«Quando
Abramo ebbe novant’anni, il Signore gli apparve e gli disse: “Io sono
il Dio onnipotente, cammina alla Mia Presenza e sii integro e; e Io
stabilirò il Mio patto fra Me e te e ti moltiplicherò grandemente»
Genesi 17:1-2
Lettura biblica: Genesi 17:1-14
CAMMINA CON INTEGRITÀ
A questo punto la Bibbia, fa un salto in avanti portando il lettore al tempo in cui Abramo aveva 99 anni, ed il patriarca stava attraversando un periodo assai critico della sua vita.
Iddio gli aveva promesso un figlio, ma più di 13 anni prima, Abramo stesso aveva cercato di "accorciare i tempi" arrangiandosi da solo. Prese Agar, la schiava personale di Sara, come sua concubina e qualche tempo dopo gli nacque Ismaele.
Dio aveva però in mente qualcosa di meglio per lui e promise che Sara stessa gli avrebbe dato un figlio.
Passarono
gli anni ed un giorno l'Eterno apparve ad Abramo ricordandogli che Egli
è l'Iddio onnipotente e lui avrebbe dovuto camminare alla Sua presenza
con integrità.
Consideriamo questo richiamo: pochi uomini oggi camminano con Dio, preferendogli la religione, il formalismo o apertamente il peccato; sembra quasi che qualunque cosa possa andar bene al di fuori di un cammino di santità.
Ma una cosa è certa: Dio, nell'intera Scrittura, ci esorta chiaramente a vivere e dimorare nella Sua presenza.
Come
gli occhi hanno bisogno della luce, come il grano ha bisogno del sole,
così noi abbiamo bisogno di camminare con Dio, e abbiamo necessità di
sentire la Sua presenza.
Non
potremo camminare con il Signore se in noi c'è superficialità o
impurità. Dio è santo e ci pone di fronte una via "scomoda" disertata
dai più, una via piuttosto stretta, per passare dalla quale dovremo
prendere bene le misure, lasciando "a valle" l'orgoglio, la presunzione,
le invidie, i risentimenti e tutte le pericolose zavorre che alle volte
ci portiamo appresso.
Dio disse ad Abramo: "Tu non devi più fare di testa tua, devi camminare alla mia presenza ascoltando quello che ti dico, solo così il nostro patto avrà una durata eterna".
Per tutta risposta Abramo si prostrò con la faccia a terra.
Vogliamo che il nostro spirito nel cospetto del Signore assuma la medesima posizione.
Prostriamoci e adoriamo l'Iddio Onnipotente ed Egli manderà ad effetto i piani d'amore e di pace che ha per ognuno di noi.
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