa mia situazione durò per diverso tempo e il mio stato spirituale peggiorava sempre di più e di conseguenza anche il mio stato fisico ne risentì molto. Satana mi bloccava facendomi restare paralitica, i dottori non capivano, non potevo parlare ma il mio cervello ragionava perfettamente.
Facevo entra ed esci dall’ospedale e non riuscivano a capire cosa avessi. In verità, ero diventata una serva del diavolo. Quando rimanevo con le braccia e piedi bloccati e tutti intorcigliati le mie labbra si ristringevano, il colorito del mio viso sbiancava e diventava di un bianco cadaverico, gli occhi oscurati e incavati dentro tutti neri, diventavano sfidanti e pieni d’odio. Saltavo dal letto fino a diventare rigida come un cadavere e tremavo fortemente fino a diventare come un pezzo di ghiaccio e mentre provavo tutto questo, sentivo come se qualcuno mi soffocava, e quel  freddo cadaverico  trapassava coperte, vestiti ed arrivava fino alle ossa. Ero terrorizzata, non potevo guardare la luce del giorno perché quando sorgeva il sole mi succedevano tutte queste manifestazioni…  non volevo assolutamente alzarmi dal letto avevo paura.
Arrivai al punto che non riuscii più a parlare, stavo muta come se qualcuno mi tappava la bocca, sentivo che qualche forza negativa mi stava strappando il cuore e l’anima e lì ho capito che stavo per morire; fino a quando, un giorno, arrivò quella forza divina in mio aiuto… gridai a Dio, dicendo: “Dio mio aiutami sto morendo!”.
In quel periodo, le persone che mi conoscevano e mi vedevano in quello stato scappavano dalla paura, lasciandomi sola. Molte altre volte andavo vagando di notte in cerca di chissà cosa e poi mi ritrovavo per terra a piangere disperatamente chiedendo a Dio: “Aiutami Signore non c’è la faccio!”.
E poi tante altre volte prendevo la Bibbia mentre ero in trans e leggevo perfettamente la parola, come a beffeggiarla, ma dopo, quando riprendevo coscienza, non ricordavo più nulla; a me lo raccontavano persone che hanno cercato di soccorrermi, affermo verità!
Tutto questo è successo per colpa mia, perché credevo di non fare nulla di male, anzi, secondo i miei stupidi ragionamenti era un modo per avvicinarmi a Dio. Però, non conoscendo la verità su Dio, l’anticristo si prese gioco di me, ingannandomi, mi fece vedere con la menzogna che era lui la verità e caddi nelle sue maledette mani.
Ma adesso ringrazio Dio che mi ha tirato fuori e sarò con Lui quando sarà il mio tempo.
Se leggi la Bibbia, in Deuteronomio 18:9-14 troverai scritto che, se questi non si ravvedono davanti a Dio, vi sono riservati castighi per gli indovini, fattucchieri e maghi. Poi, ancora in Apoc. 22:15 trovi scritto: “fuori i maghi, i fornicatori, gli omicidi, gli idolatri e chiunque ama e pratica la menzogna”; ed io facevo tutte queste cose. Leggendo poi la Parola di Dio, cominciai a dubitare delle mie “certezze” ed ebbi paura perché compresi che ero contro Dio, come lo sono tutte quelle persone che praticano magia e tutto quello che è contro la volontà di Dio. Capii bene che ero fuori dalla grazia di Dio e che sarei stata condannata all’inferno per tutta l’eternità. Poi ho costatato che Gesù Cristo, con la sua Parola, cominciava ad aprirmi gli occhi ed a farmi comprendere che il Vero Amico è Gesù! Il diavolo è un ingannatore, un bugiardo e cattivo. Ed è proprio il Signore che oggi vuole invitarti a non aver fiducia né nelle statue né nella magia, nella cartomanzia e in tutto quello che è occulto, poiché il diavolo si usa di queste cose.
Coloro che praticano magia non vogliono il tuo bene, essi fanno solo del male ed essendo di satana non possono essere da Dio. Queste persone sono possedute dal diavolo, il quale li inganna con false parole facendogli credere che gli spiriti che li possiedono sono anime di uomini incidentati e morti in disgrazia, come ha fatto con me!
Il Signore, oggi, vuole che annunci queste cose affinché la gente stia in guardia da queste persone che praticano cartomanzia, fanno malocchi e fatture. Questi uomini si qualificano come persone oneste e sante, però fanno fatture a morte. Anch’io avrei potuto fare fatture a morte ma grazie a Dio non sono mai arrivata fino a questo punto perché così il Signore si è compiaciuto. Questa gente, guidata, dal diavolo, si fa pagare con elevate somme di denaro e gli uomini che cadono nelle loro mani, pur non avendo disponibilità economiche, vanno in prestito per poterli pagare. Pensate che, se qualcuno mi faceva del male, potevo farlo morire, bastava che comandassi uno di quegli spiriti micidiali di satana che quello andava e uccideva quella persona.
Ho vissuto nella più crudele menzogna di satana. Ma oggi se sono stata chiamata da DIO e mi ha aperto gli occhi e mi ha tirato fuori da una morte eterna, un motivo c’è!! Ricordati che tutti siamo stati riscattati dal sangue di Gesù, dal sangue che scivolava quel giorno dalla croce per lavare i nostri peccati e per darci la vita eterna.
Amico/a ancora oggi il diavolo suscita curiosità, ti fa credere che per sistemare i tuoi problemi affettivi, economici mette paura attraverso queste cose per far andare la gente dai maghi, dai cartomanti facendogli credere di essere al sicuro con loro, ma le cose non stanno così. La sicurezza e la fiducia sono solo nel Signore. Caro amico/a, se qualche volta ti sarà capitato di andare da uno di loro, ti consiglio di non tornarci mai più e non avere paura di loro; rivolgiti fin d’ora a colui che può aiutarti davvero, vai a Gesù, invoca il suo nome e sarai salvato tu e la casa tua. Egli si prenderà cura di te e della tua famiglia. Vuoi essere liberato/a? Allora, accetta la grazia che Dio ti offre oggi e sarai sciolto da ogni legame di morte, come avvenne a me. Ora sono libera grazie a Gesù e sono un figliolo di Dio. Accetta oggi Gesù nel tuo cuore e non domani perché potrebbe essere troppo tardi; leggi Apoc. 20:11-15 e 22:15, vedrai che ciò che ho scritto è verità. Sappi che Dio ti ama. Il Signore ti benedica!
Maria Cassaro

