1 Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Sull’ottava. Salmo. Di Davide.
2 Signore, non punirmi nella tua ira,
non castigarmi nel tuo furore.
3 Pietà di me, Signore, sono sfinito;
guariscimi, Signore: tremano le mie ossa.
4 Trema tutta l’anima mia.
Ma tu, Signore, fino a quando?
5 Ritorna, Signore, libera la mia vita,
salvami per la tua misericordia.
6 Nessuno tra i morti ti ricorda.
Chi negli inferi canta le tue lodi?
7 Sono stremato dai miei lamenti,
ogni notte inondo di pianto il mio giaciglio,
bagno di lacrime il mio letto.
8 I miei occhi nel dolore si consumano,
invecchiano fra tante mie afflizioni.
9 Via da me, voi tutti che fate il male:
il Signore ascolta la voce del mio pianto.
10 Il Signore ascolta la mia supplica,
il Signore accoglie la mia preghiera.
11 Si vergognino e tremino molto tutti i miei nemici,
tornino indietro e si vergognino all’istante.
L'esistenza negli inferi (6,6). La vita nell'oltretomba è presentata nei
Salmi come avvolta nell'ombra e nelle tenebre, senza alcuna attività e
senza nemmeno la possibilità di lodare e celebrare Dio.
Solo gradualmente entrerà nella Bibbia l'idea dell'esistenza ultraterrena, della retribuzione e della risurrezione, che verrà poi perfezionata nella predicazione di Gesù.
(foto: Gli inferi; particolare.“Il Giudizio Universale”, Gisliberto, secolo XII.Autun, Cattedrale di Saint-Lazare).
Solo gradualmente entrerà nella Bibbia l'idea dell'esistenza ultraterrena, della retribuzione e della risurrezione, che verrà poi perfezionata nella predicazione di Gesù.
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