Giovedì della V settimana di Quaresima
Meditazione del giornoOrigene (circa 185-253), sacerdote e teologo
Omelie sul libro della Genesi, n° 8; SC 7
“Abramo vide il mio giorno”
« Dio mise alla prova Abramo e gli disse: "Prendi tuo figlio, il tuo
unico figlio che ami, Isacco, e offrilo in olocausto su di un monte che
io ti indicherò" (Gen 22,2). Il figlio su cui erano poste grandi e
meravigliose promesse…, ecco che Abramo riceve l’ordine di offrirlo in
olocausto al Signore su una montagna!
Cosa provi a quest’ordine, Abramo?... L’apostolo Paolo, a cui lo Spirito aveva rivelato – credo – i pensieri e i sentimenti di Abramo, ha dichiarato: “Per fede Abramo, non esitò quando offrì il suo unico figlio, e proprio lui, che aveva ricevuto le promesse, Egli pensava infatti che Dio è capace di far risorgere anche dai morti” (Rom 4,20; Eb 11,17.19).… Ecco la prima volta in cui si è manifestata la fede nella risurrezione. Sì, Abramo sperava che Isacco risorgesse, credeva alla realizzazione di quanto non era ancora mai accaduto… Abramo sapeva che in lui prendeva forma la prefigurazione della realtà futura ; sapeva che Cristo sarebbe nato dalla sua discendenza, la vera vittima offerta per il mondo intero, colui che avrebbe trionfato sulla morte con la sua risurrezione.
“Abramo si alzò di buon mattino… e il terzo giorno arrivò al luogo che il Signore gli aveva indicato”. Il terzo giorno è sempre legato col mistero…; la risurrezione del Signore soprattutto è avvenuta il terzo giorno… “Abramo alzò gli occhi e da lontano vide quel luogo. Allora disse ai suoi servi: "Fermatevi qui con l'asino; io e il ragazzo andremo fin lassù, ci prostreremo e poi ritorneremo da voi"”… Dimmi, Abramo, dici la verità ai tuoi servi quando affermi di andare ad adorare e poi di ritornare col ragazzo, oppure li vuoi ingannare?... “Dico la verità – risponde Abramo - ; offro il ragazzo in olocausto, e per questo porto con me la legna. Poi torno a voi col ragazzo. Credo infatti con tutta la mia anima che ‘Dio è capace di far risorgere anche dai morti’”.
Cosa provi a quest’ordine, Abramo?... L’apostolo Paolo, a cui lo Spirito aveva rivelato – credo – i pensieri e i sentimenti di Abramo, ha dichiarato: “Per fede Abramo, non esitò quando offrì il suo unico figlio, e proprio lui, che aveva ricevuto le promesse, Egli pensava infatti che Dio è capace di far risorgere anche dai morti” (Rom 4,20; Eb 11,17.19).… Ecco la prima volta in cui si è manifestata la fede nella risurrezione. Sì, Abramo sperava che Isacco risorgesse, credeva alla realizzazione di quanto non era ancora mai accaduto… Abramo sapeva che in lui prendeva forma la prefigurazione della realtà futura ; sapeva che Cristo sarebbe nato dalla sua discendenza, la vera vittima offerta per il mondo intero, colui che avrebbe trionfato sulla morte con la sua risurrezione.
“Abramo si alzò di buon mattino… e il terzo giorno arrivò al luogo che il Signore gli aveva indicato”. Il terzo giorno è sempre legato col mistero…; la risurrezione del Signore soprattutto è avvenuta il terzo giorno… “Abramo alzò gli occhi e da lontano vide quel luogo. Allora disse ai suoi servi: "Fermatevi qui con l'asino; io e il ragazzo andremo fin lassù, ci prostreremo e poi ritorneremo da voi"”… Dimmi, Abramo, dici la verità ai tuoi servi quando affermi di andare ad adorare e poi di ritornare col ragazzo, oppure li vuoi ingannare?... “Dico la verità – risponde Abramo - ; offro il ragazzo in olocausto, e per questo porto con me la legna. Poi torno a voi col ragazzo. Credo infatti con tutta la mia anima che ‘Dio è capace di far risorgere anche dai morti’”.
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