SOPRAVVIVERAI


frasi-solitudine

Felicità non significa vivere senza dolore o sofferenza – assolutamente. La vera felicità è imparare come vivere un giorno alla volta, nonostante la sofferenza e il dolore. E’ imparare a rallegrasi nel Signore, non importa cosa sia successo in passato.
Forse ti senti rigettato ed abbandonato; la tua fede forse è debole e pensi di essere ormai abbattuto. Dolore, lacrime, sofferenza e senso di vuoto forse a volte ti inghiottiscono, ma Dio è ancora sul trono. Egli è ancora Dio!
Convinciti che sopravviverai. Ne uscirai fuori e, per vita o per morte, tu appartieni al Signore. La vita continua, e ti sorprenderà vedere quanto puoi sopportare con l’aiuto di Dio.
Non puoi aiutarti da te stesso o fermare il dolore, ma il nostro caro Signore verrà a te. Egli poserà la Sua mano d’amore sotto di te e ti alzerà per farti sedere nei luoghi celesti. Egli ti libererà dalla paura di morire e ti rivelerà il Suo amore infinito per te.
Guarda in alto! Edificati nel Signore. Quando la nebbia ti circonda e non riesci a vedere alcuna via d’uscita al tuo dilemma, abbandonati tra le braccia di Gesù e, semplicemente, confida in Lui. E’ Lui che farà ogni cosa! Egli vuole la tua fede e la tua fiducia. Vuole che tu gridi forte: “Gesù mi ama! Egli è con me! Egli non mi deluderà! Egli sta operando, proprio in questo istante! Non sarò abbattuto! Non sarò sconfitto! Non sarò una vittima di satana! Non perderò la ragione né la mia via. Dio è al mio fianco! Io lo amo, e Lui mi ama!”
Il risultato finale è la fede . E la fede giace su questo assoluto: “Nessun’arma fabbricata contro di te prospererà…” (Isaia 54:17)
DAVID WILKERSON

Questa è la testimonianza vera di un uomo vendicativo che un giorno scelse Gesù

Praticavo magia, ma che il Signore mi ha salvato cambiando il mio cuore. Solo Gesù ha potuto fare questo, così come ha fatto con me vuol fare anche con te, per liberarti da ogni tuo legame malvagio!
Caro amico/a, voglio testimoniare al mondo intero e a te, ciò che il Signore ha fatto nella mia vita. Egli mi ha tirato fuori da una setta diabolica, ero un fattucchiere, una persona in mano a satana, come tutti i fattucchieri.
Il Signore vuole che io annunci queste cose affinché la gente stia in guardia da queste persone che fanno malocchi e fatture. Questi uomini si qualificano come persone oneste e sante, però fanno fatture a morte. Anch’io avrei potuto fare fatture a morte ma grazie a Dio non sono mai arrivato fino a questo punto perché così il Signore si è compiaciuto. Questa gente, guidata, dal diavolo, si fa pagare con elevate somme di denaro e gli uomini che cadono nelle loro mani, pur non avendo disponibilità economiche, vanno in prestito per poterli pagare.
Mi ricordo che un giorno satana, l’avversario di Dio e accusatore di tutti gli uomini (Apoc. 12:10), mi disse: “Chiunque mi capita, io lo farò morire!”. Immaginate cari amici, se qualcuno mi faceva del male io potevo farlo morire, bastava che comandassi uno di quegli spiriti micidiali che quello andava e uccideva quella persona. Oh! Che cosa sorprendente vero? Ma sappiate che ancora oggi esistono queste persone, odiose e vendicatrici, anche nel mondo religioso. Mi sentivo a posto con la mia coscienza; ogni mattina mi recavo nella Chiesa a pregare, recitando le preghiere meccaniche insegnatemi dall’uomo. M’inginocchiavo davanti a quelle statue che non sentivano, non parlavano e che non potevano fare nulla per me (e che ancora oggi non possono fare niente). Queste cose, infatti, non sono altro che un’opera fatta dagli uomini, per loro guadagno giornaliero, proibita da Dio. Amico/a, se hai una Bibbia leggi in Deuter. 27:15 dove il Signore dice: “Maledetto l’uomo che fa immagine scolpita”. Leggi ancora in Esodo 20:4 e vedrai che ti trovi in errore davanti a Dio. Questo comandamento, datoci dal Signore, non appartiene solo al passato ma è valido in ogni tempo, anche oggi.
Perciò amico/a, allontanati da queste cose perché Dio le disprezza. Il mio cuore apparteneva al diavolo perché facevo le cose opposte ai comandamenti di Dio. Mi ricordo, che dopo la mia giornata di lavoro, andavo a consultare gli spiriti, come passatempo, per avere loro notizie e aspettavo finché essi non parlavano al mio orecchio. Or sappi che non è possibile servire due padroni, Dio e nello stesso tempo satana, poiché il Signore ci insegna ad amare solo Lui e a odiare il diavolo, che è bugiardo e omicida. Così non possiamo essere veri Cristiani di Cristo e poi fare il male, sei d’accordo? Chi fa la volontà di satana e non di Dio sarà condannato per l’eternità all’inferno, tormentato giorno e notte (Luca 16:22-24).
Questa mia situazione durò diversi anni e il mio stato spirituale peggiorava sempre di più. Ero convinto di aver ricevuto quei poteri malefici con il permesso di Dio; pensa un po’ com’ero stato ingannato da satana. Vedi quanto è astuto e bugiardo il diavolo che inganna la povera gente. Così credevo di conoscere il pensiero del Signore, senza rendermi conto invece dell’inganno di satana, il quale ancora oggi, inganna molte persone, istigandole alla magia, alle divinazioni e chissà cos’altro. Tutte queste cose vengono chiamate da Dio “Idolatria”. Gli idolatri non entreranno nel regno di Dio, leggi Apoc. 22:15.
Un giorno, per grazia di Dio, conobbi veramente il Signore. Mi predicarono la verità di Cristo (Giov. 14:6) mi ravvidi dal peccato, abbandonandolo per sempre e così fui veramente liberato dalle catene del Serpente antico, chiamato Satana. Il diavolo conosce bene la verità di Dio e, nella sua follia omicida, cerca di nasconderla alle persone invertendo le Sacre Scritture, sussurrando nella loro mente che Gesù non guarisce e non può liberare dai suoi lacci. Non credete a queste affermazioni! Gesù ancora oggi guarisce da ogni male, perché Egli è lo stesso ieri, oggi e in eterno (Ebrei 13:8). Quando conobbi il Signore, compresi che la Chiesa non è fatta dalle quattro mura di cinta o dalle mille sculture che vi trovi dentro; NO! La chiesa è costituita dalle persone che Dio chiama a ravvedimento per pentirsi dai loro peccati innominabili e dal loro male. Ecco perché il Signore vuole farti conoscere la Verità e liberarti dalle strategie del diavolo, che cerca di far morire tutta l’umanità, poiché è questo il suo piano malefico. Questa è l’unica Verità che proviene da Dio, puoi conoscerla solo tramite la Sacra Bibbia; se ne hai una copia a casa, leggila e scoprirai tu stesso delle cose che non ti hanno mai detto.
Quando mi ravvidi da tutte queste cose, comprai la Bibbia e lessi in Deuter. 18:9-14 dove trovai scritto che vi sono riservati castighi per gli indovini, fattucchieri e maghi. Poi, ancora in Apoc. 22:15 trovai scritto: “fuori i maghi, i fornicatori, gli omicidi, gli idolatri e chiunque ama e pratica la menzogna”; ed io facevo tutte queste cose. Leggendo la Parola di Dio, cominciai a dubitare delle mie “certezze” ed ebbi paura perché compresi che ero contro Dio, come lo sono tutte quelle persone che praticano magia e tutto quello che è contro la volontà di Dio. Capii bene che ero fuori dalla grazia di Dio, sarei stato condannato all’inferno per tutta l’eternità. Poi ho notato che Gesù Cristo, con la sua Parola, cominciava ad aprirmi gli occhi e a farmi comprendere che il Vero Amico è Gesù! Il diavolo è un ingannatore, un bugiardo e cattivo. Ed è proprio il Signore che oggi vuole invitarti a non aver fiducia né nelle statue né nella magia, poiché il diavolo si usa di queste cose. Coloro che praticano magia non vogliono il tuo bene, essi fanno solo del male ed essendo di satana non possono essere da Dio. Queste persone sono possedute dal diavolo, il quale li inganna con false parole facendogli credere che gli spiriti che li possiedono sono anime di uomini incidentati e morti in disgrazia. Non credete a costoro perché sono bugiardi! Vi posso dire che è la verità poiché ero uno di loro.
Per quanto riguarda le statue, caro amico, fai attenzione: hanno occhi ma non vedono; hanno naso ma non possono sentire alcun odore; hanno bocca ma non parlano; hanno orecchie ma non odono; perché? Perché esse nascono con scopo di lucro, per mezzo di mano d’uomo; il quale non può creare esseri viventi. La Sacra Bibbia, nel Salmo 115, dice proprio questo. Talora qualcuno dicesse:“Ma noi non li adoriamo, li veneriamo?”, Sai cosa significa venerare? Significa portare rispetto a ciò che tu hai davanti. Perciò, Gesù ti dice di aver fiducia solo in chi ti ha creato, cioè nell’Iddio Vivente che è Spirito, Verità e Vita (Giov. 4:23-24). Amalo, rispettalo e prega solo Lui com’è scritto in Matteo 4:10. Amico/a, Gesù vuole che tu viva e per questo vuole prendere la tua mano e guidarti nella Verità. Egli ti vuole liberare dagli imbroglioni, dai bugiardi e da chi agisce per conto del diavolo. Ti ricordo amico che io ero uno di essi e per questo ti ho scritto ciò per farti uscire dall’inganno di satana chiamato diavolo, avversario di Dio e tuo nemico. Figurati, avevo anche il potere da parte di satana di far morire, attirando sulle persone: incidenti, malattie, ecc. Amico sai, il diavolo mette paura attraverso queste cose per far tornare la gente dai maghi, facendogli credere di essere al sicuro con loro, ma le cose non stanno così. La sicurezza e la fiducia sono solo nel Signore.
Caro amico/a, se qualche volta ti sarà capitato di andare da uno di loro, ti consiglio di non tornarci mai più e non avere paura di loro; rivolgiti fin d’ora a colui che può aiutarti davvero, vai a Gesù, invoca il suo nome e sarai salvato tu e la casa tua. Egli si prenderà cura di te e della tua famiglia. Vuoi essere liberato? Accetta la grazia che Dio ti offre oggi e sarai sciolto da ogni legame di morte, come avvenne a me. Ora sono libero grazie a Gesù e sono un figliolo di Dio. Accetta oggi Gesù nel tuo cuore e non domani perché potrebbe essere troppo tardi; leggi Apoc. 20:11-15 e 22:15, vedrai che ciò che ho scritto è verità. Sappi che Dio ti ama. Il Signore ti benedica.
Tuo amico Giovanni Tortorici

Praticavo magia, ma che il Signore mi ha salvato cambiando il mio cuore. Solo Gesù ha potuto fare questo, così come ha fatto con me vuol fare anche con te, per liberarti da ogni tuo legame malvagio!
Caro amico/a, voglio testimoniare al mondo intero e a te, ciò che il Signore ha fatto nella mia vita. Egli mi ha tirato fuori da una setta diabolica, ero un fattucchiere, una persona in mano a satana, come tutti i fattucchieri.
Il Signore vuole che io annunci queste cose affinché la gente stia in guardia da queste persone che fanno malocchi e fatture. Questi uomini si qualificano come persone oneste e sante, però fanno fatture a morte. Anch’io avrei potuto fare fatture a morte ma grazie a Dio non sono mai arrivato fino a questo punto perché così il Signore si è compiaciuto. Questa gente, guidata, dal diavolo, si fa pagare con elevate somme di denaro e gli uomini che cadono nelle loro mani, pur non avendo disponibilità economiche, vanno in prestito per poterli pagare.
Mi ricordo che un giorno satana, l’avversario di Dio e accusatore di tutti gli uomini (Apoc. 12:10), mi disse: “Chiunque mi capita, io lo farò morire!”. Immaginate cari amici, se qualcuno mi faceva del male io potevo farlo morire, bastava che comandassi uno di quegli spiriti micidiali che quello andava e uccideva quella persona. Oh! Che cosa sorprendente vero? Ma sappiate che ancora oggi esistono queste persone, odiose e vendicatrici, anche nel mondo religioso. Mi sentivo a posto con la mia coscienza; ogni mattina mi recavo nella Chiesa a pregare, recitando le preghiere meccaniche insegnatemi dall’uomo. M’inginocchiavo davanti a quelle statue che non sentivano, non parlavano e che non potevano fare nulla per me (e che ancora oggi non possono fare niente). Queste cose, infatti, non sono altro che un’opera fatta dagli uomini, per loro guadagno giornaliero, proibita da Dio. Amico/a, se hai una Bibbia leggi in Deuter. 27:15 dove il Signore dice: “Maledetto l’uomo che fa immagine scolpita”. Leggi ancora in Esodo 20:4 e vedrai che ti trovi in errore davanti a Dio. Questo comandamento, datoci dal Signore, non appartiene solo al passato ma è valido in ogni tempo, anche oggi.
Perciò amico/a, allontanati da queste cose perché Dio le disprezza. Il mio cuore apparteneva al diavolo perché facevo le cose opposte ai comandamenti di Dio. Mi ricordo, che dopo la mia giornata di lavoro, andavo a consultare gli spiriti, come passatempo, per avere loro notizie e aspettavo finché essi non parlavano al mio orecchio. Or sappi che non è possibile servire due padroni, Dio e nello stesso tempo satana, poiché il Signore ci insegna ad amare solo Lui e a odiare il diavolo, che è bugiardo e omicida. Così non possiamo essere veri Cristiani di Cristo e poi fare il male, sei d’accordo? Chi fa la volontà di satana e non di Dio sarà condannato per l’eternità all’inferno, tormentato giorno e notte (Luca 16:22-24).
Questa mia situazione durò diversi anni e il mio stato spirituale peggiorava sempre di più. Ero convinto di aver ricevuto quei poteri malefici con il permesso di Dio; pensa un po’ com’ero stato ingannato da satana. Vedi quanto è astuto e bugiardo il diavolo che inganna la povera gente. Così credevo di conoscere il pensiero del Signore, senza rendermi conto invece dell’inganno di satana, il quale ancora oggi, inganna molte persone, istigandole alla magia, alle divinazioni e chissà cos’altro. Tutte queste cose vengono chiamate da Dio “Idolatria”. Gli idolatri non entreranno nel regno di Dio, leggi Apoc. 22:15.
Un giorno, per grazia di Dio, conobbi veramente il Signore. Mi predicarono la verità di Cristo (Giov. 14:6) mi ravvidi dal peccato, abbandonandolo per sempre e così fui veramente liberato dalle catene del Serpente antico, chiamato Satana. Il diavolo conosce bene la verità di Dio e, nella sua follia omicida, cerca di nasconderla alle persone invertendo le Sacre Scritture, sussurrando nella loro mente che Gesù non guarisce e non può liberare dai suoi lacci. Non credete a queste affermazioni! Gesù ancora oggi guarisce da ogni male, perché Egli è lo stesso ieri, oggi e in eterno (Ebrei 13:8). Quando conobbi il Signore, compresi che la Chiesa non è fatta dalle quattro mura di cinta o dalle mille sculture che vi trovi dentro; NO! La chiesa è costituita dalle persone che Dio chiama a ravvedimento per pentirsi dai loro peccati innominabili e dal loro male. Ecco perché il Signore vuole farti conoscere la Verità e liberarti dalle strategie del diavolo, che cerca di far morire tutta l’umanità, poiché è questo il suo piano malefico. Questa è l’unica Verità che proviene da Dio, puoi conoscerla solo tramite la Sacra Bibbia; se ne hai una copia a casa, leggila e scoprirai tu stesso delle cose che non ti hanno mai detto.
Quando mi ravvidi da tutte queste cose, comprai la Bibbia e lessi in Deuter. 18:9-14 dove trovai scritto che vi sono riservati castighi per gli indovini, fattucchieri e maghi. Poi, ancora in Apoc. 22:15 trovai scritto: “fuori i maghi, i fornicatori, gli omicidi, gli idolatri e chiunque ama e pratica la menzogna”; ed io facevo tutte queste cose. Leggendo la Parola di Dio, cominciai a dubitare delle mie “certezze” ed ebbi paura perché compresi che ero contro Dio, come lo sono tutte quelle persone che praticano magia e tutto quello che è contro la volontà di Dio. Capii bene che ero fuori dalla grazia di Dio, sarei stato condannato all’inferno per tutta l’eternità. Poi ho notato che Gesù Cristo, con la sua Parola, cominciava ad aprirmi gli occhi e a farmi comprendere che il Vero Amico è Gesù! Il diavolo è un ingannatore, un bugiardo e cattivo. Ed è proprio il Signore che oggi vuole invitarti a non aver fiducia né nelle statue né nella magia, poiché il diavolo si usa di queste cose. Coloro che praticano magia non vogliono il tuo bene, essi fanno solo del male ed essendo di satana non possono essere da Dio. Queste persone sono possedute dal diavolo, il quale li inganna con false parole facendogli credere che gli spiriti che li possiedono sono anime di uomini incidentati e morti in disgrazia. Non credete a costoro perché sono bugiardi! Vi posso dire che è la verità poiché ero uno di loro.
Per quanto riguarda le statue, caro amico, fai attenzione: hanno occhi ma non vedono; hanno naso ma non possono sentire alcun odore; hanno bocca ma non parlano; hanno orecchie ma non odono; perché? Perché esse nascono con scopo di lucro, per mezzo di mano d’uomo; il quale non può creare esseri viventi. La Sacra Bibbia, nel Salmo 115, dice proprio questo. Talora qualcuno dicesse:“Ma noi non li adoriamo, li veneriamo?”, Sai cosa significa venerare? Significa portare rispetto a ciò che tu hai davanti. Perciò, Gesù ti dice di aver fiducia solo in chi ti ha creato, cioè nell’Iddio Vivente che è Spirito, Verità e Vita (Giov. 4:23-24). Amalo, rispettalo e prega solo Lui com’è scritto in Matteo 4:10. Amico/a, Gesù vuole che tu viva e per questo vuole prendere la tua mano e guidarti nella Verità. Egli ti vuole liberare dagli imbroglioni, dai bugiardi e da chi agisce per conto del diavolo. Ti ricordo amico che io ero uno di essi e per questo ti ho scritto ciò per farti uscire dall’inganno di satana chiamato diavolo, avversario di Dio e tuo nemico. Figurati, avevo anche il potere da parte di satana di far morire, attirando sulle persone: incidenti, malattie, ecc. Amico sai, il diavolo mette paura attraverso queste cose per far tornare la gente dai maghi, facendogli credere di essere al sicuro con loro, ma le cose non stanno così. La sicurezza e la fiducia sono solo nel Signore.
Caro amico/a, se qualche volta ti sarà capitato di andare da uno di loro, ti consiglio di non tornarci mai più e non avere paura di loro; rivolgiti fin d’ora a colui che può aiutarti davvero, vai a Gesù, invoca il suo nome e sarai salvato tu e la casa tua. Egli si prenderà cura di te e della tua famiglia. Vuoi essere liberato? Accetta la grazia che Dio ti offre oggi e sarai sciolto da ogni legame di morte, come avvenne a me. Ora sono libero grazie a Gesù e sono un figliolo di Dio. Accetta oggi Gesù nel tuo cuore e non domani perché potrebbe essere troppo tardi; leggi Apoc. 20:11-15 e 22:15, vedrai che ciò che ho scritto è verità. Sappi che Dio ti ama. Il Signore ti benedica.
Tuo amico Giovanni Tortorici

Praticavo magia, ma che il Signore mi ha salvato cambiando il mio cuore. Solo Gesù ha potuto fare questo, così come ha fatto con me vuol fare anche con te, per liberarti da ogni tuo legame malvagio!
Caro amico/a, voglio testimoniare al mondo intero e a te, ciò che il Signore ha fatto nella mia vita. Egli mi ha tirato fuori da una setta diabolica, ero un fattucchiere, una persona in mano a satana, come tutti i fattucchieri.
Il Signore vuole che io annunci queste cose affinché la gente stia in guardia da queste persone che fanno malocchi e fatture. Questi uomini si qualificano come persone oneste e sante, però fanno fatture a morte. Anch’io avrei potuto fare fatture a morte ma grazie a Dio non sono mai arrivato fino a questo punto perché così il Signore si è compiaciuto. Questa gente, guidata, dal diavolo, si fa pagare con elevate somme di denaro e gli uomini che cadono nelle loro mani, pur non avendo disponibilità economiche, vanno in prestito per poterli pagare.
Mi ricordo che un giorno satana, l’avversario di Dio e accusatore di tutti gli uomini (Apoc. 12:10), mi disse: “Chiunque mi capita, io lo farò morire!”. Immaginate cari amici, se qualcuno mi faceva del male io potevo farlo morire, bastava che comandassi uno di quegli spiriti micidiali che quello andava e uccideva quella persona. Oh! Che cosa sorprendente vero? Ma sappiate che ancora oggi esistono queste persone, odiose e vendicatrici, anche nel mondo religioso. Mi sentivo a posto con la mia coscienza; ogni mattina mi recavo nella Chiesa a pregare, recitando le preghiere meccaniche insegnatemi dall’uomo. M’inginocchiavo davanti a quelle statue che non sentivano, non parlavano e che non potevano fare nulla per me (e che ancora oggi non possono fare niente). Queste cose, infatti, non sono altro che un’opera fatta dagli uomini, per loro guadagno giornaliero, proibita da Dio. Amico/a, se hai una Bibbia leggi in Deuter. 27:15 dove il Signore dice: “Maledetto l’uomo che fa immagine scolpita”. Leggi ancora in Esodo 20:4 e vedrai che ti trovi in errore davanti a Dio. Questo comandamento, datoci dal Signore, non appartiene solo al passato ma è valido in ogni tempo, anche oggi.
Perciò amico/a, allontanati da queste cose perché Dio le disprezza. Il mio cuore apparteneva al diavolo perché facevo le cose opposte ai comandamenti di Dio. Mi ricordo, che dopo la mia giornata di lavoro, andavo a consultare gli spiriti, come passatempo, per avere loro notizie e aspettavo finché essi non parlavano al mio orecchio. Or sappi che non è possibile servire due padroni, Dio e nello stesso tempo satana, poiché il Signore ci insegna ad amare solo Lui e a odiare il diavolo, che è bugiardo e omicida. Così non possiamo essere veri Cristiani di Cristo e poi fare il male, sei d’accordo? Chi fa la volontà di satana e non di Dio sarà condannato per l’eternità all’inferno, tormentato giorno e notte (Luca 16:22-24).
Questa mia situazione durò diversi anni e il mio stato spirituale peggiorava sempre di più. Ero convinto di aver ricevuto quei poteri malefici con il permesso di Dio; pensa un po’ com’ero stato ingannato da satana. Vedi quanto è astuto e bugiardo il diavolo che inganna la povera gente. Così credevo di conoscere il pensiero del Signore, senza rendermi conto invece dell’inganno di satana, il quale ancora oggi, inganna molte persone, istigandole alla magia, alle divinazioni e chissà cos’altro. Tutte queste cose vengono chiamate da Dio “Idolatria”. Gli idolatri non entreranno nel regno di Dio, leggi Apoc. 22:15.
Un giorno, per grazia di Dio, conobbi veramente il Signore. Mi predicarono la verità di Cristo (Giov. 14:6) mi ravvidi dal peccato, abbandonandolo per sempre e così fui veramente liberato dalle catene del Serpente antico, chiamato Satana. Il diavolo conosce bene la verità di Dio e, nella sua follia omicida, cerca di nasconderla alle persone invertendo le Sacre Scritture, sussurrando nella loro mente che Gesù non guarisce e non può liberare dai suoi lacci. Non credete a queste affermazioni! Gesù ancora oggi guarisce da ogni male, perché Egli è lo stesso ieri, oggi e in eterno (Ebrei 13:8). Quando conobbi il Signore, compresi che la Chiesa non è fatta dalle quattro mura di cinta o dalle mille sculture che vi trovi dentro; NO! La chiesa è costituita dalle persone che Dio chiama a ravvedimento per pentirsi dai loro peccati innominabili e dal loro male. Ecco perché il Signore vuole farti conoscere la Verità e liberarti dalle strategie del diavolo, che cerca di far morire tutta l’umanità, poiché è questo il suo piano malefico. Questa è l’unica Verità che proviene da Dio, puoi conoscerla solo tramite la Sacra Bibbia; se ne hai una copia a casa, leggila e scoprirai tu stesso delle cose che non ti hanno mai detto.
Quando mi ravvidi da tutte queste cose, comprai la Bibbia e lessi in Deuter. 18:9-14 dove trovai scritto che vi sono riservati castighi per gli indovini, fattucchieri e maghi. Poi, ancora in Apoc. 22:15 trovai scritto: “fuori i maghi, i fornicatori, gli omicidi, gli idolatri e chiunque ama e pratica la menzogna”; ed io facevo tutte queste cose. Leggendo la Parola di Dio, cominciai a dubitare delle mie “certezze” ed ebbi paura perché compresi che ero contro Dio, come lo sono tutte quelle persone che praticano magia e tutto quello che è contro la volontà di Dio. Capii bene che ero fuori dalla grazia di Dio, sarei stato condannato all’inferno per tutta l’eternità. Poi ho notato che Gesù Cristo, con la sua Parola, cominciava ad aprirmi gli occhi e a farmi comprendere che il Vero Amico è Gesù! Il diavolo è un ingannatore, un bugiardo e cattivo. Ed è proprio il Signore che oggi vuole invitarti a non aver fiducia né nelle statue né nella magia, poiché il diavolo si usa di queste cose. Coloro che praticano magia non vogliono il tuo bene, essi fanno solo del male ed essendo di satana non possono essere da Dio. Queste persone sono possedute dal diavolo, il quale li inganna con false parole facendogli credere che gli spiriti che li possiedono sono anime di uomini incidentati e morti in disgrazia. Non credete a costoro perché sono bugiardi! Vi posso dire che è la verità poiché ero uno di loro.
Per quanto riguarda le statue, caro amico, fai attenzione: hanno occhi ma non vedono; hanno naso ma non possono sentire alcun odore; hanno bocca ma non parlano; hanno orecchie ma non odono; perché? Perché esse nascono con scopo di lucro, per mezzo di mano d’uomo; il quale non può creare esseri viventi. La Sacra Bibbia, nel Salmo 115, dice proprio questo. Talora qualcuno dicesse:“Ma noi non li adoriamo, li veneriamo?”, Sai cosa significa venerare? Significa portare rispetto a ciò che tu hai davanti. Perciò, Gesù ti dice di aver fiducia solo in chi ti ha creato, cioè nell’Iddio Vivente che è Spirito, Verità e Vita (Giov. 4:23-24). Amalo, rispettalo e prega solo Lui com’è scritto in Matteo 4:10. Amico/a, Gesù vuole che tu viva e per questo vuole prendere la tua mano e guidarti nella Verità. Egli ti vuole liberare dagli imbroglioni, dai bugiardi e da chi agisce per conto del diavolo. Ti ricordo amico che io ero uno di essi e per questo ti ho scritto ciò per farti uscire dall’inganno di satana chiamato diavolo, avversario di Dio e tuo nemico. Figurati, avevo anche il potere da parte di satana di far morire, attirando sulle persone: incidenti, malattie, ecc. Amico sai, il diavolo mette paura attraverso queste cose per far tornare la gente dai maghi, facendogli credere di essere al sicuro con loro, ma le cose non stanno così. La sicurezza e la fiducia sono solo nel Signore.
Caro amico/a, se qualche volta ti sarà capitato di andare da uno di loro, ti consiglio di non tornarci mai più e non avere paura di loro; rivolgiti fin d’ora a colui che può aiutarti davvero, vai a Gesù, invoca il suo nome e sarai salvato tu e la casa tua. Egli si prenderà cura di te e della tua famiglia. Vuoi essere liberato? Accetta la grazia che Dio ti offre oggi e sarai sciolto da ogni legame di morte, come avvenne a me. Ora sono libero grazie a Gesù e sono un figliolo di Dio. Accetta oggi Gesù nel tuo cuore e non domani perché potrebbe essere troppo tardi; leggi Apoc. 20:11-15 e 22:15, vedrai che ciò che ho scritto è verità. Sappi che Dio ti ama. Il Signore ti benedica.
Tuo amico Giovanni Tortorici

Ho visto un Angelo che mi ha mandato indietro


Studentessa muore ma si risveglia in obitorio… Morire, ma solo apparentemente e poi svegliarsi in obitorio. Uno choc per una ragazza ventenne della Costa Rica “deceduta” durante un rischioso intervento chirurgico. Ancor di più se la studentessa di informatica ricorda ogni cosa: “ho vissuto nell’aldilà, poi sono tornata nel mio corpo”.
Una storia che ha dell’incredibile ma che è stata riscontrata con i medici che l’hanno operata e che Graciela H, nome della giovane, ha condiviso sul sito Near Death Experience Research Foundation. Questo il suo racconto: “Ho visto i medici che lavoravano velocemente su di me. … Erano agitati. Hanno guardato i miei segni vitali e mi hanno fatto una rianimazione cardiopolmonare. Ognuno di loro ha cominciato a lasciare lentamente la stanza. Non ho capito perché si comportavano così. Tutto era tranquillo. Ho deciso di alzarmi.
Solo il mio medico si trovava ancora sul posto, guardava il mio corpo. Ho deciso di avvicinarmi, ero in piedi vicino a lui, sentivo che era triste e che la sua anima soffriva. Ricordo che gli ho toccato la spalla, poi se n’è andato. In quel momento il mio corpo ha cominciato ad elevarsi ed elevarsi, posso dire di essere stata trasportata da una strana forza. È stato fantastico, il mio corpo stava diventando più leggero. Mentre passavo attraverso il tetto della sala operatoria, ho scoperto che riuscivo a muovermi ovunque volessi. Sono stata portata in un posto dove le nuvole erano brillanti, una stanza o uno spazio.
Tutto intorno a me era chiaro, molto luminoso e il mio corpo si riempiva d’energia, gonfiando il mio petto di felicità. Ho guardato le mie braccia, avevano la stessa forma degli arti umani, ma composte da una materia differente. La materia era come un gas bianco mescolato con un bagliore bianco, un bagliore argenteo, bagliore perla intorno al mio corpo. Ero bella. Non avevo uno specchio per guardarmi in faccia, ma io potevo sentire che il mio viso era carino, ho visto le mie braccia e le mie gambe, avevo un abito bianco, semplice, lungo, fatto di luce. La mia voce era come quella di un adolescente mischiata con il tono di voce di un bambino.
All’improvviso una luce più chiara del mio corpo si è avvicinata. La sua luce mi abbagliava. Egli ha detto con una voce molto bella: «Non sarai in grado di continuare». Ricordo che parlavo la sua stessa lingua con la mente, anche lui parlava con la sua mente. Ho pianto perché non volevo tornare indietro, allora mi ha presa, mi ha abbracciata. È rimasto tranquillo tutto il tempo, mi ha dato forza. Sentivo amore ed energia. Non esiste un amore e una forza in questo mondo comparabile a quella. Egli ha detto: «Sei stata mandata qui per sbaglio, lo sbaglio di qualcuno. Hai bisogno di tornare indietro. Per venire qui, è necessario realizzare molte cose. Cerca di aiutare più persone».
E qui finisce il racconto del suo momento “nell’aldilà” per poi riprendere con l’esperienza nell’obitorio. “Ho aperto gli occhi, tutto intorno c’erano porte metalliche, persone su tavoli di metallo, un corpo aveva un altro corpo sulla parte superiore. Riconobbi il posto: ero nella camera mortuaria. Sentivo il ghiaccio sulle ciglia, il mio corpo era freddo. Non riuscivo a sentire nulla. Non ero nemmeno in grado di muovere il collo o parlare. Mi sentivo assonnata. Due o tre ore dopo, ho sentito delle voci e ho riaperto gli occhi. Ho visto due infermieri. Sapevo cosa avrei dovuto fare, un contatto visivo con uno di loro. Avevo appena la forza di sbattere un paio di volte le palpebre e l’ho fatto. Mi è costata tanta fatica. Una delle infermiere mi ha guardata spaventata dicendo al suo collega: «Guarda, guarda, sta muovendo gli occhi». Ridendo lui ha risposto: «Andiamo, questo posto fa paura».
Dentro di me stavo urlando ‘Per favore , non lasciatemi!’. Non ho chiuso gli occhi fino a quando non sono venute delle infermiere e dei medici. Tutto quello che ho sentito è qualcuno dire: «Chi ha fatto questo? Chi ha mandato questo paziente all’obitorio? I medici sono pazzi». Ho chiuso gli occhi quando sono stata sicura di essere lontano da quel posto. Mi sono svegliata solo tre o quattro giorni dopo. Ho dormito molto per un po’ di tempo. Non riuscivo a parlare. Il quinto giorno ho cominciato a muovere le braccia e le gambe di nuovo. I medici mi hanno spiegato che ero stata mandata all’obitorio per errore… Mi hanno aiutata a camminare di nuovo, con la terapia. Una delle cose che ho imparato è che non c’è tempo da perdere a fare cose sbagliate,dobbiamo fare tutto il bene per il nostro bene, ovvero, per Gesù Cristo… dall’altra parte, è come una banca, più si mette, più si otterrà alla fine”.

Il Signore mi ha trasformato con piccole semplici parole


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NE’ DIO NE’ PADRONI:(ROMANI: (5:20-21). Sono nata in una famiglia atea e ben presto ho fatto mio questo slogan: “Né Dio né padrone!” Avevo sete di libertà…Uscivo di casa nel fine settimana e dopo essermi sfogata ritornavo il lunedì nei banchi di scuola del liceo. Questa sorta di doppia vita ha funzionato per un po’ di tempo, ma poi la droga e la depravazione hanno preso il sopravvento.
I miei sforzi per uscire da quell’ingranaggio perverso sono stati vani. Sono ricorsa a varie pratiche come la meditazione trascendentale e lo yoga ma sono totalmente falliti e io ero sempre più angosciata. Non avevo ne lavoro ne amici ne futuro. Ma un giorno successe l’incredibile; e si a 23 anni, ho incontrato dei cristiani che mi hanno parlato di Gesù. Per poco non gli risi loro in faccia. Credere in Gesù mi sembrava assurdo superato e inutile. Comunque, mi misi a leggere qualche passo del Nuovo Testamento pensando: “Se anche sono cose vere lo sono per loro non certo per me, con tutti i peccati che ho commesso!”
Ma quel giorno ho letto questa frase: “Dove il peccato è abbondato la grazia è sovrabbondata” e mi ci soffermai, perchè il Signore parla al cuore attraverso la sua parola è la risposta avvolte si trova in quel rigo bianco, dove apparentemente non ci sono parole per la mente ma per il cuore. Queste parole mi hanno toccato il cuore e si è aperto davanti a me come uno spiraglio di speranza. Oggi posso dire che la fede nel Signore ha trasformato la mia vita.
Prima ero sbandata e angosciata ora l’amore di Dio mi ricolma e so che Gesù mi ha purificato da tutti i miei peccati. Lo ringrazio tutti i giorni per ciò che ha fatto per me! Non solo Dio mi ha perdonata ma ha anche ricostruito la mia esistenza. E mi ha dato di più, una famiglia e un posto tra i fratelli e sorelle nella fede. Ora di una cosa sono sicura : un giorno e per sempre sarò con Gesù.
Salvatore Bellomia

Meditazione del giorno 28/02/2014


 

Venerdì della VII settimana delle ferie del Tempo Ordinario
Meditazione del giorno
Beato Giovanni Paolo II (1920-2005), papa
Udienza generale del 02/04/1980 
“Ma all'inizio della creazione Dio li creò maschio e femmina”
 
    Per il fatto che il Verbo di Dio si è fatto carne, il corpo è entrato, direi, attraverso la porta principale nella teologia… L’incarnazione - e la redenzione che ne scaturisce - è divenuta anche la sorgente definitiva della sacramentalità del matrimonio… Tanti uomini e tanti cristiani nel matrimonio cercano il compimento della loro vocazione. Tanti vogliono trovare in esso la via della salvezza e della santità.

    Per loro è particolarmente importante la risposta data da Cristo ai farisei, zelatori dell’Antico Testamento. … Infatti, quanto è indispensabile, sulla strada di questa vocazione, la coscienza approfondita del significato del corpo, nella sua mascolinità e femminilità! quanto è necessaria una precisa coscienza del significato sponsale del corpo, del suo significato generatore, dato che tutto ciò, che forma il contenuto della vita degli sposi, deve costantemente trovare la sua dimensione piena e personale nella convivenza, nel comportamento, nei sentimenti! E ciò, tanto più sullo sfondo di una civiltà, che rimane sotto la pressione di un modo di pensare e di valutare materialistico ed utilitario. …

    Quanto è significativo che Cristo, nella risposta a tutte queste domande, ordini all’uomo di ritornare … alla soglia della sua storia teologica! Gli ordina di mettersi al confine tra l’innocenza-felicità originaria e l’eredità della prima caduta. Non gli vuole forse dire … che la via sulla quale Egli conduce l’uomo, maschio-femmina, nel Sacramento del Matrimonio, cioè la via della"redenzione del corpo", deve consistere nel ricuperare questa dignità in cui si compie, simultaneamente, il vero significato del corpo umano, il suo significato personale e "di comunione"?

La parola del giorno 28/02/2014


Venerdì della VII settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Lettera di san Giacomo 5,9-12.
Non lamentatevi, fratelli, gli uni degli altri, per non essere giudicati; ecco, il giudice è alle porte.
Prendete, o fratelli, a modello di sopportazione e di pazienza i profeti che parlano nel nome del Signore.
Ecco, noi chiamiamo beati quelli che hanno sopportato con pazienza. Avete udito parlare della pazienza di Giobbe e conoscete la sorte finale che gli riserbò il Signore, perché il Signore è ricco di misericordia e di compassione.
Soprattutto, fratelli miei, non giurate, né per il cielo, né per la terra, né per qualsiasi altra cosa; ma il vostro "sì" sia sì, e il vostro "no" no, per non incorrere nella condanna.


Salmi 103(102),1-2.3-4.8-9.11-12.
Benedici il Signore, anima mia,
quanto è in me benedica il suo santo nome.
Benedici il Signore, anima mia,
non dimenticare tanti suoi benefici.

Egli perdona tutte le tue colpe,
guarisce tutte le tue malattie;
salva dalla fossa la tua vita,
ti corona di grazia e di misericordia.

Buono e pietoso è il Signore,
lento all'ira e grande nell'amore.
Egli non continua a contestare
e non conserva per sempre il suo sdegno.

Come il cielo è alto sulla terra,
così è grande la sua misericordia su quanti lo temono;
Come dista l'oriente dall'occidente,
così allontana da noi le nostre colpe.



Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 10,1-12.
In quel tempo, Gesù, partito da Cafarnao, si recò nel territorio della Giudea e oltre il Giordano. La folla accorse di nuovo a lui e di nuovo egli l'ammaestrava, come era solito fare.
E avvicinatisi dei farisei, per metterlo alla prova, gli domandarono: «E' lecito ad un marito ripudiare la propria moglie?».
Ma egli rispose loro: «Che cosa vi ha ordinato Mosè?».
Dissero: «Mosè ha permesso di scrivere un atto di ripudio e di rimandarla».
Gesù disse loro: «Per la durezza del vostro cuore egli scrisse per voi questa norma.
Ma all'inizio della creazione Dio li creò maschio e femmina;
per questo l'uomo lascerà suo padre e sua madre e i due saranno una carne sola.
Sicché non sono più due, ma una sola carne.
L'uomo dunque non separi ciò che Dio ha congiunto».
Rientrati a casa, i discepoli lo interrogarono di nuovo su questo argomento. Ed egli disse:
«Chi ripudia la propria moglie e ne sposa un'altra, commette adulterio contro di lei;
se la donna ripudia il marito e ne sposa un altro, commette adulterio».

Vangelo secondo Marco


Capitolo 4 

Parabola del seminatore

[1]Di nuovo si mise a insegnare lungo il mare. E si riunì attorno a lui una folla enorme, tanto che egli salì su una barca e là restò seduto, stando in mare, mentre la folla era a terra lungo la riva. [2]Insegnava loro molte cose in parabole e diceva loro nel suo insegnamento: [3]«Ascoltate. Ecco, uscì il seminatore a seminare. [4]Mentre seminava, una parte cadde lungo la strada e vennero gli uccelli e la divorarono. [5]Un'altra cadde fra i sassi, dove non c'era molta terra, e subito spuntò perché non c'era un terreno profondo; [6]ma quando si levò il sole, restò bruciata e, non avendo radice, si seccò. [7]Un'altra cadde tra le spine; le spine crebbero, la soffocarono e non diede frutto. [8]E un'altra cadde sulla terra buona, diede frutto che venne su e crebbe, e rese ora il trenta, ora il sessanta e ora il cento per uno». [9]E diceva: «Chi ha orecchi per intendere intenda!».

Perché Gesù parla in parabole

[10]Quando poi fu solo, i suoi insieme ai Dodici lo interrogavano sulle parabole. Ed egli disse loro: [11]«A voi è stato confidato il mistero del regno di Dio; a quelli di fuori invece tutto viene esposto in parabole, [12]perché:
guardino, ma non vedano, ascoltino, ma non intendano,
perché non si convertano e venga loro perdonato».

Spiegazione della parabola del seminatore

[13]Continuò dicendo loro: «Se non comprendete questa parabola, come potrete capire tutte le altre parabole? [14]Il seminatore semina la parola. [15]Quelli lungo la strada sono coloro nei quali viene seminata la parola; ma quando l'ascoltano, subito viene satana, e porta via la parola seminata in loro. [16]Similmente quelli che ricevono il seme sulle pietre sono coloro che, quando ascoltano la parola, subito l'accolgono con gioia, [17]ma non hanno radice in se stessi, sono incostanti e quindi, al sopraggiungere di qualche tribolazione o persecuzione a causa della parola, subito si abbattono. [18]Altri sono quelli che ricevono il seme tra le spine: sono coloro che hanno ascoltato la parola, [19]ma sopraggiungono le preoccupazioni del mondo e l'inganno della ricchezza e tutte le altre bramosie, soffocano la parola e questa rimane senza frutto.[20]Quelli poi che ricevono il seme su un terreno buono, sono coloro che ascoltano la parola, l'accolgono e portano frutto nella misura chi del trenta, chi del sessanta, chi del cento per uno».

Come ricevere e trasmettere l'insegnamento di Gesù

[21]Diceva loro: «Si porta forse la lampada per metterla sotto il moggio o sotto il letto? O piuttosto per metterla sul lucerniere? [22]Non c'è nulla infatti di nascosto che non debba essere manifestato e nulla di segreto che non debba essere messo in luce. [23]Se uno ha orecchi per intendere, intenda!».
[24]Diceva loro: «Fate attenzione a quello che udite: Con la stessa misura con la quale misurate, sarete misurati anche voi; anzi vi sarà dato di più. [25]Poiché a chi ha, sarà dato e a chi non ha, sarà tolto anche quello che ha».

Parabola del seme che spunta da solo

[26]Diceva: «Il regno di Dio è come un uomo che getta il seme nella terra; [27]dorma o vegli, di notte o di giorno, il seme germoglia e cresce; come, egli stesso non lo sa. [28]Poiché la terra produce spontaneamente, prima lo stelo, poi la spiga, poi il chicco pieno nella spiga. [29]Quando il frutto è pronto, subito si mette mano alla falce, perché è venuta la mietitura».

Parabola del grano di senapa

[30]Diceva: «A che cosa possiamo paragonare il regno di Dio o con quale parabola possiamo descriverlo? [31]Esso è come un granellino di senapa che, quando viene seminato per terra, è il più piccolo di tutti semi che sono sulla terra; [32]ma appena seminato cresce e diviene più grande di tutti gli ortaggi e fa rami tanto grandi che gli uccelli del cielo possono ripararsi alla sua ombra».

Conclusione sulle parabole

[33]Con molte parabole di questo genere annunziava loro la parola secondo quello che potevano intendere. [34]Senza parabole non parlava loro; ma in privato, ai suoi discepoli, spiegava ogni cosa.

La tempesta sedata

[35]In quel medesimo giorno, verso sera, disse loro: «Passiamo all'altra riva». [36]E lasciata la folla, lo presero con sé, così com'era, nella barca. C'erano anche altre barche con lui. [37]Nel frattempo si sollevò una gran tempesta di vento e gettava le onde nella barca, tanto che ormai era piena. [38]Egli se ne stava a poppa, sul cuscino, e dormiva. Allora lo svegliarono e gli dissero: «Maestro, non t'importa che moriamo?». [39]Destatosi, sgridò il vento e disse al mare: «Taci, calmati!». Il vento cessò e vi fu grande bonaccia. [40]Poi disse loro: «Perché siete così paurosi? Non avete ancora fede?». [41]E furono presi da grande timore e si dicevano l'un l'altro: «Chi è dunque costui, al quale anche il vento e il mare obbediscono?».

SALMO 32


1 Di Davide. Maskil.
Beato l’uomo a cui è tolta la colpa
e coperto il peccato.
2 Beato l’uomo a cui Dio non imputa il delitto
e nel cui spirito non è inganno.
3 Tacevo e si logoravano le mie ossa,
mentre ruggivo tutto il giorno.
4 Giorno e notte pesava su di me la tua mano,
come nell’arsura estiva si inaridiva il mio vigore.
5 Ti ho fatto conoscere il mio peccato,
non ho coperto la mia colpa.
Ho detto: «Confesserò al Signore le mie iniquità»
e tu hai tolto la mia colpa e il mio peccato.
6 Per questo ti prega ogni fedele
nel tempo dell’angoscia;
quando irromperanno grandi acque
non potranno raggiungerlo.
7 Tu sei il mio rifugio, mi liberi dall’angoscia,
mi circondi di canti di liberazione:
8 «Ti istruirò e ti insegnerò la via da seguire;
con gli occhi su di te, ti darò consiglio.
9 Non siate privi d’intelligenza come il cavallo e come il mulo:
la loro foga si piega con il morso e le briglie,
se no, a te non si avvicinano».
10 Molti saranno i dolori del malvagio,
ma l’amore circonda chi confida nel Signore.
11 Rallegratevi nel Signore ed esultate, o giusti!
Voi tutti, retti di cuore, gridate di gioia!

La Frase del giorno 28 Febbraio

Lamore apre porte che prima
neanche esistevano.